Finalmente 802 DIAMOND!!! Ora via libera a prove e consigli!

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Te l'ho chiesto solo per curiosità. Anche secondo me non cambia praticamente nulla.

E invece ovviamente sulle B&W il single wire col ponticello è estremamente deleterio, una variabile impazzita che aggiunge errori che si sommano ad altri errori, la qual cosa se questi sono di segno opposto può sembrare anche positiva ma è in realtà un disastro.

Avevo scritto un post lungo e dettagliato, che poi per un pasticcio col browser si è cancellato, su tutti i problemi che ho individuato e risolto nella mia catena, ad uno ad uno, perché ne risolvevo uno che ne faceva saltare fuori un altro, prima mascherato da altri errori misconosciuti o meglio che altri prima di me mi facevano notare ma io per PREgiudizi ritenevo, come fai tu, sbagliando di grosso, ininfluenti (con l'aggravante di non voler provare).

Se usi un 8tc sui bassi ci vuole un 4tc sui medioalti, oppure un altro 8tc, non so, bisognerebbe provare.
Comunque sulle B&W non ci vedo bene i Kimber ma i Cardas.

Il ponticello è un contatto supplementare spesso di qualità scarsa vicino al crossover che genera distorsione lì dove lo attacchi, infatti invertendolo tra bassi e medioalti vedrai che qualcosa migliora e qualcosa peggiora, segno che in nessun caso il diffusore suona come dovrebbe.
Inoltre nel single wire le correnti di ritorno dai woofer all'ampli vanno a disturbare le medioalte lungo il tragitto del cavo, se invece ne corrono due separati le stesse correnti se ne stanno per i fatti loro e raggiungono l'ampli che è capace di smorzarle.
Da non trascurare è che il biwiring aumenta la sezione complessiva e quindi riduce la residtenza "vista" dall'amplificatore.

Non è vero assolutamente che non cambia nulla, se tanti dicono che è bello sputare in aria lo fai pure tu?
No, ecco, quindi meglio provare e farsi una propria idea anziché farsi del male ragionando per PREconcetti.
 
E invece ovviamente sulle B&W il single wire col ponticello è estremamente deleterio, una variabile impazzita che aggiunge errori che si sommano ad altri errori, la qual cosa se questi sono di segno opposto può sembrare anche positiva ma è in realtà un disastro … Se usi un 8tc sui bassi ci vuole un 4tc sui medioalti, oppure un altro 8tc, non so, bisognerebbe provare...

Il prossimo 23 dicembre, in occasione della prova del 590 con le 805diamond di Dolly80 (il cui esito verrà riportato su quest'altra discussione: http://www.avmagazine.it/forum/92-p...reo/244959-luxman-l590ax-esperienze-d-ascolto ), ci diletteremo a fare alcune prove con i cavi, oltre che con il dac Audiolab M-Dac moddato.
Io ho in prova questi Viablue SC4 single-wire: http://www.viablue.de/com/speaker_cables_single_wire_t6s.shtml (ma se mai dovessi procedere all'acquisto li prenderei bi-wiring: http://www.viablue.de/com/speaker_cables_bi_wire_t6s.shtml );
Dolly80 ha i classici Kimber 8TC, ovviamente single-wire in quanto bi-wiring non li producono (addirittura la Kimber non li produce già terminati).
Si potrebbe provare a collegare all'ampli la coppia di Viablue in A e la coppia di Kimber in B (http://img2.audiomania.ru/pics/goods/big/luxman_l590ax2.jpg), magari provando poi a scambiare gli alti con i bassi delle 802. Con due coppie di cavi da 9awg cadauno qualcosina dovrebbe cambiare.

Comunque sulle B&W non ci vedo bene i Kimber ma i Cardas.

Caro Emanuele, i Cardas al massimo mi posso limitare a provarli rigorosamente senza impegno, e trovare un rivenditore che li abbia in casa mi risulta essere già impresa ardua. Solo a vedere il listino mi vengono i brividi. Forse sarebbe meglio non provarli altrimenti ci rimarrei male visto che per dei fili elettrici proprio non me la sento di spendere migliaia di €uro. Con quei soldi piuttosto 'affitterei', per es., un Ric236 o un Nordata per rinchiuderli nel soggiorno 2/3 giorni al fine studiare come fare un super trattamento acustico a prova di waf.

Non è vero assolutamente che non cambia nulla

Se noti, ho anteposto un 'secondo me'. Si tratta di una supposizione. E comunque mi riferivo ad una singola coppia di cavi utilizzata in bi-wiring. Nel caso della prova che effettuerò le coppie saranno due. In questo caso una qualche differenza me l'aspetto.

Ora, dopo un centinaio di ore di rodaggio (i Viablue me li hanno prestati nuovi), posso dire con certezza che rispetto agli Audioquest Rocket33 vanno meglio. E non solo in gamma bassa. Anche per il resto l'impianto si sente meglio. Avendo già venduto gli Audioquest non mi è possibile fare un confronto, comunque mi sento di affermare che tra quei 14awg e i 9awg dei Viablue sarei in grado di individuare le differenze anche da bendato. Ora non saprei dire se tale miglioramento sia dovuto alla sola sezione maggiorata o anche al livello qualitativo del cavo. Se fosse solo la sezione a rendere migliore la resa sonora, mi chiedo se aumentandola ulteriormente si otterrebbero ulteriori miglioramenti. Con la predetta prova Kimber+Viablue una risposta già dovremmo averla. Biggy in un post è arrivato a parlare di cavi con dimensione 5awg (praticamente quelli dei tralicci dell'Enel). E' possibile avere qualche marca/modello di cavi di tali dimensioni?
 
Il ponticello è un contatto supplementare spesso di qualità scarsa vicino al crossover che genera distorsione lì dove lo attacchi
Mentre se il contatto è fatto con un cavo non è supplementare?

Cosa cambierebbe?

Se uso il ponticello ci saranno:

- un contatto tra ampli e cavo

- un contatto tra cavo e blocco diffusore/ponticello

- un contatto tra ponticello e diffusore

in totale 3 contatti. (qualcuno dirà 4)

Usando il bi-wiring ci saranno, per ogni cavo:

- un contatto tra ampli e cavo

- un contatto tra cavo e diffusore

il tutto appunto per ogni cavo e pertanto il totale sarà di 4 contatti (SE&O), quindi un contatto in meno o, se qualcuno è particolarmente pignolo 4 contatti, quindi, alla peggio, esattamente la stessa cosa.

A parte questa breve disquisizione di alta matematica, mi piace la frase "aumenta la distorsione".

Bella, granitica, ma solo per curiosità di chi non è addentro a queste cose: che genere di distorsione? Che so, di intermodulazione, armonica o qualsiasi altra, ce ne sono tante e, cosa più importante, come viene generata, ovvero qual'è il meccanismo che la genera, ci sarà bene una spiegazione con tanto di dimostrazione degli effetti ed anche una quantificazione degli stessi, visto che lo affermi in modo così perentorio.

Ultima cosa, che so sicuramente non significativa: ho fatto a suo tempo la prova di togliere il ponticello (che fa un contatto stabile e sicuro) sostituendolo con un piccolo tratto dello stesso cavo (che probabilmente assicura un contatto minore, non essendo perfettamente piano rispetto alla superficie di contatto fornita dal ponticello poichè sicuramente non si possono usare banane o baionette che si suppone aggiungerebbero altri problemi), e non ho sentito la minima differenza, stesso discorso per il bi-wiring (ed il tutto non un volta sola e con altre persone).

Pertanto che si fa? E' vera la tua verità granitica o è vera la mia, credo stiano sullo stesso piano, però io non mi sogno minimamente di fare affermazioni incontrovertibili ed assolute sopratutto ammantandole con spiegazioni pseudo scientifiche buttate lì a caso, mi limito a dire che non ho sentito differenze.

Tu senti effetti deleteri, buon per te e ne sono felice perchè così puoi prendere le contromisure opportune, ma finisce lì.

Ciao
 
Io ho provato più volte a far dei test per il bi-wiring (non bi-amping, tengo a ribadire) con 2 cavi uguali per diffusore, ma non ho mai notato differenze rispetto all'utilizzo con i ponticelli fatti dello stesso cavo. Mi sebrava di aver percepito una minima differenza (meno apertura sulle medio alte) con i ponticelli "di serie" delle b&W, ma probabilmente era solo suggestione, anzi quasi sicuramente.
Peraltro mi verrebbe da dire che, anche dal punto di vista della fisica, separare il segnale di potenza (che uno è quando è generato e uno rimane) nella sezione a ciò deputata dell'ampli (con i connettori A e B), oppure farlo in prossimità dei diffusori, sia un po la stessa cosa. Però potrei aver detto anche una cavolata.
Diversa sarà l'ipotesi di usare per il bi-wiring due cavi diversi, ma li non ho grosse esperienze.
 
Cambia il rivestimento,la rigidità e,se non ricordo male sono più resistivi e capacitativi,rispetto all'ultima versione che é quella trasparente e rossa.
 
Quelli di Dolly80 sono questi:
http://www.hifi-forum.de/bild/kimber-8tc-003_23433.html

E questo è il modello attuale:
http://www.kimber.de/8tc.htm

Il rivenditore ha solo la bobina e pertanto non ne taglia solo per farmeli provare dato che a me serve una misura abbastanza balorda (4+4mt), che peraltro mi obbliga ad andare sul nuovo.

Comunque secondo me la resa sonora è la stessa. Già con cavi completamente diversi (per dimensioni, marca e materiali) le differenze sono comunque abbastanza sottili, figuriamoci con cavi praticamente identici!
 
Roberto,so quali sono,li ho avuti tutti e tre,ma ho tenuto l'ultima versione,perché é quella che ha influito meno sul suono(li ho da quattro anni).
Confrontati con:Supra,Audioquest,Vdh,Qed,Nordost,Wireworld,Trasparent e. Viablue Sc4.
Gli Sc4 sono montati sulle Tannoy,mentre gli 8tc sulle Spendor.
Personalmente e forse lo ho già scritto,la mia preferenza va all'8tc
 
l'ultima versione,perché é quella che ha influito meno sul suono

Credo a ciò che sostieni, però 'per sicurezza' un bel blind-test con a confronto i tuoi 8TC modello attuale e gli 8TC modello precedente di Dolly80 te lo farei fare molto volentieri. E tu rischi perché da queste parti ci bazzichi! Biggy, pur potendo glissare grazie all'enorme distanza Sicilia-Piemonte, ha rifiutato categoricamente (vds ultima riga del post n. 17 di questa pagina: http://www.avmagazine.it/forum/38-a...e-udibili?p=3938151&amphighlight=#post3938151)
 
Mentre se il contatto è fatto con un cavo non è supplementare?

Cosa cambierebbe?

Se uso il ponticello ci saranno:

- un contatto tra ampli e cavo

- un contatto tra cavo e blocco diffusore/ponticello

- un contatto tra ponticello e diffusore

in totale 3 contatti. (qualcuno dirà 4)

Usando il bi-wiring ci saranno, per ogni cavo:

- un contatto tr..........[CUT]

Lato diffusore ci sono 3 contatti coi ponticelli e 2 col biwiring.

Col biwiring come dicevo la sezione raddoppia e diffusori particolarmente esigenti (le 802 non sono le 805) gradiscono parecchio.

Le correnti di ritorno dai woofer tornano all'ampli passando solo dal cavo per i bassi, senza interferire col cavo dei medioalti.

Col ponticello queste correnti dai morsetti per i woofer passano da quelli dei tweeter (che bello!!!) e poi tornano all'ampli dallo stesso cavo in cui passa tutto.

Giraci attorno quanto vuoi, ma queste cose all'ascolto fanno danni enormi in un diffusore pensato per il biwiring.

Il risultato è un nettissimo miglioramento in termini di trasparenza, immagine, articolazione e controllo della gamma bassa, assenza di artefatti.

Se un cavo lo mandi ai woofer e poi ai medioalti col ponticello avverrà un naggiore assorbimento dai woofer e ai medioalti arrivano rimasugli.

Questa è una variabile negativa, perché a seconda di come li metti (cavo sui bassi e ponticelli sui medioalti o viceversa, o in configurazione incrociata in un senso o nell'altro) fai suonare il diffusore sempre diversamente.

Se un diffusore è fatto per essere biwiring deve andare in biwiring, inutile girarci attorno, non ha senso raffazzonare al risparmio se per comprarli esci le decine di migliaia di euro, ma a un certo punto chi mi porta a perdere tempo, se uno vuole buttare nel wc i soldi che ha speso chi sono io per impedirglielo?

Mi arrendo, le 802 col doppino telefonico e il ponticello andranno al 100% , semmai per migliorare serviranno 40mila euro di pre e finali.
 
Credo a ciò che sostieni, però 'per sicurezza' un bel blind-test con a confronto i tuoi 8TC modello attuale e gli 8TC modello precedente di Dolly80 te lo farei fare molto volentieri. E tu rischi perché da queste parti ci bazzichi! Biggy, pur potendo glissare grazie all'enorme distanza Sicilia-Piemonte, ha rifiutato categoricamente (vds ultima riga ..........[CUT]

Già fatto!! A casa mia e da un nostro conterraneo di Pinerolo possessore del Vitus (il buon Massimo. In quell'occasione portai gli 8tc,con guaina trasparente e rossa e i Jubilee,versione speciale per l'importatore Germanico (se non sbaglio solo 500 esemplari),a confronto con i Cardas di Massimo se non erro tra i 4500/5000 euri.
Risultato? Massimo ha venduto i Cardas ed ha preso gli 8tc,ultima versione. I Jubilee,modificavano troppo il suono(equalizzavano?).
 

…cioè hai saputo individuare il tipo di cavo in funzione tra l'attuale 8TC e l'8TC modello precedente?

...a confronto con i Cardas di Massimo se non erro tra i 4500/5000 euri.
Risultato? Massimo ha venduto i Cardas ed ha preso gli 8tc,ultima versione...

Guarda che il 'buon' Massimo lo conosco e quindi posso accertare la veridicità di quanto hai scritto! Se fosse vero ci sarebbe da preoccuparsi, soprattutto perché non si tratta di un novellino sprovveduto. Di esperienza ne ha un bel po'. Non è che ha fatto fuori i Cardas perché gli servivano degli €uri per acquistare le sue attuali Sonus Faber Stradivari?

@Biggy
I Kimber 8TC li hai provati?
 
Ultima modifica:
Io si,Massimo ha preferito l'ultima versione rispetto ai Jubilee,che tra l'altro ho venduto da poco perché inutilizzati.
Noo!! Questa prova fu fatta i primi di gennaio del 2012 e,in quell'occasione era presente un suo amico Mcintoshiano,quindi in tempi non sospetti per il passaggio alle Sonus Faber Elipsia e non le Stradivari.
No,non li ha riconosciuti,perché non é stato alla cieca ma,ad orecchio e le differenze tra i tre,anzi quattro cavi era evidente.
C'è ne era un quarto, un normale cavo da elettricista da 4mm. All'epoca l'8tc Jubilee era nuovo,lo avevo appena comperato ed era già terminato con banane WBT 3m,mentre l'ultima versione é di due metri senza terminazioni,potrebbe anche essere che la minor lunghezza influisca meno sul suono,fatto sta che dei tre,come ti dicevo,ho tenuto l'ultima versione,e i Viablue che ho preferito agli altri due 8tc
 
Ultima modifica:
Sarò duro, ma la cosa che utilizzando il biwiring la sezione del cavo raddoppia proprio non mi vuol entrare in testa: a mio parere, sia col mono, che col biwiring (utilizzando lo stesso cavo ovviamente), la sezione del cavo che arriva ai morsetti dei diffusori è sempre quella.
Se vuoi raddoppiarla devi attaccare due cavi ad un morsetto.
 
In effetti mi sembra che tu non abbia tutti i torti.

E' vero che se, tanto per semplificare la cosa, le due coppie di cavi sono uguali la sezione complessiva raddoppia, però c'è da dire che non sono collegate allo stesso carico, una coppia va alla sezione dei bassi ed una a quella dei medi e alti, pertanto ogni via vede sempre la stessa sezione che vedeva prima, quindi non si raddoppia.

Quello che cambia è il fatto che il conduttore della via bassa trasporterà solo la corrente necessaria a questa via e non dovrà essere gravato dall'assorbimento di quella media-alta, che però è veramente risibile in rapporto alla corrente necessaria a quella bassa.

Il discorso per la via media-alta è più favorevole, in quanto tutta la sezione del cavo sarà a disposizione solo di questa via, però, visto lo scarso assorbimento, si può benissimo utilizzare un cavo anche di sezione inferiore.

Il discorso su cui ruota tutto è: l'assorbimento della via bassa può influenzare la corrente che va alla via media-alta?

Se il cavo è dimensionato a sufficienza credo che non vi sia particolare influenza, non sono segnali che viaggiano ognuno per proprio conto ma sullo stesso conduttore, in un istante qualsiasi il segnale audio ha un solo valore di tensione/corrente, che non è nè una frequnza bassa nè una frequenza media o alta, è solo una coppia di valori V/I, un attimo dopo saranno diversi, (la frequenza entra in gioco nel tempo, non in un ben determinato istante), ma non sono segnali separati per le varie frequenze, se tutto è dimensionato per il massimo picco di tensione e corrente cosa può cambiare?

L'unica cosa che può influire è se il cavo ha una sezione inadeguata, allora in un picco di assorbimento (quasi sicuramente a frequenza bassa) si avrà anche un calo di tensione che andrà ad influire ovviamente sul segnale che arriva agli altoparlanti, a tutti gli altoparlanti, per cui in questo caso l'effetto negativo si sentirà anche sulla via bassa, anche se ci fosse il bi-wiring si avrebbe lo stesso effetto: una caduta momentanea di tensione.

Con la bi-amplificazione o ancor più la multiamplificazione il discorso è totalmente diverso, ci sono anche delle elettroniche separate, magari anche dei filtri attivi a monte di questi.

Ciao
 
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