DSPEAKER Anti-Mode 8033s

La distanza nel menu' manuale va messa comunque, per permettere che sia in fase con gli altri diffusori

distanza che deve rimanere identica a ciò che dice audyssey anche se non realmente corretta giusto? te l'ho chiesto mille volte ma non riesco a entrare nell'ottica! tra l'altro con antimode mi pare di aver letto che bisogna incrementarla di ulteriori 60-100 cm
 
Semplicemente ogni apparecchio inserito nella catena del subwoofer puo' ritardare il suono, siccome gli ampli compensano questi ritardi con la distanza dei diffusori in pratica devi incrementare la distanza per compensare questo effetto.
Il manuale Antimode riporta quel dato in modo corretto (la velocita' del suono e' pari a circa 340 m/s a 20° C quindi ogni millisecondo di ritardo comporta 34 cm di spostamento, come dire che l'Antimode ritarda di 2-3 millisecondi) in modo che se il tuo ampli non ha autocalibrazione puoi impostare il dato a mano MA dato che tu hai autocalibrazione tale valore e' gia' considerato e ti troverai il sub a distanze superiori a quella reale, un metro circa per l'Antimode e altri cm, anche 50-60, per il ritardo legato al passaggio del suono attraverso l'ampli del tuo sub.
Se tu non compensi questi 3-4 millisecondi di ritardo rimettendo la distanza reale sull'ampli il suono del sub arrivera' sfasato di 3-4 ms rispetto agli altri diffusori e quindi "fuori fase" e cio', parafrasando un film famoso, e' come incrociare i flussi, "sarebbe male" ;)
 
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ho provato amazing life e tra bypass e flat non ho sentito una grande differenza (antimode consiglia la flat solo per la musica) mentre col lift 25-35 parecchia differenza, molto controllo zero code

Edit: in realtà la differenza tra bypass e flat sta tutta nel controllo, molto "secco"
Mentre col lift c'è proprio potenza bruta e comunque controllo, al momento sono parecchio soddisfatto ma è stato un test da 1 minuti
 
In sostanza, le due impostazioni Lift non fanno altro che enfatizzare le rispettive frequenze di competenza, giusto?
Ettore
 
Si esatto. Personalmente lo tengo in flat.Boost su frequenze cosi basse mi danno fastidio a livello di ascolto.
 
Si col lift si "da benzina" nel vero senso della parola...
Devo trovare un po di scene come si deve per fare un bel test a livello d'ascolto...per ora sono solo sensazioni buttate lì...sicuramente L'antimode lavora a dovere e se me ne accorgo io che sono neofita di questo mondo e con due ascolti da pochi minuti un orecchio esperto lo sente ancor di più...

Ho letto sulle istruzioni (spero di aver tradotto bene) che il microfono dovrebbe stare almeno ad un metro da eventuali muri...quando ho calibrato sarà stato a 50-60cm pertanto teoricamente dovrei ricalibrare con antimode

Se questo può confermwrmelo chi ha le istruzioni in mano gliene sarei grato
 
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Non ho le istruzioni ma dovrebbe andare posizionato nella posizione 1 di quando si ha fatto l' ausyssey, quella d' ascolto in parole povere.
 
Quando faccio la calibrazione con l antimode questo mi costringe a tenere il volume molto basso (a ore 9 circa sul mio hrs12) col risultato che durante i film non picchia molto. Si può alzare il volume dopo la cal? Vorrei sfruttarlo un po di più il mio sub. Inoltre il mio ampli lo imposta a -12dB....la stanza e 20mq
 
Il volume quando calibri con l'antimode puoi anche averlo a ore 9 basta che poi quando fai l' audyssey non lo alzi o abbassi senno sballi tutto. Il -12 ci puo anche stare se non è il fondo scala dell' ampli ( solitamente è -15 ma controlla).Il volume puoi alzarlo post calibrazione ma solo dall' ampli.
Il " picchiare " meno non è sempre un male nel senso che potrebbe essere che ti sia abituato ad una resa troppo esuberante , quindi sbagliata, e l' antimode cerca di linearizzare l' emissione eliminando buchi o picchi che rendono il sub piu in rilievo su certe frequenze. Tanto per farla semplice ad esempio , che so, un' esplosione la sentivi piu forte perchè quella frequenza suonava piu forte del dovuto , cosa però ovviamente errata per un corretto ascolto.
 
Si si certwmente ho l'orecchio abituato a un basso più invasivo, questo è poco ma sicuro....
Il basso iper controllato certamente è sinonimo di fedeltà, ma a gusti puó non piacere...personalmente il lift intermedio mi piace sebbene abbia fatto test blandi...
a proposito del posizionamento del microfono di antimode e la distanza dal muro minima che ho trovato sul manuale sai dirmi qualcosa? l'ho interpretata bene? perché a sto punto potrei ripetere la calibrazione di antimode, ripetere audyssey e vedere se non me lo mette a -15

PS: non so se hai seguito il 3d audyssey, ma la mia stanza è piccola e per niente simmetrica, ha perfino una parete tonda e da quel che ho sentito la bontà dell'ambiente è fondamentale per un audyssey decente
 
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Si esatto. Personalmente lo tengo in flat.Boost su frequenze cosi basse mi danno fastidio a livello di ascolto.
Ma sai che mi ero perso che avessi anche tu l'Anti-Mode...? O forse stamattina mi sono solo bruciato il cervello... d'altra parte è venerdì!
Ettore
 
Si si certwmente ho l'orecchio abituato a un basso più invasivo, questo è poco ma sicuro....
Il basso iper controllato certamente è sinonimo di fedeltà, ma a gusti puó non piacere...personalmente il lift intermedio mi piace sebbene abbia fatto test blandi...
Dopo EQ e' normale notare un basso meno presente, di solito la cosa si risolve automaticamente alzando di poco il volume (sull'ampli, 3-4db) per compensare la curva di risposta piu' lineare e dopo qualche ora di ascolto, durante le quali il nostro orecchio (o meglio il nostro cervello) impara ad apprezzare il basso piu' preciso e a notare cio' che prima si perdeva.
Se dopo questo periodo e nonostante l'incremento di volume si continua a sentire la necessita' di usare i lift (che sono simpatici ma non aiutano l'emissione di qualita' del sub) e' probabile, non me ne volere, che si senta il bisogno di passare ad un sub piu' prestante, in campo sub purtroppo e' piu' facile trovarsi nella situazione "non e' abbastanza" piuttosto che in quella "no e' troppo"
 
Perfetto, e visto che i tuoi consigli in questi due mesi mi sono stati davvero molto utili per approcciare nella maniera migliore questo campo per me sconosciuto mi segno anche questo: Dopo EQ del canale LFE con Anti-Mode abituare l'orecchio per un po' di tempo alla nuova situazione, limitandosi al limite a un leggero incremento del livello dell'LFE (quindi, nel famoso discorso dei 72dB rilevati col fonometro, diciamo che potrei arrivare ai 75dB...?) nel caso in cui noti una certa mancanza di bassi, aspettando ad usare i due Lift disponibili (ho come il sospetto che per un orecchio non esperto come il mio, e visto che notare una sorta di minor presenza del sub è praticamente quasi una regola dopo l'EQ, l'uso fin da subito dei Lift, prima quindi di aver correttamente educato l'orecchio alla nuova situazione, potrebbe ingenerare una sorta di inevitabile assuefazione).
Ettore
 
Il volume e' la cosa che noi notiamo di piu', dopo EQ e' normale avere riduzioni di volume in alcune frequenze (quelle legate alle risonanze ambientali) anche nell'ordine di 10-15db in stanze normali (ma anche oltre, io ho un picco di 31db...), differenza molto marcata. Questa differenza falsa sia per noi che per Audyssey l'impostazione dei livelli, costringendoci a tenere il sub a livelli piu' bassi del dovuto, e' quindi necessario alzarlo dopo Antimode in modo da riportarlo al livello corretto (se fai Audyssey dopo Antimode con EQ in flat, anche rapida, il livello viene posto correttamente e molto probabilmente sara' sensibilmente piu' elevato rispetto ad Audyssey senza Antimode dato che la lettura dei livelli avviene in direct).
Anche con il volume corretto le "botte" legate all'incremento modale di prima lasciano nella nostra memoria un senso di "pochezza" al primo ascolto, e' necessario ascoltare con piu' attenzione e per piu' tempo per capire che prima sentivamo si piu' forte ma solo il 30% del segnale mentre ora lo possiamo ascoltare tutto.
Riguardo ai Lift essi sono piuttosto invasivi e se vengono impostati in frequenze molto basse, dove spesso se ne sente maggiormente il bisogno (e dove il nostro sub gia' arranca di suo, dimostrato dal fatto stesso che ne sentiamo il bisogno, su un sub peraltro su cui hai gia' incrementato il volume per l'EQ) richiedono un tale incremento di potenza da portare ad un ascolto magari sulle prime piacevole ma con distorsione maggiore e qualita' inferiore. E' vero pero' che nelle frequenze minori le nostre capacita' di notare la distorsione sono ridotte e quindi magari non si nota il peggioramento ma e' bene valutare bene prima di usarli.

Riguardo al livello, se fai Audyssey con Antimode attivo sei a posto, differentemente se hai fonometro puoi tenere i 72db previsti (con i 3db dovuti alla ridotta sensibilita' del fonometro alle basse frequenze), avendo tolti i picchi automaticamente alzerai i livelli, non devi alzarti dai 75db previsti ma recuperare i db che hai perso alla prima lettura in quanto il picco o i picchi hanno falsato la lettura. Questo peraltro e' il metodo piu' preciso.
 
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Perfetto, sei stato chiarissimo, e confermi l'idea che avevo della cosa. Abituare l'orecchio almeno per un po' alla nuova situazione aiuta di certo, per di più già di mio non amo comunque un sub troppo invasivo. Nemmeno nelle colonne sonore più caciarone sono uno di quelli che alza il volume al massimo per sentire il basso che fa vibrare il divano, quindi la cosa che maggiormente ricerco - e quindi spero di ritrovare - con l'EQ del subwoofer è un maggiore equilibrio in tutte le frequenze, con i bassi che devono esserci ma senza più sentire la necessità di abbassare di corsa il volume quando la colonna sonora presenta esplosioni o bassi corposi, proprio per il fastidio generato da questa eccessiva invadenza. Non so se sono riuscito a spiegarmi...
Ettore
 
Abbiamo la stessa idea di bassi :mano:

Io anche non amo per niente le vibrazioni del divano e compagnia, ma siamo in pochi mi sa.Molto spesso leggo di commenti entusiasti proprio perchè il sub fa da tesmed :p
 
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