Digifast One Plus - Breve recensione
- Autore discussione stazzatleta
- Data d'inizio
Microfast
Operatore
Ma esiste una sezione Real Estate qui sul Forum ?
Ma sei davvero tu l'Alberto che conosco da anni e che ho sempre stimato?
Solo battutine e niente altro, da te sinceramente mi aspetterei ben altro ...
AlbertoPN
Active member
Stai sereno Marco, meglio una "battuta" che la triste mediocrità delle tue affermazioni riguardo quella che credi sia la "concorrenza" ed il tuo stucchevole auto-incensarsi senza alcun riscontro oggettivo se non sempre il solito disco rotto ...
Buttala in ridere va ... potresti rischiare di renderti davvero conto di tutto.
Microfast
Operatore
Ma no guarda è ancora più semplice: per quanto rimanga sorpreso e mi dispiaccia mi sa che ti sono proprio rimaste solo le battute, invece mi piacerebbe tanto, lo dico sinceramente, disquisire con qualcuno in grado di fare delle critiche, anche perché se costruttive se non altro mi servirebbero di spunto per migliorare ulteriormente il prodotto.
Infatti tutto quanto è stato richiesto e consigliatoci è stato realizzato e da un anno a questa parte con tanto di protezioni che legano tutto quanto realizziamo al seriale della CPU di ogni specifico apparecchio: dai software scritti da noi ( o meglio dalla software house che ci serve in esclusiva ) alle numerose e sofisticate script che utilizziamo.
Il prode Stazza ( che ringrazio ancora ) oltre che da beta tester ( insieme ad altri utenti ), riporta qui descrivendolo tutto quanto realizziamo: fatti non parole e nello specifico, come si può vedere, tante e succose novità.
Quanto alla concorrenza mi piacerebbe proprio sapere quale e dove sarebbe ...
Sicuramente ho impiegato del tempo per capire le dinamiche di un settore che invece erroneamente credevo di conoscere già a sufficienza, ma ormai sono diventato immune a malaffari, cialtroni ed incompetenti di vario stampo.
Come dice un antico detto, quello che non ti uccide ti fortifica ... ed ora infatti vado avanti per la mia strada a gonfie vele e lo sviluppo procede spedito come non mai.
Se poi tutto questo invece che approvazione genera invidie e rancori, cosa posso dire se non che mi dispiace, ma a me interessa solo far felice e dare delle soddisfazioni a chi crede e comprende questo prodotto
Ultima modifica:
Microfast
Operatore
Lieto che generi dell'interesse, per me è già una bella soddisfazione.
alemefi
New member
Complimenti!
Bel lavoro, non vedo l'ora di riavere il mio Digifast con la nuova versione del software e la conseguente calibrazione con DRC.
Ho da poco sostituito i woofers delle mie Watt/Puppy e sto procedendo con il rodaggio, qualche giorno ancora e fissiamo appuntamento per setup.
Ciao
Ale
Bel lavoro, non vedo l'ora di riavere il mio Digifast con la nuova versione del software e la conseguente calibrazione con DRC.
Ho da poco sostituito i woofers delle mie Watt/Puppy e sto procedendo con il rodaggio
, qualche giorno ancora e fissiamo appuntamento per setup.Ciao
Ale
Microfast
Operatore
Complimenti!
Bel lavoro, non vedo l'ora di riavere il mio Digifast con la nuova versione del software e la conseguente calibrazione con DRC.
Ho da poco sostituito i woofers delle mie Watt/Puppy e sto procedendo con il rodaggio
Ciao
Ale
Chissà che non riesca già a metterti su DiGiTransfer, un'apposita applicazione ( in lavorazione presso la nostra software house ) per trasferire contenuti in modo sofisticato da e verso il DIGIFAST, considerando i percorsi predefiniti, semplicissimo da usare con il solo telecomando e che impedisce all'utente di fare pasticci ...
stazzatleta
Moderatore
Ieri sera sono anche riuscito a dedicarmi alla calibrazione video che ho sempre rimandato per colpa di una prolunga USB che mi dava problemi.
Finalmente ne ho trovata una di 5M che funziona perfettamente.
Bene, seguendo le istruzioni il giochetto è veramente semplice. La filosofia della calibrazione è quella di portare con qualche passaggio il display/proiettore nelle migliori condizioni per poi affrontare la creazione della 3DLut automaticamente.
La cosa importante è quella di partire col piede giusto scegliendo la modalità più vicina a quella corretta per avere una buona base di partenza.
Per prima cosa si controllano le impostazioni della HDMI (ridotta/estesa) che siano coerenti su tutta la catena. Poi si controllano i livelli di luminosità e contrasto con gli appositi pattern.
Dopodichè, una volta piazzata la sonda, portati a zero tutti i filtri del display, diaframma automatico escluso, si procede con una lettura veloce della scala dei grigi e dei primari e si individua la modalità migliore.
Qualche tocco ai primari per cercare più o meno un allineamento e poi si passa alla fase di calibrazione automatica. Tempo dedicato all'operazione di sgrossatura? circa 20 minuti.
Avviato DisplayCAL ed impostati i due parametri necessari, parte la generazione dei pattern in automatico che dura circa 1h - 1h 15', ma a quel punto si lascia fare al sistema e ci si può dedicare ad altro.
Finita la routine automatica non ci resta che confermare la generazione della 3DLut e di controllare il risultato strumentalmente.
I primari stanno su una riga sola, sono praticamente indistinguibili, gamma più che buono e Gamut preciso. solo qualche scostamento ai livelli inferiori di saturazione.
La prova sul campo poi non tradisce: incarnati corretti e colori vividi, per una piacevolezza di visione anche con un piccolo e modesto proiettore come il mio attuale.
Finalmente ne ho trovata una di 5M che funziona perfettamente.
Bene, seguendo le istruzioni il giochetto è veramente semplice. La filosofia della calibrazione è quella di portare con qualche passaggio il display/proiettore nelle migliori condizioni per poi affrontare la creazione della 3DLut automaticamente.
La cosa importante è quella di partire col piede giusto scegliendo la modalità più vicina a quella corretta per avere una buona base di partenza.
Per prima cosa si controllano le impostazioni della HDMI (ridotta/estesa) che siano coerenti su tutta la catena. Poi si controllano i livelli di luminosità e contrasto con gli appositi pattern.
Dopodichè, una volta piazzata la sonda, portati a zero tutti i filtri del display, diaframma automatico escluso, si procede con una lettura veloce della scala dei grigi e dei primari e si individua la modalità migliore.
Qualche tocco ai primari per cercare più o meno un allineamento e poi si passa alla fase di calibrazione automatica. Tempo dedicato all'operazione di sgrossatura? circa 20 minuti.
Avviato DisplayCAL ed impostati i due parametri necessari, parte la generazione dei pattern in automatico che dura circa 1h - 1h 15', ma a quel punto si lascia fare al sistema e ci si può dedicare ad altro.
Finita la routine automatica non ci resta che confermare la generazione della 3DLut e di controllare il risultato strumentalmente.
I primari stanno su una riga sola, sono praticamente indistinguibili, gamma più che buono e Gamut preciso. solo qualche scostamento ai livelli inferiori di saturazione.
La prova sul campo poi non tradisce: incarnati corretti e colori vividi, per una piacevolezza di visione anche con un piccolo e modesto proiettore come il mio attuale.
Nordata
Moderatore
Arqyll in effetti è un gran bel programma, praticamente fa tutto lui ed in modo veramente encomiabile, il tutto gratuitamente.
Giusta l'avvertenza di metterlo in condizioni di lavorare al meglio, quindi facendo una pre calibrazione alla vecchia maniera, presumo con HCFR (altro grande programma).
Giusta l'avvertenza di metterlo in condizioni di lavorare al meglio, quindi facendo una pre calibrazione alla vecchia maniera, presumo con HCFR (altro grande programma).
Microfast
Operatore
Lavoro IMMANE e mai apprezzato a dovere...COMPLIMENTONI!!!
Ti ringrazio.
In realtà i nostri sforzi sono già molto apprezzati dai nostri clienti e da chi ha capito veramente la soluzione DIGIFAST nel suo complesso ed i relativi vantaggi del servirsene.
Microfast
Operatore
Già, non viene certo voglia con questi risultati di upgradare per qualcosa di non definitivo o comunque immaturo e di rapida obsolescenza ...
Se solo si pensa che c'è gente che non è arrivata a questi risultati cambiando tre volte proiettore o per arrivarci vicino, dotandosi di un videoprocessore esterno del costo simile o superiore al DIGIFAST e per l'audio corretto avvalendosi di scatolotti esterni con performance inferiori e dal costo non troppo distante dal migliaio di Euro, dovendosi poi sobbarcare anche tutto il lavoro che noi offriamo gratuitamente ( e con la giusta competenza ) a chi acquista l'apparecchio, penso diventi chiaro quanto sia conveniente la nostra offerta.
Ed i vantaggi non finiscono qui ...
tyson
Active member
Sicuramente un ottima macchina ma per chi gli piace ogni tanto smanettare tanto per giocare?non penso sia tanto difficile da usare a differenza di un radiance?a prescindere da un costo abbastanza elevato,non penso si discosta tanto dai vari software di calibrazione,esempio io uso arc in dotazione con l'anthem e fa un lavoro egregio nel mio ambiente
stazzatleta
Moderatore
Vero, i sistemi di correzione audi implementati nei sintoampli e soprattutto nei Pre di ultima generazione, fanno un discreto lavoro.
Il DRC del Digifast ha una marcia in più, forse due. L'accuratezza della correzione è di un paio di ordini di grandezza superiori.
Bisogna valutare l'investimento in funzione delle proprie esigenze. In nessuna macchina trovi correzione audio, video, versatilità e configurabilità come nel Digifast.
Il DRC del Digifast ha una marcia in più, forse due. L'accuratezza della correzione è di un paio di ordini di grandezza superiori.
Bisogna valutare l'investimento in funzione delle proprie esigenze. In nessuna macchina trovi correzione audio, video, versatilità e configurabilità come nel Digifast.
Microfast
Operatore
Continuo a sentir ripetere che la soluzione DIGIFAST sia di costo elevato.
Io sarò pure parte in causa ma con tutta la buona volontà proprio non ci riesco a star dentro a 3000 Euro con qualsivoglia combinazione di prodotti commerciali che offrono le stesse funzionalità e performance di un DIGIFAST, per non parlare della consulenza, installazione e calibrazione offerte gratuitamente e della non obsolescenza del prodotto.
Di anni ormai ne sono passati parecchi ed il DIGIFAST continua ad essere un prodotto attuale ed in evoluzione, come dimostra quest'ultimo rilascio di nuove funzionalità.
In ogni caso resto curioso: sbizzarritevi pure a comporre un mix di prodotti commerciali equivalenti alla nostra soluzione e vediamo a che cifre arriviamo ...
Io sarò pure parte in causa ma con tutta la buona volontà proprio non ci riesco a star dentro a 3000 Euro con qualsivoglia combinazione di prodotti commerciali che offrono le stesse funzionalità e performance di un DIGIFAST, per non parlare della consulenza, installazione e calibrazione offerte gratuitamente e della non obsolescenza del prodotto.
Di anni ormai ne sono passati parecchi ed il DIGIFAST continua ad essere un prodotto attuale ed in evoluzione, come dimostra quest'ultimo rilascio di nuove funzionalità.
In ogni caso resto curioso: sbizzarritevi pure a comporre un mix di prodotti commerciali equivalenti alla nostra soluzione e vediamo a che cifre arriviamo ...
tyson
Active member
Attenzione io non metto in dubbio la bontà del prodotto sia chiaro,sto solo aspettando che hdr e compagnia bella sia implementata ,del 4k non mi frega,dopodiché andrò a conoscere il buon marco per un'attenta visione valutando poi se vale l'acquisto da parte mia!per la correzione audio io ora come ora ho scoperto dettagli nella mia catena impensabili,se il digifast dovesse migliorarli ben venga
MadDoll
New member
Buon giorno a tutti.
Vorrei sottoporre un paio di domande agli esperti:
- disponendo di un pre con ingressi analogici per una sorgente stereo sia xlr che sbilanciati, è possibile uscire dal Digifast, magari in xlr, senza passare dalle uscite analogiche 7.1 per ascoltare nel migliore dei modi unCD? Il DRC sarebbe cmq in funzione?
Altra domanda: è meglio entrare nel Digifast dal decoder SKY via hdmi o è preferibile inserire direttamente all'interno del Digifast una scheda che funga da decoder SKY?
Grazie anticipate per l'attenzione
Vorrei sottoporre un paio di domande agli esperti:
- disponendo di un pre con ingressi analogici per una sorgente stereo sia xlr che sbilanciati, è possibile uscire dal Digifast, magari in xlr, senza passare dalle uscite analogiche 7.1 per ascoltare nel migliore dei modi unCD? Il DRC sarebbe cmq in funzione?
Altra domanda: è meglio entrare nel Digifast dal decoder SKY via hdmi o è preferibile inserire direttamente all'interno del Digifast una scheda che funga da decoder SKY?
Grazie anticipate per l'attenzione
Microfast
Operatore
Il DIGIFAST può servirsi ed interfacciarsi a qualsiasi periferica audio interna od esterna che sia.
Quindi non ci sono problemi ad utilizzare un DAC con uscite analogiche XLR, ad esempio io personalmente utilizzo un LYNX Aurora e in ogni caso il DRC rimane sempre perfettamente utilizzabile e funzionale.
Quanto a Sky l'unica soluzione attualmente utilizzabile ( per motivi legali e di decodifica ) è servirsi del decoder SKY originale con regolare abbonamento, tramite l'opzione HDMI in.