Diffusori DYI "no compromise"

zcaioca ha detto:
.....però accidenti 4 mesi non sono pochi :eek: quale arcaico progetto stai seguendo ?
Macchè niente di particolare...si ok la struttura composta da 7 sfere concentriche ha richiesto un po di tempo....anche il bassorilievo con i putti danzanti ad un ritmo giambico....poi la sequoia gigante californiana essiccata ad umidità costante per 100 anni non è che si trova così facilmente.....:D

Comunque in realtà il falegname non si è fatto niente (non come tuo padre, a proposito come sta?), solo una botta alla mano, che poi mi è sembrata più una scusa che altro...il fatto è che è una persona anziana che lavora solo quando ne ha voglia...però è bravo.

@ Antonio: ti ringrazio per l'offerta ma ancora per qualche giorno la cantina la tengo com'è. :D
 
matt996sps ha detto:
In assoluto mi piacerebbe vedere il progetto, per capire cosa viene fuori con quella cifra.......Per curiositá, adesso i tuoi canali principali sarebbero composti in che modo?
Ciao,
Matteo

Matteo, ci dev'essere un mio vecchio post in Avclub o simile con le foto del sistema principale.
A ieri, i frontali usavano i ribbon da 75 pollici della BG con un array di 9 woofer da 6" in kevlar, tutto a dipolo. In basso erano completati da due sub a dipolo con i nostri AVA 15, il tutto crossoverato elettronicamente con DCX e finali di potenza Fosgate.

L'upgrade che sto partorendo non è tanto dovuta all'ambizione di poter dire "ho creato un mostro!", quanto al piacere di sperimentare e studiare cose nuove e diverse. non ho intenzione di mettermi a progettare diffusori, ci sono aziende che lo possono fare assai meglio di me, con maggiori esperienze e capacità....diciamo che io mi diverto così.

L'assetto finale vede il nastro da due metri RD 75 rimpiazzato da un array di 12 Neo8 della BG e 9 tweeter Neo3, ed una probabile sostituzione dei woofers con altri più adeguati, arrivando a 12 per canale; il tutto, però, non più a dipolo, ma incassato in una parete attrezzata. In gamma bassa, un subwoofer ad alte prestazioni, del quale devo decidere tra due allineamenti: in sospensione pneumatica, composto da 4 radiatori AVA 15, o reflex passivo, con 3 AVA 12 e quattro radiatori passivi da 15 pollici.
Il tutto crossoverato elettronicamente (a questo punto a quattro vie) e processato dal nostro PAC, con multiamplificazione Hypex.

Per l'autocostruttore significherebbe spendere un 2500/3000 euro di Midrange, 1200 di tweeters ed almeno un 2000 di woofers solo per i frontali; poi c'è il sub, altri 1000/1300 euro a seconda dell'allineamento, il PAC, altri 3/4000, e l'amplificazione di potenza per ulteriori 2/3000....a dire il vero, solo così siamo già tra i 12 ed i 15000 euro, e manca ancora il mobile et similia.
Tanto male non credo proprio che suonerà, o meglio, sicuramente piacerà a me, dato che si tratta di una evoluzione del precedente per raggiungere livelli di pressione acustica indistorta ancora superiori a quelli attuali, ma sicuramente il successivo affinamento porterà via non poco tempo, e sinceramente, a parte il sottoscritto, non riesco ad immaginare molta gente disposta a cimentarsi in un simile setup, che definire un pò ingombrante è a dir poco riduttivo.

Ciao,
Andrea
 
antani ha detto:
Macchè niente di particolare...si ok la struttura composta da 7 sfere concentriche ha richiesto un po di tempo....anche il bassorilievo con i putti danzanti ad un ritmo giambico....poi la sequoia gigante californiana essiccata ad umidità costante per 100 anni non è che si trova così facilmente.....:D

Comunque in realtà il falegname non si è fatto niente (non come tuo padre, a proposito come sta?)


alchimia del progettista folle :eek: 7 sfere ,3 piramidi ,1 cono :D

mio padre migliora leggermente ma ormai ciò che è fatto :( ......

devono passare 4 settimane x sapere se non ci saranno problemi di rigetto con le ossa impiantate (prelevate dal bacino) x ricostruire parzialmente le falangi :( speriamo bene
 
andrea aghemo ha detto:
L'assetto finale vede il nastro da due metri RD 75 rimpiazzato da un array di 12 Neo8 della BG e 9 tweeter Neo3, ed una probabile sostituzione dei woofers con altri più adeguati, arrivando a 12 per canale; il tutto, però, non più a dipolo, ma incassato in una parete attrezzata. In gamma bassa, un subwoofer ad alte prestazioni, del quale devo decidere tra due allineamenti: in sospensione pneumatica, composto da 4 radiatori AVA 15, o reflex passivo, con 3 AVA 12 e quattro radiatori passivi da 15 pollici.
Il tutto crossoverato elettronicamente (a questo punto a quattro vie) e processato dal nostro PAC, con multiamplificazione Hypex.

Ciao,
Andrea

http://www.epiguren.com/forum/viewtopic.php?t=1144&postdays=0&postorder=asc&start=0

Questa è la prova che abbiamo qualcosa in comune, la megalomania :D
 
Stavo guardano i prodotti della Visaton: hanno una gamma molto ampia e alcuni progetti mi sembrano molto buoni, ad esempio il Concorde. Qualcuno sa se si tratta di prodotti validi? Non è che li regalino....

concorde.jpg


Un paio di domande per gli esperti. Ho trovato diversi progetti interessanti ma nessuno esattamente come lo vorrei. Stavo quindi pensando di adattarne uno alle mie esigenze, senza fare disastri, complice il fatto che qualche giorno fa mi è morto inspiegabilmente il tweeter del centrale e quindi la sostituzione si fa pressante.
Secondo voi posso modificare la forma di un cabinet, mantenendo però esattamente la stessa volumetria? Sto pensando a modifiche limitate tipo qualche cm in più di larghezza e qualcosa in meno di altezza, oppure una forma geometrica lievemente diversa, ecc. Questo potrebbe pregiudicare il risultato?
Altro dubbio: se un progetto prevede un reflex posteriore, posso muoverlo sul davanti senza problemi? I diffusori li dovrei posizionare a 30-40 cm dalla parete posteriore, e credo che reflex anteriore verrebbe meno influenzato nella gamma bassa.
Ciao

Antani
 
Ultima modifica:
antani ha detto:
Stavo guardano i prodotti della Visaton: hanno una gamma molto ampia e alcuni progetti mi sembrano molto buoni, ad esempio il Concorde. Qualcuno sa se si tratta di prodotti validi? Non è che li regalino....
Ciao
Antani

Belle, la disposizione dei drivers é ceramente una di quelle che assicura una bella scena (vedi Proac di alto livello). Mai sentite, peró.

Quanto alle dimensioni, attenzione che soprattutto la larghezza del baffle frontale incide tantissimo, ma anche l'altezza da terra incide. Meno fondamentale la profonditá. Dopo aver variato le misure occorre assolutamente rifare il crossover ! Ti compri un Bheringer da 200 euro e provi a variare tagli e pendenze (in ambiente, cosa che nessun produttore potrá mai fare!!!), poi quando hai trovato una situazione decente fai il passivo ed eventualmente ancora un fine-tuning su quest'ultimo.

Ciao,
Matteo
 
Certo un bel Behringer sarebbe la soluzione più flessibile, ma mettermi li a misurare in ambiente con microfoni e sweep mi fa un po paura. Per questo preferivo partire da un progetto collaudato, ed eventualmente apportare qualche modifica, ma non tale da dover ridisegnare il crossover. Per questo mi domandavo quanto potessi spingermi nelle modifiche.
Ciao

antani
 
non saprei se sia meglio una costruzione dei filtri personalizzata derivata da misurazioni in ambiente, oppure un filtro standard che come tale possa poi in ambiente non consegnarti il risultato ottimale.

potrebbe essere lo spunto per una discussione molto più ampia.

ovvero: costruisciti il filtro in funzione dell'ambiente.
 
antani ha detto:
Stavo guardano i prodotti della Visaton: hanno una gamma molto ampia e alcuni progetti mi sembrano molto buoni, ad esempio il Concorde. Qualcuno sa se si tratta di prodotti validi?
Antani
Ciao Antani, ho sentito alcuni driver Visaton e ne sono rimasto favorevolmente colpito.
antani ha detto:
Un paio di domande per gli esperti..... Stavo quindi pensando di adattarne uno alle mie esigenze, senza fare disastri......Secondo voi posso modificare la forma di un cabinet, mantenendo però esattamente la stessa volumetria? Sto pensando a modifiche limitate tipo qualche cm in più di larghezza e qualcosa in meno di altezza, oppure una forma geometrica lievemente diversa, ecc. Questo potrebbe pregiudicare il risultato?
Altro dubbio: se un progetto prevede un reflex posteriore, posso muoverlo sul davanti senza problemi?
Premettendo che non sono un esperto posso solo dirti che se adatti un progetto devi riprogettare anche lo schema del filtro se vuoi veramente ottenere un risultato ottimale, mi riferisco a modifiche relative a filtraggi.

Per quanto riguarda il condotto reflex posteriore non è stato messo lì a caso: da buon osservatore quale sarai avrai notato che non tuuti i diffusori in commercio hanno i condotti sempre e solo avanti o sempre e solo dietro; la scelta di posizionarlo sul lato posteriore è dettata non dall'esigenza di caricare le frequenze basse, ma di portare in fase il suono, che da progetto dovrebbe risultato sfasato di 180 gradi.
Peer quanto riguarda l'intenzione di allargare il baffle frontale ha ragione matt996sps: ti ri-posto l'immagine delle Visaton e ti invito ad osservare che vi sono due svasature sui lati anteriori all'altezza dei medi e del tweeter. L'esigenza del costruttore è quella di rendere il baffle quanto più stretto possibile, quindi l'accorgimento della svasatura devi leggerla in tal senso.

concorde.jpg


Facci sapere come continua il progetto OK?
 
stazzatleta ha detto:
...ovvero: costruisciti il filtro in funzione dell'ambiente.
Questo è un punto in effetti interessante e su cui si parla pochissimo.

Tendenzialmente nell’autocostruzione si progetta il crossover per integrare i componenti fra loro, ma non per integrare i diffusori in ambiente. E’ chiaro che un diffusore progettato per un ambiente diventa vincolato all’ambiente stesso, ma in fin dei conti cosa importa? Di solito i diffusori non vengono spostati e la rivendibilità del prodotto finito DIY è comunque molto bassa.

A questo punto perché avere un diffusore “universale” per poi magari correggerlo digitalmente quando è possibile avere un crossover appositamente studiato per le nostre esigenze?

antani
 
MI-2 ha detto:
...Per quanto riguarda il condotto reflex posteriore ... la scelta di posizionarlo sul lato posteriore è dettata non dall'esigenza di caricare le frequenze basse, ma di portare in fase il suono, che da progetto dovrebbe risultato sfasato di 180 gradi...
Questo punto non mi è chiaro. Il reflex serve ad accordare l’emissione delle basse frequenze generate dall’aria in uscita dal cabinet con l’emissione diretta del trasduttore (credo). Ma se le frequenze generate dal reflex sono poco direzionali, un condotto posteriore o anteriore non dovrebbe fare molto differenza. :confused:

antani
 
Non sarà ancora un oggetto "no compromise" in senso assoluto, ma direi sia già non malaccio....ovviamente, il tutto è un dipolo e la finitura non è ancora stata effettuata.
dipoloribbon21ql.jpg

ciao,
Andrea
 
andrea aghemo ha detto:
Non sarà ancora un oggetto "no compromise" in senso assoluto, ma direi sia già non malaccio....ovviamente, il tutto è un dipolo e la finitura non è ancora stata effettuata.
Andrea


ti manca solo un buon falegname :D
 
pela73 ha detto:
ti manca solo un buon falegname :D
:D eccolo all'attacco in cerca di clientela :p :p

@ andrea

mi piace un sacco la tua realizzazione .una configurazione che ho sempre visto come gran complicazione ma devo dire che l'impatto estetico è notevole ( x l'audio aspetto i tuoi commenti)
 
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