la questione cavi è da sempre molto dibattuta, a volte a torto, a volte a ragione.
Ma a quanto ne so io il segnale trasportato nella connessione ottica è un segnale digitale fatto di 1 e 0. Se il ricevitore lo legge correttamente, (e normalmente lo fa anche con cavi in fibra molto lunghi) non c'è distorsione.
Supponiamo che io abbia un cavo ultra super mega placcato in platino, con schermatura in mu-metal e anima in fibra di vetro di Murano che attenua 0 dB, quindi trasmetto 1 e all'arrivo abbia sempre 1.
Risultato: sono contento perchè ho un cavo da paura e non perdo segnale
Supponiamo ora che io abbia un cavo ottico qualsiasi da 5€. Trasmetto 1 e all'altro capo del cavo arriva 0,98 o giù di lì.
Tragedia, ho perso del segnale ?
NO! perchè poi tale segnale viene processato da un circuito con determinate soglie di trigger e tutto quello che gli arriva nel range 0,8-1,2 lo legge SEMPRE come 1.
Risultato;sono contento (ma non lo ero già prima?

perchè non ho perso nulla del segnale originale (ma in compenso ho risparmiato

che di questi tempi non fa mai male)
Quindi, un segnale digitale, con le incertezze delle circuiterie dei convertitori A/D D/A attuali o arriva o non arriva.
Poi ognuno è padrone di spendere quanto vuole, ma non speri che l'investimento su un cavo ottico di 3m possa tradursi in un miglioramento acustico. è un errore.
Se poi è un fattore estetico, non si può sindacare. d'altronde anche un mio conoscente ha un vaso Ming pagato un botto che a me produce movimenti di stomaco ogni volta che lo vedo.
Ma i gusti son gusti, e non si discuno...e i segnali digitali.. pure!!
