Per la mia esperienza a fare la bonta del dac non é solo il chip usato ma anche l'elettronica di contorno, layout del circuito, qualita dei componenti, alimentazione, ecc.
Porto l'esempio del mio dac che é basato su un vecchio ed economico chip Philips ma che nelle condizioni giuste non é neanche lontanamente confrontabile con il 99% delle soluzioni commerciali.
Su diyaudio.com i tanti utenti che l'hanno provato sono arrivati a confrontalo con mostri sacri come i dac Mark Levinson, rendendosi conto che se esistevano differenze, potevano essere annoverate tra le preferenze personali e nient altro.
Adesso sembra che stia facendo pubblicita ma "li fuori" troverai sicuramente decine di altri prodotti più o meno costosi con risultati analoghi, basta cercare un po'
Per quanto riguarda la differenza tra le connessioni digitali quel che so é che la trasformazione del segnale in ottico non si fà altro che intrudurre altro jitter, l'effetto che si nota subito é una specie di attenuazione del segnale audio che ti cosringe a lavorare con la manopola del volume.
In più è quasi sempre evidente una maggiore compressione con una decisa perdita di nitidezza, separazione, ecc.
Insomma, peggio in tutto e basta -.-
Io avrò provato 3 sorgenti cercando di intrfacciarle con altrettanti dac, esperienza sicuramente limitata, ma se me lo chiedono, di dubbi neanche uno, coassiale punto.