Colorimetro

Originariamente inviato da Andrea Manuti
il povero Milori con dati, grafici, errori, omissioni, per "sua" colpa, "sua" grandissima colpa... :p :p :p

Chi è costui???

Se ho ben capito non fai altro che visualizzare schermate con bianco a 0%, poi 10%, poi 20%, ecc..sino ad un bianco al 100%?

Così si evita anche di dover spostare il treppiede come si faceva col colorimetro!
 
Hai capito bene, Michele.
Con altri strumenti non è altrettanto ovvio, sia la produzione dei pattern che la raccolta dei dati, sia la corretta interpretazione dei valori di luminanza ed illuminanza.
Milori, alias Mark Hunter, creatore di Colorfacts, il software attualmente più completo disponibile per l'analisi di proiettori, ma non privo di errori... ;)
 
Originariamente inviato da Andrea Manuti

Milori, alias Mark Hunter, creatore di Colorfacts, il software attualmente più completo disponibile per l'analisi di proiettori, ma non privo di errori... ;)

Trattasi di un software=DVD o software=programma per pc?
 
per Andrea Manuti

visto che parlate di colorimetri

desideravo chiederti

per effettuare le misure di colorimetria (dispongo di un generatore di pattern HP che utilizzavo anni fa per altri scopi) è necessario collegare il generatore direttamente al proiettore, oppure registrare i pattern su dvd e farli riprodurre dal player per verificare l'abbinata.

lasciando per scontato che occorre anche il colorimetro :p



Grazie
 
Re: per Andrea Manuti

Originariamente inviato da MODER
visto che parlate di colorimetri
desideravo chiederti
per effettuare le misure di colorimetria (dispongo di un generatore di pattern HP che utilizzavo anni fa per altri scopi) è necessario collegare il generatore direttamente al proiettore, oppure registrare i pattern su dvd e farli riprodurre dal player per verificare l'abbinata.
lasciando per scontato che occorre anche il colorimetro :p
Grazie

Enrico, la tua domanda è affatto scontata.
La misurazione e la taratura della colorimetria vanno (andrebbero) effettuate integrando nella catena video tutte le componenti che intervengono nella ripeoduzione dell'immagine.
Ne discende che la metodologia più indicata per effettuare tale operazione sarebbe la riproduzione di un DVD contenente i patterns di riferimento e l'utilizzo di uno spettrofotometro che tenga conto dell'influenza operata dal guadagno dello schermo sull'immagine riprodotta.
L'uso di un generatore stand alone garantirebbe il settaggio dell'apparecchio di riproduzione con quel tipo di sorgente ed il risultato sarebbe differente da quello ottenibile con l'adozione della catena di riproduzione normale. Intendiamoci, i risultati potrebbero essere sensibilmente vicini come pure sufficientemente distanti ma tant'è.
Il traget è quello di tarare il visualizzatore in modo che riproduca la scala dei grigi in maniera il pi possibile fedele a quellariferita al piano CIE 1931 ove le coordinate del bianco, rosso, verde e blu sono ben definite. Ovviamente il decoder Mpeg del lettore DVD opererà delle diferenze - sulla intensità del segnale riprodotto - che porteranno a risultati differenti in termini di colorimetria rispetto a quelli ottenuti da un generatore.
Persino l'utilizzo di cavi differenti potrebbe influenzare il risultato finale ma evitiamo di esagerare.
il consiglio è quello di utilizzare il proprio lettore DVD in abbinamento ad un DVD test come VE o Avia o, meglio ancora per il segnale Pal utilizzare l'ottimo supporto creato da Lino.
In questa maniera avremo la certezza di avvicinarci alle risultanze finali con effetti maggiormente fededegni rispetto a quelli ottenibili con supporti esterni.
Attenzione, ho detto "avvicinarci" perchè, a menco che non possediate uno spettrofotometro che utilizzi la luce riflessa dallo schermo, la maggior parte dei colorimetri commerciali, utilizza il fascio di luce irradiato dal visualizzatore assumendo, a forfait, pari all'unità il guadagno dello schermo di riproduzione.
Saluti
Luca
 
Re: Re: per Andrea Manuti

...a menco che non possediate uno spettrofotometro che utilizzi la luce riflessa dallo schermo, la maggior parte dei colorimetri commerciali, utilizza il fascio di luce irradiato dal visualizzatore assumendo, a forfait, pari all'unità il guadagno dello schermo di riproduzione.
Saluti
Luca [/B]

Quale tipo di spettrofotometro utilizzi per le misurazioni di colorimetria e con quale software? Te lo chiedo perche' io utilizzo per la profilatura delle stampanti laser a colori lo Spectrolino unito al Profile Maker della Gretag e il mio consulente della Gretag mi ha accennato allo spetrofotometro Eye One che forse dovrebbe essere in grado di effettuare misurazioni di proiettori per riflessione sullo schermo.
Se ne avete gia parlato in qualche altro 3ad scusatemi.
Ciao.
Daniele
 
Grazie Luca

per l'esauriente chiarimento.

Mi hai convinto e al momento ci rinuncio, vedremo + in là.

CIAO
 
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