Riker ha detto:
credo che sia meglio così che ad occhio (almeno per iniziare e per persone che non hanno gli occhi con colorimetro incorporato

).
Hai ragione, è questo il punto.
Su questo forum leggo sempre molta "teoria", ma spesso ci si perde in un bicchier d'acqua...
La pratica ci dice che è possibile fare buone calibrazioni anche con oggetti dal costo infimo, ma è assolutamente impossibile fare anche solo una minima calibrazione a occhio.
Questo link è molto interessante e merita di perderci un paio di minuti:
http://www.behardware.com/articles/626-1/calibration-ecran-0-100.html
Tutti dovremmo sapere che calibrazioni sotto il DeltaE di 3 sono praticamente indistinguibili da quelle fatte per esempio sotto un DeltaE di 1. Il 3 è preso come limite da chi lavora in grafica, quindi...
Questo perchè il nostro occhio è meno sensibile di una sonda!
Un colorimetro da 300 euro garantisce inoltre un DeltaE <1, con questi risultati mi chiedo che senso abbia per delle persone comuni comprare sonde da 3000 euro, o più (ho letto in questo thread).
Inoltre tutti i Display hanno dei limiti sotto ai quali non è possibile scendere di calibrazione.
Le calibrazioni per esser tali dovrebbero esser ripetute a intervalli prestabiliti; tanto più sono precise, tanto più velocemente perdono di efficacia!
E poi la luminosità ambientale è semplicemente fondamentale, e nell'ambiente di visione spesso questa cambia costantemente, sfalsando la calibrazione.
Tutto questo significa che calibrando al fino con strumenti ultra-professionali non è raro perder solo del tempo.
Per quanto riguarda questo programma, poco tempo fa ColorVision mise in vendita uno Spyder2Express a 99$, dotato della sonda Spyder2, era esattamente uguale alla versione Spyder2Pro dal prezzo triplo (300$), l'unica differenza era un software facilmente recuperabile (da shop si poteva anche upgradare)...
Fu quindi un'occasione ghiotta per molti non solo ad avvicinarsi alla calibrazione professionale, ma anche a sfuttare tutti gli strumenti professionali che questa mettava a disposizione.
Poco dopo hanno però implementato un blocco hardware (non so se è stato aggirato, ma non credo), limitando quindi la versione da 99$ al software di corredo, che ha davvero un'infinità di limitazioni (altro che quelle descritte per il software di HCFR).
Certo, si ha sempre la possibilità di calibrare in modo efficace (<3), ma pensando che la sonda sarebbe capace di molto meglio, un po' si rosika.
Quindi l'utilità del software di HCFR è l'esser un -costo zero- (importante!!! dato che software simili costano 150$
http://www.calman.tv/index.html ) in grado di soddisfare anche gli utenti più esigenti, e rendendo la sonda un prodotto di tipo superiore (equiparabile quantomeno alla Spyder2Pro, dato che i software sono simili in funzionalità).
p.s. Mi hanno linkato anche questo, ma personalmente mai provato:
http://www.quatographic.de/english/icdisplay.php . Di commerciali parlano bene anche di questo:
http://www.integrated-color.com/cedpro/coloreyesdisplay.html . mha, probabilmente anche loro inutili a questi punti.
Per quanto riguarda la qualità della sonda... essendo un prodotto da 99$ (ma in America è listata a 79$, mha), è chiaro che tutto dipende dal CU**!
In generale non è male, per la sua fascia di prezzo è ottima (anche se a 150 euro si possono trovare prodotti di livello superiore), certo ti può arrivare una precisa pari a una da 3000 euro, così come una mediocre...
Ma anche nel caso peggiore, un 2,9 ritengo sia un punto di arrivo soddisfacente, e con 99$ non sento di chiedere di più.
Proprio per questi prezzi ritengo che il DIY non abbia molto senso, alla fine si perde tempo e denaro per ottenere qualcosa che non vale di più, e sicuramente è molto più brutto della sondina industriale

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