l'HTS moddato è una bella bestiola ma necessita di molta cura e un pò di esperienza...ovvio che non basta piazzarlo lì e pensare che magicamente faccia suonare bene l'impianto e LA STANZA.....
Rende tutto molto trasparente (diffusori e finali permettendo) tirando fuori quello che c'è inciso in un brano, quindi anche le sue eventuali manchevolezze e ciò che è stato inserito dal tecnico del suono....poi bisogna vedere cosa ci mette del suo l'ambiente...
Oggi ho fatto delle prove con Amarra e il DAC AudioGD NFB 7.32, provando a giocare un pochetto con il suo equalizzatore parametrico...ogni piccolo intevento è ben udibile e può stravolgere il suono, anche introdurre distorsione su alcune frequenze, rendendo il tutto da ottimo ad inascoltabile, per cui va dosato con molta attenzione e cognizione di causa...l'approccio strumentale ovviamente è sempre preferibile e secondo me in un ambiente non perfetto la versione Symphony che include Dirac con la correzione ad impulso potrebbe dare risultati eccellenti
Ciò mi porta sempre di più ad affermare che non è l'HTS che suona squillante o introduce distorsione ad alti volumi, lui ha solo il merito (o il demerito

) di non lasciare scampo a quello che entra ed esce e viene immesso nella stanza...per cui se per un motivo o un altro (brano sorgente interfacciamento diffusori-ambiente) una determinata frequenza ad un determinato volume ha una distorsione, lui te la fa sentire....
Si nota molto bene anche abbassando il volume digitale da Amarra, insieme alla distorsione se ne vanno anche i dettagli e l'ambienza incisa nella traccia...
Allo stesso modo una catena meno rivelatrice magari insieme ai dettagli nasconde anche le imperfezioni....
Il trucco sta nel far suonare bene il tutto senza togliere nulla (o davvero molto poco) e questo si può fare agendo su stanza, posizionamento ed infine con un'equalizzazione "di fino"