Chi va in moto qui?
- Autore discussione henrys
- Data d'inizio
MelvinUdall
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beh si ed evidentemente bisognerebbe avere anche tanti soldini per mantenerle
Picard
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Presente! Ho avuto due Ducati monster, una 600 (prima moto) ed un 900Si.e. ed in ultimo una R1 del 2003. Purtroppo a causa di un'aggressione da parte di un def... mi sono fatto 5 operazioni alla testa e ho dovuto, sempre nel 2003, dire addio alle moto. Ho creduto di rimediare con una SLK scappottandola, ma ho solo perso soldi e voglia. Beati voi, andate piano e state attenti ai cojotes!
Picard
New member
Mmh, mica tanto. Oltre ad avere perso un pezzo di cranio (con ovvie conseguenze fisiche ed estetiche), ho perso anche la fiducia in chi avrebbe dovuto prima curarmi e poi tutelarmi e non risolvere il tutto con un buffetto sulla spalla e la raccomandazione "però non farlo più...". Se a questo poi aggiungiamo voi maledetti centauri che ogni estate non perdere occasione per farmi crepare di invidia, affiancandomi sgasando con le vostre belve, la frittata è fatta!MDL ha detto:
Una considerazione però voglio farla, ho l'impressione che andare in moto stia diventando ogni giorno più rischioso per diversi motivi contingenti, condizioni delle strade pietose, potenze ed assetti sempre più esasperati, automobilisti (ma anche centauri...) perennemente distratti e molta inesperienza. Ho parecchi amici che si sono avvicinati al mondo delle due ruote partendo con una cilindrata "piccola", tipo una 600. Azz... aggiungo io! Una 600 di oggi ti butta sul tavolo 120/130 cv su un corpo da 160/170 Kg che ti proiettano a 200 Km/h in meno di 10 secondi ed a mio avviso non sono proprio i requisiti di una "nave scuola", le cilindrate più piccole ormai si sono perse nell'oblio del tempo (ricordo la bellissima RGV gamma 250). Inoltre visto il martello mediatico di un (esagerato!) Valentino Rossi, che non guida ne una nacked ne un'enduro, ma una fichissima supersportiva, molti sono affascinati da questa tipologia di moto, che però latita un pochino sulle cilindrate basse (senza ovviamente tirare in ballo le eccessivamente loffe 125), rischiando di mettere in mano ad un neofita una vera belva! A dire il vero anche 180/200 cv di una 1000 pongono qualche interrogativo, ma sia sa la moto è passione allo stato puro...
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Giova3419
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Come già scritto posts addietro, andavo in moto (purtroppo addirittura tempo fa ho fuso lo scooter, quindi nemmmeno più scooterista sono... )
Per un breve periodo ho avuto insieme:
- R1 da tutti i giorni per lavoro (con pompa radiale Brembo, ammortizzatore di sterzo, sospensioni WP, terminale ed altre belinate);
- R1 open per la pista, davvero bellissima ed iperaccessoriata, ma ci sono andato 3 volte in 3 anni...
Ho quindi poi venduto prima quella da strada, poiché il progetto era di andare spesso in pista, poi quella da pista, poiché causa lavoro e ristrutturazione della casa non avevo né temp né soldi da buttare...
Quella da pista l'ho venduta nell'estate 2007.
Ultimo mio giorno in moto: 01 ottobre 2005 al Mugello.
Oppure, se si vuol essere più precisi, ho fatto un paio di km per strada con la Open prima di venderla, quindi diciamo nel 2007u, ma non si possono contare....
)Per un breve periodo ho avuto insieme:
- R1 da tutti i giorni per lavoro (con pompa radiale Brembo, ammortizzatore di sterzo, sospensioni WP, terminale ed altre belinate);
- R1 open per la pista, davvero bellissima ed iperaccessoriata, ma ci sono andato 3 volte in 3 anni...
Ho quindi poi venduto prima quella da strada, poiché il progetto era di andare spesso in pista, poi quella da pista, poiché causa lavoro e ristrutturazione della casa non avevo né temp né soldi da buttare...
Quella da pista l'ho venduta nell'estate 2007.
Ultimo mio giorno in moto: 01 ottobre 2005 al Mugello.
Oppure, se si vuol essere più precisi, ho fatto un paio di km per strada con la Open prima di venderla, quindi diciamo nel 2007u, ma non si possono contare....
Picard
New member
Grazie.
A giorni mi inizia il processo civile, spero di portare a casa qualche soldo, almeno per pareggiare le spese che ho dovuto sostenere (il colmo...). Chissà che poi uno scooterino (con casco super-integrale) non ci possa scappare! Purtroppo (o per fortuna dipende dai casi...) la passione per la moto una volta che ti entra nella vita non se ne andrà mai più.
A giorni mi inizia il processo civile, spero di portare a casa qualche soldo, almeno per pareggiare le spese che ho dovuto sostenere (il colmo...). Chissà che poi uno scooterino (con casco super-integrale) non ci possa scappare! Purtroppo (o per fortuna dipende dai casi...) la passione per la moto una volta che ti entra nella vita non se ne andrà mai più.
Picard
New member
Sinteticamente. Il 3 marzo del 2000 stavo facendo il giro dell'isolato in macchina con una mia amica, mentre ero fermo al semaforo ho visto un'auto svoltare a sinistra tagliando di netto la strada ad un motociclista che veniva dal senso opposto. Il volo è stato a dir poco pauroso tanto che ho temuto il peggio e visto che la mia amica era infermiera ci siamo fermati per prestare soccorso. La cosa che un po mi ha stupito è stata che il guidatore dell'auto un ragazzino di 18/19 anni, è sceso a controllare i danni della vettura (una vecchia fiesta...) senza neppure guardare dov'era atterrato il povero motociclista. Alle mie rimostranze per tale atteggiamento, il ragazzino (mi verrebbero altri aggettivi...) ha atteso che mi voltassi per constatare le condizioni del centauro e mi ha sferrato un mega pugno con tanto di rincorsa che mi ha fatto rovinare a terra sbattendo la testa sul bordo del marciapiede. Successivo ricovero d'urgenza in ospedale, trauma cranico con emorragia celebrale, intervento per svuotare l'emorragia (rimozione di parte della teca cranica), tre giorni di coma e fine della mia adolescenza (avevo 29 anni). Sarebbe stata una bruttissima esperienza se non ci si fosse messa in mezzo anche la jella e l'imperizia, che mi ha fatto contrarre una infezione ospedaliera al cranio (stafilococco aureo), che mi ha obbligato a subire altri 4 interventi nell'arco di 4 anni (l'ultimo nel 2004), con progressiva rimozione di parte della teca cranica ed infine delle fasce muscolari temporali. Non mi dilungo oltre perché mio malgrado il dolore è ancora troppo vivo nella mia testa (in tutti i sensi), vedendo me sprofondare in un letto di ospedale per 4 anni e le mie persone care consumarsi dal dolore, mentre chi aveva provocato ciò viveva un'esistenza tranquilla e spensierata, andando a ballare e permettendosi il lusso di ridermi in faccia, vantandosi di come mi aveva steso al tappeto con un solo pugno. L'epilogo giudiziario è stato il secondo pugno, con una condanna a suo carico di 18 mesi e un'ammenda di 10.000€ (ne ho spesi almeno cinque volte tra avvocati, medici, ricoveri e perdita del lavoro), ora attendo gli esisti del processo civile intentato contro di lui (che nel frattempo si è mondato di ogni bene facendosi persino diseredare) e l'ospedale per imperizia, ma nessuno può restituirmi ciò che mi è stato strappato. Scusate lo sfogo e l'OT, ma state molto attenti quando andate per strada, anche a piedi.
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guest_38660
Guest
Caro Picard,
sono esterefatto anch'io..... , ti seguo sule 3d dell'iphone ma non ho mai avuto il piacere di scriverti. Io nel mio incidente ci rimesso solo un paio di costole rotte e la "grattuggiata" sul fianco destro..... MA LA VITA CONTINUA E ...DOMANI E' UN ALTRO GIORNO!
Per quello che può valere hai la mia solidarietà/vicinanza.
Con sincero affetto
Giovanni.
sono esterefatto anch'io.....
, ti seguo sule 3d dell'iphone ma non ho mai avuto il piacere di scriverti. Io nel mio incidente ci rimesso solo un paio di costole rotte e la "grattuggiata" sul fianco destro..... MA LA VITA CONTINUA E ...DOMANI E' UN ALTRO GIORNO! Per quello che può valere hai la mia solidarietà/vicinanza.
Con sincero affetto
Giovanni.
antani
Active member
Io non sono mai caduto in moto ma ben due volte con lo scooter, sempre investito da altri.
Altro che motomondiale, la città è il più pericoloso dei circuiti, bisogna avere 10 occhi.
Per mia fortuna non mi sono fatto nulla, se non qualche graffio (abbondantemente ripagato dalle mie due assicurazioni contro gli infortuni ). Però prendi coscienza dell'estrema incertezza della vita: e se in senso contrario fosse venuto qualcuno, e se invece della strada ci fosse stato un marciapiede, .....
Ma sono sempre in sella .
Altro che motomondiale, la città è il più pericoloso dei circuiti, bisogna avere 10 occhi.
Per mia fortuna non mi sono fatto nulla, se non qualche graffio (abbondantemente ripagato dalle mie due assicurazioni contro gli infortuni
). Però prendi coscienza dell'estrema incertezza della vita: e se in senso contrario fosse venuto qualcuno, e se invece della strada ci fosse stato un marciapiede, .....Ma sono sempre in sella
.
iaiopasq_
New member
Anch'io da poco vado in moto, una passione da sedicenne, affondata dai genitori e poi sopita dalla patente B, ma ritornata forte alla veneranda età di Cristo in sella a questa:
Immatricolata 01/08/08...il 13 Novembre alle 14:30 esame patente A3
Speriamo di non ribaltarla facendo l'8
Immatricolata 01/08/08...il 13 Novembre alle 14:30 esame patente A3
Speriamo di non ribaltarla facendo l'8
benegi
New member
Sembra la trama di un filmPicard ha detto:
Anzi mi pare che una scena del genere l'ho vista davvero in qualche film.
Io personalmente non sò come reagirei dopo quanto ti è successo e non oso addentrarmi oltre..... anche se mi piacerebbe che al tipo fosse applicata la regola che "chi sbaglia paga" !!
Non capisco come la giustizia possa avere un tale nome se poi si arriva a questi punti anche in presenza di testimoni quale può essere stata la tua amica
Comunque, se ti può servire, il segreto credo sia nel prendere ciò che la vita ci offre indipendentemente dalle nostre condizioni fisiche...... vivere nella disperazione e pensare cosa potrebbe essere stato se............. non serve a molto se non a peggiorare le situazione.
Rinnovo gli auguri per la tua salute ed attendo il momento per incontrarci e farci una sana bevuta di buon bacco
(tralaltro mi pare sia in arrivo il novello
)
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Picard
New member
Esatto, è quello che ad un certo punto è sembrato anche a me, tanto le vicende si sono incastrate tra di loro con una sequenza agghiacciante. La beffa è stata anche che il centauro che ha compiuto un volo di una ventina di metri, si è slogato solo un polso e in definitiva l'unico che si è fatto davvero male sono stato io!benegi ha detto:
La giustizia ha fatto il suo corso e la condanna da tentato omicidio è diventata lesioni personali gravissime, 18 mesi e sospensione condizionale della pena visto che era incensurato. Concordo anche sul fatto che rimuginare sul "se avessi, se fossi..." fa entrare in un tunnel senza uscita, ma il pensiero almeno all'inizio era frequente ed inesorabile.
Comunque ora sono qui, un po "sminchiato" (termine gergale che rende l'idea
), ma comunque desideroso di gettare il cuore oltre l'ostacolo, anche se quando leggo thread come questo una lacrimuccia tende ad uscire e voi centauri credo capiate bene la sofferenza e la rabbia di non poter più cavalcare una moto.Ma tu Giancarlo non ho capito se la moto ce l'hai?
@ iaiopasq_
Davvero bella la tua "nacked", tra l'altro l'hai immatricolata proprio il giorno del mio compleanno! Un segno che dovrai farmela provare?
Giova3419
New member
Picard ha detto:
Ti capisco ma se fosse solo per questo ce ne son tanti di motociclisti che non hanno più la moto e forse mai più l'avranno...Uno ad esempio sono io, che da due R1 contemporaneamente (una da strada ed una da pista), più scooter, sono passato a NIENTE, nemmeno più lo scooter, che ho fuso mesi fa e che almento per il momento non posso ricomprare, per non parlare delle moto che al 99% mai più riavrò (anche perché io la vorrei solo da pista, ma andar spesso in pista non mi è possibile, quindi...)...
Per il resto, la condanna più grande per quel delinquente è il fatto di essere condannato a vita alla sua pochezza mentale...Si vanta pure di ciò che ha fatto? Bene, significa che è talmente stupido (stupido è troppo poco ma non val neppure la pena sprecare tempo a cercare termini più appropriati) da non rendersi conto della portata del gesto e delle sue conseguenze. E, se non si rende conto di questo, non si rende conto neppure di molto altro e si sta perdendo molto della vita, poiché non è in grado di elaborare i pensieri che invece puoi elaborare te, non può vivere appieno le cose, non può provare le giuste emozioni...e mi fermo qui.
E' talmente stupido da non rendersi conto della tua assoluta superiorità sul piano personale ed umano e della sua infinita ed irreversibile inferiorità che lo pone al di sotto della soglia umana (ergo, il minimum per essere considerato appartenente a questa razza)...
E, anche se quello stupido non se ne rende conto, vivere senza un'anima è una grandissima condanna, per tutto ciò che della vita s'è perso, si sta perdendo e si perderà irrimediabilmente fino alla fine dei suoi giorni, senza poter tornare indietro...
