Onslaught ha detto:
Il nero più nero del nero,perdonate il gioco di parole,lo vedo meglio come spot pubblicitario,visto che sì,come detto sopra è utile e rende sicuramente una tv migliore(se il resto segue di pari passo),ma viste le prestazioni degli attuali modelli,non ne sento francamente un bisogno impellente.
Non vedo come non quotare questo concetto, che abbraccia la mia stessa filosofia al riguardo.
Oramai siamo scesi nel marketing più puro, ma personalmente guardo l'immagine che un display produce, non quello che c'è scritto sui suoi dati di targa o nei bollettini dei vari uffici che ne curano la diffusione pubblicitaria.
Ricordiamoci che alle recenti fiere del settore (non sto purtroppo partecipando a questo CES in svolgimento), con la "fobia" di far vedere quanto sia nero il loro display, molte delle case più blasonate proponevano delle tarature inguardabili, con l'immagine completamente affogata e priva di quei dettagli, che soprattutto alle basse luci per la fisionomia dell'occhio umano, rendono godibile e "realistica" l'immagine. A me personalmente, queste dimostrazioni di "celodurismo" fini a se stesse interessano davvero poco.
Sempre a magine, ricordiamoci che esiste anche una certa differenza fra "i neri", difatti, quando guardiamo un qualsiasi display abbiamo :
il nero video (quello massimo registrato sul supporto)
il nero digitale (quello massimo che è in grado di generare la sorgente)
il nero riprodotto (quello massimo che è in grado di visualizzare il display)
Se questi tre non sono allineati, avete voglia di leggere bollettini di marketing.
Quindi, preoccupiamoci che qualcuno registri i supporti come si deve, che poi per "vederli bene", abbiamo già tutto quello che ci serve, anche senza un nero a 0.2 cd/mq ........
Mandi
Alberto
