antani
Active member
Credo che ormai lo abbiano capito tutti: le misure non mostrerebbero nulla di significativo.
Comunque io sono assolutamente pronto a riconoscere "l'orecchio" come strumento affidabile di misura, purché questo avvenga in condizioni controllate, in modo da evitare un fenomeno comunissimo non solo nell'audio, ma in qualunque aspetto della scienza, il bias.
E continuo a stupirmi che un fenomeno così comune e conosciuto, per molte persone appaia inimmaginabile, e anche qui non parlo solo dell'audio, potrei citare decine di casi veramente assurdi in cui illustri scienziati sono caduti nel tranello.
Comunque io sono assolutamente pronto a riconoscere "l'orecchio" come strumento affidabile di misura, purché questo avvenga in condizioni controllate, in modo da evitare un fenomeno comunissimo non solo nell'audio, ma in qualunque aspetto della scienza, il bias.
E continuo a stupirmi che un fenomeno così comune e conosciuto, per molte persone appaia inimmaginabile, e anche qui non parlo solo dell'audio, potrei citare decine di casi veramente assurdi in cui illustri scienziati sono caduti nel tranello.
Ultima modifica: