Cavi e suggestione

mercato

dwaltz ha detto:
By the way ho scoperto che sul mercato cominciano ad esserci i cavi Cat 7 con ogni singolo cavo schermato.

su quale mercato?
nell'industriale c'è almeno da 20anni, inoltre con cavo ti riferisci al singolo polo o ad un coppia?
Per la gestione di segnali analogici o digitali?
La lista di domande potrebbe continuare fino a definire il catalogo di qualche costruttore di cavi (industriale intendo) :)

La gestione digitale dove c'è necessità di controllo e della potenza nell'industriale c'è da molto tempo, tutti gli azionamenti asse x motori brushless (si parla dai 200 w ai Kilowatt) ad esempio, conseguentemente sono nati cavi che trasferiscano le grandezze senza perturbare e non essere perturbati dall'ambiente circostante.

In ogni caso la ricerca si fa nel militare ed in avionica, dove hanno risorse illimitate :) , poi c'è la ricaduta nell'industriale, anche l'automotive ha iniziato a fare ricerca ma la richiesta inizia recentemente col digitale.
 
antani ha detto:
In realtà la classe D tipicamente presenta un comportamento simile ai valvolari, cioè una certa dipendenza della risposta in frequenza dal carico.

Però non so come si comportino a questo proposito i Nuforce.
In effetti li ho comprati in quanto indicati dai recensori di turno come poco carico-dipendenti.
Posso dire solo che le Klipsh Heresy III si trovano a loro completo agio.Se si considera che ho messo insieme un progetto che viene da molto lontano ed uno da molto vicino...proprio non male.Come dire....la classe non è acqua,neanche se distillata.
Ciao,Sebastiano.
 
misticman ha detto:
Vediamo se indovino....
a.

Chiaramente potrei aggiungere anche una valanga di luoghi comuni....
Più che aggiungere luoghi comuni,mi sembra tu faccia sfoggia di una buona esperienza sui cavi.
Complimenti quindi per la competenza fattiva sui cavi,cioè non solo teorica.
Come avrai capito sono tutte cose che ho sperimentato,e in genere funzionano.
Comprenderai quindi la mia sorpresa quando,trovato il "cavo giusto"(così almeno tento di sbolognarverlo e di sbolognarmelo) parecchie di queste soluzioni si sono rivelate per lo più controproducenti .
Non c'è dubbio infatti che in teoria possono essere individuati diversi effetti deleteri che quindi si tenta di eliminare con diverse soluzioni in sede di costruzione dei cavi.Il problema è che le soluzioni adottate introducono problemi per altri versi,che nella mia esperienza sono quasi sempre maggiori di quelli che tentano di eliminare. Se mi è permesso spararla grossaa potrei ipotizzare
che certe soluzioni funzionano con i cavi "sbagliati",perchè ne nascondono in parte l'inadeguatezza.
Ciao,Sebastiano
 
misticman ha detto:
Tempo fa un mio cavo (elettro-galvanicamente corretto, verificato col tester più volte per sicurezza) faceva clippare con grande facilità un SET di alto rango, mentre andava benissimo senza alcuna controindicazione con un Nad da 30w ad esempio.:eek:
Non mi resta che aggiugere la lode ai complimenti che ti ho già fatto.A questo punto inizio a pensare che tu sia sulla buona strada.Vuol dire che il quel cavo ha qualcosa di buono.
Che il Dio dei circuiti elettrici possa fulminarci.Prima a te però che hai avuto l'ardire di fare tale rivelazione.ZOT...!
Ciao,Sebastiano.
 
misticman ha detto:
In ogni caso la ricerca si fa nel militare ed in avionica, dove hanno risorse illimitate :) .
Se un buon cavo di segnale potesse servire ai miltari per diffondere un terrificante...BOOH!!!! ..al nemico,adesso non staremmo qui a discutere di suggestioni.
Ciao,Sebastiano
 
Provo ad abbozzare una spiegazione Mistcman.
Se è vero che i dischi vanno necessariamente compressi per poter essere bene ascoltati nei nostri impianti,compresi quelli di alto livello,è anche vero che in tale compressione è stata già scontata la parte cui provvedono i cavi stessi,e di natura non ben nota.Se uno costruisce quindi un cavo che tale compressione attenua,quali effetti dobbiamo aspettarci?Si và dall'inatteso clipping alla rottura delle casse.
Si può dire meglio credo,e si può anche smentire.
E' solo quello che è venuto in mente a me.
A tal proposito vorrei rassicurare Antani di essere riuscito a domare i miei pitoni(e parlo di cavi indifferentemente sia di segnale che di potenza),ma che nel caso sono pronto a prendermi i cocci delle sue casse,pagandogliele come nuove.
Ciao,Sebastiano.
 
E' evidente l'interazione che ho con voi mi stimola.
Infatti ricercando nell'archivio della mia memoria il cavo più "colorito" come suggeritomi da Antani,non l'ho più trovato(chissà dove l'ho messo);poco male,perchè sono invece incappato in una serie di cavi con i quali posso ingrandire e rimpicciolire la scena acustica a piacere.
Questo l'effetto più macroscopico.
Variano anche gli altri parametri ma in modo che ancora devo valutare bene.Così penso di poter ottenere lo stesso effetto che ricercavo con dei cavi coloriti,ai fini del sentire le differenze nel test in doppio cieco,con dei cavi che sembrano sostanzialmente neutri,affermazione che in mancanza di misure oggettive vale quel che vale,ma che voi stessi,se venite da Antani,potrete giudicare.
E a questo punto inizio veramente a pensare che la suggestione,mi.ci farà un baffo.

Grazie,Sebastiano.
 
se ti bastano i cavi colorati

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Stazza sei rimasto indietro.Si tratta di nuovi colori,che ancora non esistevano in natura.Chi verrà vedrà.
Ciao,Sebastiano.
 
Spiegazione

iano ha detto:
Provo ad abbozzare una spiegazione Mistcman.
Se è vero che i dischi vanno necessariamente compressi ... omissis... compressione attenua,quali effetti dobbiamo aspettarci?Si và dall'inatteso clipping alla rottura delle casse.

Dirò la verità, questa nn l'ho capita :) .
A volte mi fai paura!:D
 
iano ha detto:
parecchie di queste soluzioni si sono rivelate per lo più controproducenti .
Non c'è dubbio infatti che in teoria possono essere individuati diversi effetti deleteri che quindi si tenta di eliminare con diverse soluzioni in sede di costruzione dei cavi.Il problema è che le soluzioni adottate introducono problemi per altri versi,che nella mia esperienza sono quasi sempre maggiori di quelli che tentano di eliminare.

se tu vedessi con che cavi ascoltavo prima di vendere le mie casse...:eek:

Come ti ho detto ho abbandonato, ora sono un fedele del caos :)
 
cavo universale

iano ha detto:
Comprenderai quindi la mia sorpresa quando,trovato il "cavo giusto"

Io il cavo giusto x tutto nn l'ho mai trovato:(
ora seguo la mia filosofia, anche perchè è comoda:)

Io conosco una persona che fa i cavi in funzione degli impianti che deve collegare, tailor made..., secondo me ci riesce anche bene, nn considerando i costi chiaramente:eek:
 
antani ha detto:
In realtà la classe D tipicamente presenta un comportamento simile ai valvolari, cioè una certa dipendenza della risposta in frequenza dal carico.

Mi "suona" molto strano, parli in generale o dei tuoi autocostruiti?

Inoltre, cosa intendi con risposta in frequenza del carico?
 
misticman ha detto:
su quale mercato?
nell'industriale c'è almeno da 20anni, inoltre con cavo ti riferisci al singolo polo o ad un coppia?

parlo di cavi ethernet con cui alcuni fanno i cavi autocostruiti.
I cat 7 sono sul mercato da pochi anni credo.
 
Ultima modifica:
misticman ha detto:
Dirò la verità, questa nn l'ho capita :) .
A volte mi fai paura!:D
Non è che io so spiegartela meglio.Comunque è solo un'ipotesi sulla quale si può discutere.
Cosa intendi con tailor made;puoi dire qualcosa di più?
Ciao,Sebastiano.
 
PARLAPA' ha detto:
quando fate il test ?
sono curioso di sapere i vari pareri​

Già, quando? Mi sembra di capire che sarà nell'intorno di milano, quindi io, se c'è posto, mi invito. E avrei anche un paio di cavi da portare ;)
 
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