sei stato così pungiglioso a descriverli che non metto in dubbio i vari cambiamenti ed escludo l'effetto placebo
In base a quale ragionamento?
Se si verifica l'effetto placebo la descrizione sarà altrettanto accurata e puntigliosa, non è che lo è solo nel caso in cui quanto si sente è vero, lo è anche nel caso in cui il cervello ci inganna e "crede" di sentire, pertanto gli aggettivi saranno esattamente i medesimi.
C'è gente che semplicemente prendendo una pastiglia che non contiene alcun medicamento non sente più i sintomi che prima lamentava, potenza del cervello.
Ciao è inutile usare un cavo da mille euro al metro se poi fai passare il segnale attraverso un selettore (doppio perchè devi cambiare anche sull' altro capo del filo)
Il bello è che in quasi tutti gli ampli, pre e integrati, anche di gran pregio, sono inseriti dei relè che commutano gli ingressi e dei relè che inseriscono gli altoparlanti e che servono per protezione degli stessi oltre che ad eliminare l'immancabile "bump" all'accensione ed allo spegnimento.
Però nessuno trova mai da dire sul loro suono e non ho neanche mai letto di "modifiche" per toglierli dall'uscita; per quanto riguarda quelli posti all'ingresso se non ci sono i relè c'è sicuramente un selettore rotativo, che è la stessa cosa.
Se poi parliamo "dell'influenza nefasta" dei contatti cosa si dovrebbe allora dire dei controlli di volume analogici, ovvero il classico potenziometro? Anche in quelli più pregiati e blasonati si tratta nientemeno di un contatto strisciante su una pista di grafite o di plastica conduttiva, neanche di un contatto fisso e stabile; è vero, ci possono essere i controlli di volume senza potenziometro, ma a passi discreti, però realizzati con un commutatore, che inserisce via via delle resistenza, quindi ci troviamo nuovamente con un contatto, non prendo in considerazione i controlli di volume digitali, poichè qui si va nell'orrore (per alcuni) del mondo digitale.
vero anche che entrambi i cavi subirebbero il collo di bottiglia dell'interruttore quindi sarebbero in pari condizioni e un'eventuale differenza si sentirebbe comunque
Vero anche questo.
Ma il bello sarebbe fare prima un test tra un cavo senza interruttore sul percorso e lo stesso cavo diretto, ovviamente in cieco, e verificare quanti riuscirebbero a sentire queste supposte "differenze".