Un conto è la differenza che, per quanto minima, è avvertibile da chi abbia un minimo di orecchio allenato (ovvero chi almeno qualche volta vada anche a sentire musica dal vivo, possibilmente non un concerto heavy metal), differenze che possono esistere tra finali o pre di alto livello, differenze che sono giustificate anche già dal fatto che si tratta di due circuiti elettronici diversi, un altro è la supposta differenza che si dice esista tra il cavo di alimentazione di serie o quella da 100 € con spina ricavata per tornitura dal pieno (o anche solo la differenza tra una spina normale ed una come quella pena descritta).
In questo caso già in partenza non esistono spiegazioni o giustificazioni tecniche serie se non fumose descrizioni di risultati mirabolanti senza però alcuna base per poter affermare questo.
In pratica come se qualcuno un giorno proclamasse che dopo anni di studi e ricerche ha appurato che 3x2=7, senza però fornire alcuna dimostrazione matematica valida se non una dichiarazione del tipo: "io l'ho studiato ed è vero, credetemi".
Nel primo caso potremo stare a discutere se la leggera sfumatura che sentiamo e che risulta effettivamente presente ed avvertibile, cosa dimostrata con ascolti condotti con metodo e rigore, valga la cifra richiesta, ognuno è libero di dare un valore che per lui è congruo a quella differenza, per me vale 10 e per te vale 100, assolutamente nulla da obiettare.
Nel secondo caso prima di poter fare questo ragionamento bisogna dimostrare che la differenza esiste, purtroppo è qui che il tutto cade miseramente.
E' inutile che arrivi Tizio che dichiara: "io sento chiaramente la differenza" e magari chiama a testimone la nonna che abita di fronte e che a finestre chiuse ha sentito pure lei le differenze, esiste un metodo solo ed unico, accettato universalmente, che lo si segua e poi si tirino le conclusioni.
No, solo in questo campo la prova del doppio cieco non è accettata, anzi, è vituperata e la si rifugge come la peste, forse perchè nessuno vuole provare la strana sensazione di scoprire che si è sbagliato?
Io nei tanti decenni ascolti ne ho fatti, proprio perchè volevo sincerarmi della cosa, ma i risultati sono sempre e solo stati aleatori quindi privi di valore, o meglio, confermanti la totale assenza di certi effetti.
Se poi c'è gente che per sentirsi sicura preferisce spendere soldi perchè in questo modo dorme meglio o non si sente inferiore ad altri che hanno fatto la stessa spesa, libero di farlo.
Per finire, c'è anche la categoria che: "Ma io volevo spendere molto di più!" della famosa pubblicità, ovvero se non costa fa schifo.
Ultima cosa, ho sempre parlato di "differenze", se poi queste differenze portino o meno un miglioramento è tutto un altro discorso.