Bufale...ad alta fedeltà

A proposito di dsp, a metà degli anni '80, uscì una unità di ritardo per sub, quella che aveva un mio amico era da auto e consisteva nel ritardare il suono da inviare al sub :cry:
Le battaglie per spiegargli che al max, il suono del sub, data la distanza, doveva essere "anticipato" ;)
 
Marlenio ha detto:
Ma parliamo d'altro: qualcuno di voi ha mai visto i "miracolosi" legnetti da attaccare alle casse e agli apparecchi HiFi? :D :D :D :D

Ho avuto la sfortuna di andare da quello che credo sia l'inventore dei legnetti.

Sono uscito da quel negozio allibito, terrorizzato, arrabbiato per come ho perso tempo (nonchè un pò schifato dal cattivo odore di chi mi parlava; pensavo fosse un caso dovuto al fatto che lì si stava lavorando a spostamenti di mobili, e invece la cosa mi è stata confermata da un altra persona che si era recata in quel luogo; evidentemente sarà capitata in un altro momento in cui era impegnato a svolgere lavori fisici)

Ero entrato chiedendo di sentire qualcosa, che volevo trovare un ampli che pilotasse bene le mie 803D e per questo motivo volevo farmi un'idea ascoltando l'ascoltabile e raccogliendo pareri.

Mi è stato fatto ascoltare un vecchissimo amplificatore Kenwood, che sarebbe l'ampificatore di riferimento, con la sfida a trovare un altro ampli che all'aumentare del volume mantenesse il punto vituale da cui proviene la voce sempre nello stesso punto (l'ho trovato tornando a casa : il mio).

Mi si diceva che mettendo sul tavolino davanti a me la custodia del CD che stavo ascoltando cambiasse tutta la resa dell'impianto, che rovesciandola sottosopra cambiava ancora, che il problema si poteva risolvere mettendole sopra un amuleto.

Che in base a tutto ciò appare evidente :rolleyes: come sia una cazzata parlare di abbinamento tra ampli e diffusori, dal momento che la resa di un impianto deriva non da questo, ma da quelle cose (custodie dei CD, legnetti messi su ttutte le apparecchaiture elettroniche , anche scollegate, presenti nella stanza).

Vi prego, fate un buon uso della vostra intelligenza.
 
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Biggy ha detto:
Ho avuto la sfortuna di andare da quello che credo sia l'inventore dei legnetti...

Mi si diceva che mettendo sul tavolino davanti a me la custodia del CD che stavo ascoltando cambiasse tutta la resa dell'impianto, che rovesciandola sottosopra cambiava ancora, che il problema si poteva risolvere mettendole sopra un amuleto.

Che in base a tutto ciò appare evidente :rolleyes: come sia una cazzata parlare di abbinamento tra ampli e diffusori, dal momento che la resa di un impianto deriva non da questo, ma da quelle cose (custodie dei CD, legnetti messi su ttutte le apparecchaiture elettroniche , anche scollegate, presenti nella stanza).

Vi prego, fate un buon uso della vostra intelligenza.
Vanna Marchi: null'altro che una dilettante alle prime armi....:cry:
 
Biggy ha detto:
Vi prego, fate un buon uso della vostra intelligenza.

Con poche parole hai centrato una delle mancanze principali di una buona fetta di "audiofili" (le virgolette sono volute): nel caso specifico, pensare che una o più pigne & legnetti possano fare quello che solo un (pesante?) intervento (attivo o passivo) potrebbero ottenere è pura illusione.

Del resto, alla fine ognuno è libero di buttare i propri $oldi dalla finestra come meglio crede, e l'HiFi (ma questa io la chiamerei LowFi) è in larga parte psicoacustica... non mi stupisco quindi che -anche in questo settore- ci siano "venditori di fumo" e coloro che quel fumo sono disposti a comprarlo a caro prezzo. Nel caso specifico, si potrebbe parlare di "pigne in testa"... :D :D :D
 
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Consoliamoci che non è l'unico settore pieno di "bufale"...quando volavo col deltaplano, anche lì cercavano di spacciare per "nuovo modello con accessori addirittura rivoluzionari" un delta identico al trecedente, solo perchè corredato magari di un cavetto messo quì al posto che la...modifica fattibilissima in casa al costo di poche migliaia di lire..e molti miei "colleghi" ci cascavano svendendo una vela quasi nuova per prenderne una tutto sommato uguale...e pagandola più del doppio..ergo poi "smoccolare" accorgendosene troppo tardi...
 
Marlenio ha detto:
Con poche parole hai centrato una delle mancanze principali di una buona fetta di "audiofili" (le virgolette sono volute): nel caso specifico, pensare che una o più pigne & legnetti possano fare quello che solo un (pesante?) intervento (attivo o passivo) potrebbero ottenere è pura illusione.

Eppure io ai cavi (un oggetto spesso accusato di inutilità) ci credo eccome, avend osentito differenze degne di nota tanto passando (speakers) dal G&BL da poche lire all'Audioquest Gibraltar (comparsa di basse frequenze prima tagliate), quanto passando dall'Audioquest King Cobra al Colorado (molto più dettaglio, capacità di capire quando un suono si "stoppa" e quando invece ha una leggera "coda", forse anche una maggiore dinamica).

Ma per queste cose sono rimasto davvero sconcertato.
Si, dimenticavo le pigne :D

La cosa bella è che questi signori non ti spiegano come questi oggetti "magici" interferirebbero nella resa dell'impianto.

Ti parlano di interferenze elettromagnetiche, ma mi dovrebbero fare capire quale campo elettromagnetico sia generato da una custodia in plastica, e soprattutto come un campo elettromagnetico influsca sulle onde sonore che si propagano nell'aria :confused:
 
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Biggy ha detto:
Eppure io ai cavi (un oggetto spesso accusato di inutilità) ci credo eccome, avend osentito differenze degne di nota tanto passando (speakers) dal G&BL da poche lire all'Audioquest Gibraltar (comparsa di basse frequenze prima tagliate), quanto passando dall'Audioquest King Cobra al Colorado (molto più dettaglio, capacità di capire quando un suono si "stoppa" e quando invece ha una leggera "coda", forse anche una maggiore dinamica.

Ma per queste cos son oriamsto davvero sconcertato.
Si, dimenticavo le pigne :D

La cosa bella è che questi signori non ti spiegano come questi oggetti "magici" interferirebbero nella resa dell'impianto.

Ti parlano di interferenze elettromagnetiche, ma mi dovrebbero fare capire quale campo elettromagnetico sia generato da uan custodia in plastica, e soprattutto come un campo elettromagnetico influsca sulle onde sonore che si propagano nell'aria :confused:


Sui cavi penso che ci siano pochi dubbi che possano influenzare la resa di un impianto.

Che una pigna o un pezzo di legno possa influire sul suono di un impianto ne sono convinto tanto quanto sono convinto che possa alterare il suono indossare un pile o un maglione di lana. ;)

Idea geniale... mi metto a vendere abbigliamento per ascolti esoterici!!! :D :D :D
 
Marlenio ha detto:
...O magari di qualcuno che sia minimamente capace di installare in maniera corretta un s.o. di Microsoft, invece di parlare per sentito dire. ;) :)

io smanetto sul pc da quando avevo il c16 (e lavoro nel campo dell'informatica da 11 anni) e ti dico che il problema non è installare in maniera corretta winzozz, ma quanto il fatto che per i fatti suoi o solo con l'uso degradi o si autodevasti :D ( è proprio un problema di architettura di base , comunque mi fermo qui)

Comunque è incredibile quali sozzerie si inventino appoggiandosi sulla psicoacustica ed è anche questo che allontana molta gente dall'ascolto stereo di qualità.
 
Bufale ad alta pubblicità.

Senza fare nomi,mi pare che ci siano un paio di operatori che si danno all'esoterismo più sfrenato,e talmente pacchiano che ha dell'incredibile.

Ma le sorprese non finiscono qui.

Perchè alcuni che hanno avuto modo di avvicinare queste persone ,anche perchè semplicemente incuriositi, si sono rese conto che in effetti hanno esperienza e competenza da "vendere".

Ma il punto è proprio questo:come fare per avvicinare un cliente?

Evidentemente i vecchi sistemi sono troppo costosi e/o non più efficaci.Pubblicità sulle riviste etc...
Sembra che ormai esista un solo sistema: fare baccano sui forum,non importa come.
Quando è uscita la storia dei fiocchetti,io ero come al solito in giro per i forum a perorare la mia causa in favore dei cavi sentendomi dare del visionario un pò da tutti,quando mi sento arrivare questa bordata di pigne e di fiochhetti che mi sorpassa a destra e a sinistra.
Il primo aprile era passato non da poco e quindi...,ma incredibile ,no,non era uno scherzo...solo pubblicità.Perchè questa è la realtà: la gente che ha cercato di contrabbandare queste sciocchezze e gente probabilmente molto competente,ma non sono gli unici ,si ,ma gli altri chi sono,chi li conosce?Siti web persi nel mare della rete.

Meditate gente,meditate.

Ciao,Sebastiano.
 
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Quella che ho raccontato non è una barzelletta,o se lo è gli manca il finale.Questo.
Sempre in quel di aprile al diffondersi di queste notizie su questi oggetti voodoo ad al alta fedeltà (sì ,perchè c'erano anche gli spilloni) un terzo operatore di gran e duraturo successo sulla cui competenza avrei giurato e giuro ,se ne esce così:
"Ecco,quando queste cose anni fà le dicevo io,tutti a prendermi in giro,e adesso quelli stessi che mi dicevano di tutto,hanno fatto la grande scoperta...:eek: :( :cry:
Ciao,Sebastiano.
 
anche se andiamo un po ot , per avvicinare un cliente basta solo farlo ascoltare e proporre prodotti concreti.
Quando mi feci l'impianto anni fa molti mi diedero del matto , un mio amico dopo averlo ascoltato disse che sentiva meglio sul suo compattone da supermercato (ovviamente scherzava ) però dopo ha recuperato un vecchio ampli marantz del padre ed ora lo usa e credo che appena avrà un lavoro stabile un pensiero all'hi-fi lo farà.
Il problema è che di negozi ormai ce ne sono pochi, anche se per fortuna ne esistono ancora di seri (io ne ho trovati 2) , il fatto è che non hanno grossa visibilità. Nei mediastore l'hifi è praticamente scomparsa ed i distributori italiani a volte praticano ricarichi assurdi e/o listini gonfiati (per certi prodotti il confronto tra i paesi europei ed il nostro è imbarazzante).
Se poi ci mettiamo pigne, legnetti , ionizzatori , cavi (non parlo in generale, parlo di certe esagerazioni e prese in giro), passa cavi, mattoni anti vibrazioni ecc. ecc. un neofita può farsi abbindolare (difficile) o pensare che sia un mondo di farlocchi e scappare via (facile).
 
lost bob ha detto:
io smanetto sul pc da quando avevo il c16 (e lavoro nel campo dell'informatica da 11 anni)

Mi occupo di amministrazione di sistemi, reti e sicurezza informatica da ormai molto tempo. Avendo avuto sotto mano qualche migliaio di sistemi windows (tra PC e server), ti posso garantire che il loro degrado è pari (sui server è inferiore) a quello di sistemi Linux, Mac e Unix su architettura identica.

Se si fa girare un sistema operativo su un PC con driver farlocchi e un hardware "approssimativo" (o con overclock mostruosi e cose simili), non si può poi accusare MS di produrre qualcosa di scarso se il sistema va in palla... non per nulla MS certifica l'hardware dove far girare i suoi s.o.

Il fatto che poi i sistemi MS riescano a girare su un numero praticamente infinito di combinazioni HW la dice lunga sulla loro affidabilità... vi siete mai chiesti come mai Apple venda i suoi sistemi esclusivamente con il suo HW? E come mai sistemi riconosciuti come veri e propri "muli indistruttibil" come l'IBM AS/400 siano consegnati con il sistema "chiavi in mano"? Sapete poi che la stragrande maggioranza di BSOD sono causati da driver di terze parti che non rispettano le specifiche MS?

Quindi, ripeto, sono leggende collegate anche al fatto che si parla di un sistema che ricopre più del 95% del mercato mondiale. Se questa percentuale appartenesse a Linux, si sentirebbero le stesse "leggende" su Linux, dovute esclusivamente ai numeri in gioco.

Tornando al discorso audio, è vero che fino ad XP il PC Windows non era la migliore sorgente... con il mixer fornito. Ma da Vista le cose sono cambiate parecchio. In ogni caso, la settimana prossima dovrei andare ad una prova tra music server su Vista, W7 e Mac, i primi due con hardware identico con due partizioni separate.
 
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lost bob ha detto:
Se poi ci mettiamo pigne, legnetti , ionizzatori , cavi (non parlo in generale, parlo di certe esagerazioni e prese in giro), passa cavi, mattoni anti vibrazioni ecc. ecc. un neofita può farsi abbindolare (difficile) o pensare che sia un mondo di farlocchi e scappare via (facile).

Il problema vero è che questi "santoni" si guardano bene dal sottoporre i loro prodotti a test di ascolto seri ed oggettivi, adducendo scuse che hanno quasi del patetico.
Per me, quando si rifiuta il confronto condotto secondo canoni inconfutabili, il prodotto è già al 95% pura e semplice psicoacustica.
 
quote integrale per marlenio!
purtroppo è questo il problema non si vuole sottoporre questi prodotti a dei test seri.
non dico misurarli perchè cosa misuri di un fiocchetto, uno spillone o una pigna ma almeno fare dei cicli di prove in doppio cieco, come questi sistemi lavorano tra di loro, se uno esclude l'altro, dove vanno posizionati, insomma non sarebbe un toccasana anche per i "guru del fiocchetto" poter dire ho sbagliato?
secondo me si renderebbero meno eterei e più simili all'audiofilo reale, invogliandolo all'acqisto.
ma questa è psicologia, non psicoacustica....:D
 
@Marlenio direi che la diatriba sui sitemi operativi meglio non cominciarla se no andiamo OT e riempiamo il thread :D

Comunque è evidente che non vengano effetuate prove serie su certi prodotti esoterici altrimenti il gioco si romperebbe e la bufala sarebbe smascherata e la forza di questi prodotti è proprio la psicoacustica ed anche tanti creduloni che ci cascano.
 
Quando ero in procinto di acquistare un giradischi (il debut III) andai da un negoziante che mi assicurò che il Debut III laccato nero pianoforte (circa 30€ in più) suonasse molto meglio di quello base satinato!! Disse: perchè la lacca irrigidisce la struttura e ne guadagna la dinamica e la pulizia del suono!!! :mbe:
Sarà pure stato come dice lui...ma a me, me pare proprio na str....ta! :D
Ancora adesso sono contento di aver risparmiato quei soldi. :D :D
 
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