pyoung
New member
Due punti:
Primo-
Per me non è grave di per se il risultato, ma quello che ha portato a questo risultato. Le uscite di questi anni su BD hanno portato alla luce recuperi di film attraverso restauri, ricerche di pellicole in buono/ottimo stato e anche in alcuni casi di negativi originali, rendendo possibile risultati oltre l'immaginabile, da appassionare non solo gli acquirenti, ma anche i registi che hanno deciso di rimettere mano alle loro opere. Piaccia o non piaccia la sindrome di Lucas, quando questo avviene per scelta del regista lo trovo ammissibile, quando invece una reinvenzione del film avviene per mano di qualcuno che entra nella catena realizzativa e fa qualcosa di sua scelta personale al contrario è inammissibile
BD con film "rifatti" dai registi ce ne sono, ora mi vengono in mente i film colorati di Harryhausen, oppure i casi di Blade Runner, Dracula, Il braccio violento della legge, tutti che hanno avuto un nuovo e inedito approccio alla fotografia (cambiata la palette cromatica, e per il primo anche stampato con una maggiore esposizione dell'originale) ma per scelta precisa del regista e documentata in interviste sull'argomento (in alcuni casi anche negli extra del film)
Concorderete con me che se Coppola o Scott cambiano la fotografia di un loro film è un conto, se un signor Rossi cambia il film non suo è un altro paio di maniche
Secondo-
Rileggendo i vari post sto involontariamente passando per quello che vuole avere ragione e si intestardisce a far passare la gente dalla sua parte...
Nulla di tutto questo, mi limitavo da consumatore a voler punire qualcosa di deprecabile che era stato fatto su due titoli importanti e rendere partecipi di un problema oggettivo i "colleghi" del forum con cui ci si scambia quotidianamente informazioni sul nostro hobby, tutto quà... non c'era l'intento (probabilmente portato anche dalla mia testardaggine) a passare per il ragazzino che a tutti i costi vuole aver ragione
Primo-
Per me non è grave di per se il risultato, ma quello che ha portato a questo risultato. Le uscite di questi anni su BD hanno portato alla luce recuperi di film attraverso restauri, ricerche di pellicole in buono/ottimo stato e anche in alcuni casi di negativi originali, rendendo possibile risultati oltre l'immaginabile, da appassionare non solo gli acquirenti, ma anche i registi che hanno deciso di rimettere mano alle loro opere. Piaccia o non piaccia la sindrome di Lucas, quando questo avviene per scelta del regista lo trovo ammissibile, quando invece una reinvenzione del film avviene per mano di qualcuno che entra nella catena realizzativa e fa qualcosa di sua scelta personale al contrario è inammissibile
BD con film "rifatti" dai registi ce ne sono, ora mi vengono in mente i film colorati di Harryhausen, oppure i casi di Blade Runner, Dracula, Il braccio violento della legge, tutti che hanno avuto un nuovo e inedito approccio alla fotografia (cambiata la palette cromatica, e per il primo anche stampato con una maggiore esposizione dell'originale) ma per scelta precisa del regista e documentata in interviste sull'argomento (in alcuni casi anche negli extra del film)
Concorderete con me che se Coppola o Scott cambiano la fotografia di un loro film è un conto, se un signor Rossi cambia il film non suo è un altro paio di maniche
Secondo-
Rileggendo i vari post sto involontariamente passando per quello che vuole avere ragione e si intestardisce a far passare la gente dalla sua parte...
Nulla di tutto questo, mi limitavo da consumatore a voler punire qualcosa di deprecabile che era stato fatto su due titoli importanti e rendere partecipi di un problema oggettivo i "colleghi" del forum con cui ci si scambia quotidianamente informazioni sul nostro hobby, tutto quà... non c'era l'intento (probabilmente portato anche dalla mia testardaggine) a passare per il ragazzino che a tutti i costi vuole aver ragione