Il punto è, che nonostante i "mirabolanti" progressi millantati, togliere la grana usando i filtri digitali, evoluti o meno, porta a degli effetti peggiori, specialmente se si esagera (e il fatto di accettarli o trovarli fastidiosi dipende poi dalla sensibilità individuale), quali:
-grana che rallenta e diventa vischiosa e torbida, stile fango
-grana congelata che crea effetto diapositiva su tutto il quadro mentre gli attori o gli oggetti si muovono creando un effetto stile "vetro sporco" piuttosto straniante
-grana che segue gli attori se si spostano in scena, stile "campo magnetico"
-effetto cera e cancellazione totale o quasi dei dettagli
-alterazione dei colori (a volte dovuta semplicemente ad un denoise solo sul croma...quindi grana "intatta" ma colori piatti)
io sta roba non la sopporto più o al massimo la tollero per pochi secondi sparsi qui e la.... specie le prime due, (l'effetto cera ormai fortunatamente è scomparso).
Quindi il punto a parer mio non è tanto considerare la grana un difetto o meno (può essere un effetto collaterale se non voluta per scelta artistica ma volendo si può girare in pellicola praticamente senza averla), quanto considerare appunto gli artefatti digitali orribili che vengono prodotti ancora oggi asportandola.
Per cui, tenderò sempre a preferire i lavori (quasi tutti delle label indipendenti) che dopo la scansione raw, si limitano a fare una semplice ripulitura manuale di graffi, spuntinature o quello che sono e la correzione colore ma senza alterare la scansione e il normale refresh della grana della pellicola (che a 24fps si muove molto veloce) e mi da la sensazione di un film fisico. Questo almeno è quello che ricerco io. Per me i film sono contestualizzati all'epoca in cui sono stati fatti, delle specie di capsule del tempo. Chi vuole il 4K stile ripresa digitale sarebbe meglio che rivolgesse la sua attenzione verso i nuovi prodotti perché difficilmente sarà soddisfatto dai vecchi.
-grana che rallenta e diventa vischiosa e torbida, stile fango
-grana congelata che crea effetto diapositiva su tutto il quadro mentre gli attori o gli oggetti si muovono creando un effetto stile "vetro sporco" piuttosto straniante
-grana che segue gli attori se si spostano in scena, stile "campo magnetico"
-effetto cera e cancellazione totale o quasi dei dettagli
-alterazione dei colori (a volte dovuta semplicemente ad un denoise solo sul croma...quindi grana "intatta" ma colori piatti)
io sta roba non la sopporto più o al massimo la tollero per pochi secondi sparsi qui e la.... specie le prime due, (l'effetto cera ormai fortunatamente è scomparso).
Quindi il punto a parer mio non è tanto considerare la grana un difetto o meno (può essere un effetto collaterale se non voluta per scelta artistica ma volendo si può girare in pellicola praticamente senza averla), quanto considerare appunto gli artefatti digitali orribili che vengono prodotti ancora oggi asportandola.
Per cui, tenderò sempre a preferire i lavori (quasi tutti delle label indipendenti) che dopo la scansione raw, si limitano a fare una semplice ripulitura manuale di graffi, spuntinature o quello che sono e la correzione colore ma senza alterare la scansione e il normale refresh della grana della pellicola (che a 24fps si muove molto veloce) e mi da la sensazione di un film fisico. Questo almeno è quello che ricerco io. Per me i film sono contestualizzati all'epoca in cui sono stati fatti, delle specie di capsule del tempo. Chi vuole il 4K stile ripresa digitale sarebbe meglio che rivolgesse la sua attenzione verso i nuovi prodotti perché difficilmente sarà soddisfatto dai vecchi.
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