A tutti gli scettici del 3D consiglio di leggere l'editoriale in prima pagina dal titolo "Le dimensioni del cinema" che Film-TV dedica questa settimana all'argomento, di cui propongo un breve estratto:
"Nel mentre la tecnologia avanza e la compagnia di Cameron produce cineprese per steroscopia sempre più leggere perché, nonostante questa battuta d'arresto, il 3D è qui per restare. Basti vedere le prossime uscite dove, tra molti titoli ancora discutibili, si scorgono alcuni autori, dallo Spielberg di Tin Tin allo Scorsese di Hugo Cabret e ad Athur Christmas della Aadarman Animation in uscita a Natale. E tra le pellicole attese: Lo schiaccianoci di Andreij Konchaloskij, Pina di Wim Wenders, Immortals di Tarsem Singh, John Carter di Andrew Stanton, The Avangers di joss Whedon e classici dimensionalizzati come Il re leone, Titanic e la saga di Guerre Stellari a partire da Episodio I".
All'anima della moda passegera, dico io...
"Nel mentre la tecnologia avanza e la compagnia di Cameron produce cineprese per steroscopia sempre più leggere perché, nonostante questa battuta d'arresto, il 3D è qui per restare. Basti vedere le prossime uscite dove, tra molti titoli ancora discutibili, si scorgono alcuni autori, dallo Spielberg di Tin Tin allo Scorsese di Hugo Cabret e ad Athur Christmas della Aadarman Animation in uscita a Natale. E tra le pellicole attese: Lo schiaccianoci di Andreij Konchaloskij, Pina di Wim Wenders, Immortals di Tarsem Singh, John Carter di Andrew Stanton, The Avangers di joss Whedon e classici dimensionalizzati come Il re leone, Titanic e la saga di Guerre Stellari a partire da Episodio I".
All'anima della moda passegera, dico io...