jesse-james
New member
...Ecco adesso ti capisco perfettamente, la descrizione che hai fatto è scrupolosa e perfetta e infatti coincide perfettamente con l'esatto opposto che l'opera rappresenta 
...Mi spiego.
...Questa è un'opera estremamente intimista , ed è (volutamente) molto lenta , il commento musicale è tutto incentrato a ricreare un vortice (lo stesso in parla Ghezzi nella sua storica presentazione) nel quale il (bravissimo) protagonista verrà risucchiato insieme alle altre "figure" che incontra durante la sua permanenza sulla stazione .
...Quindi vai tranquillissimo, non ti devi giustificare, perché questa è un'Opera che semplicemente non è per tutti, è estremamente complessa , è tratta dal romanzo dello scrittore Stanisław Lem che per la prima volta coniugò la fantascienza con la filosofia , una sorta di "fantafilosofia", pensa che è fra le piu complesse che esistano nell'intera storia del Cinema, èd è assimilabile e decifrabile fino in fondo, soltanto da palati finissimi (pochissimi) , io stesso prima dell'eventuale revisione (che avviene in verità molto spesso) se non sono pronto psicologicamente e con l'anima aperta a farsi lasciar risucchiare dal vortice che la attende, evito proprio la visione , sarebbe inutile .
...Inoltre, l'accostamento con 2001 del grande Kubrick, è stato fatto tempo fa sempre in maniera errata a mio avviso, e principalmente perché le Opere sono uscite quasi lo stesso anno, e perché entrambe trattano argomenti fantascientifici , diciamo cosi ,ma la cosa finisce lí (dovrebbe) poiché le due opere sono assolutamente differenti l'una dall'altra , e di certo affrontare 2001 (in termini di comprensione) è molto piu semplice che affrontare Solaris, perché al confronto con quest'ultimo 2001 sembra quasi un "blockbuster" piu orientato per le grandi platee ed il grande pubblico, cosa che Solaris assolutamente non è .
...Non a caso, all'epoca dell'uscita in italia , finita nelle mani sbagliate (tanto per cambiare) l'opera venne deturpato da "geniali personalità" come Dacia Maraini e De Laurentiis , convinti come sempre (un pò a torto un po' a ragione), che il nostro pubblico medio non l'avrebbe capito , o che cmq sarebbe stato un mattone difficile da digerire .
...P.S...:
...Mi dispiace che sia nato questo malinteso fra te e Igor, perché io sono ancora convinto che le sue intenzione erano assolutamente buone.
...Mi spiego.
...Questa è un'opera estremamente intimista , ed è (volutamente) molto lenta , il commento musicale è tutto incentrato a ricreare un vortice (lo stesso in parla Ghezzi nella sua storica presentazione) nel quale il (bravissimo) protagonista verrà risucchiato insieme alle altre "figure" che incontra durante la sua permanenza sulla stazione .
...Quindi vai tranquillissimo, non ti devi giustificare, perché questa è un'Opera che semplicemente non è per tutti, è estremamente complessa , è tratta dal romanzo dello scrittore Stanisław Lem che per la prima volta coniugò la fantascienza con la filosofia , una sorta di "fantafilosofia", pensa che è fra le piu complesse che esistano nell'intera storia del Cinema, èd è assimilabile e decifrabile fino in fondo, soltanto da palati finissimi (pochissimi) , io stesso prima dell'eventuale revisione (che avviene in verità molto spesso) se non sono pronto psicologicamente e con l'anima aperta a farsi lasciar risucchiare dal vortice che la attende, evito proprio la visione , sarebbe inutile .
...Inoltre, l'accostamento con 2001 del grande Kubrick, è stato fatto tempo fa sempre in maniera errata a mio avviso, e principalmente perché le Opere sono uscite quasi lo stesso anno, e perché entrambe trattano argomenti fantascientifici , diciamo cosi ,ma la cosa finisce lí (dovrebbe) poiché le due opere sono assolutamente differenti l'una dall'altra , e di certo affrontare 2001 (in termini di comprensione) è molto piu semplice che affrontare Solaris, perché al confronto con quest'ultimo 2001 sembra quasi un "blockbuster" piu orientato per le grandi platee ed il grande pubblico, cosa che Solaris assolutamente non è .
...Non a caso, all'epoca dell'uscita in italia , finita nelle mani sbagliate (tanto per cambiare) l'opera venne deturpato da "geniali personalità" come Dacia Maraini e De Laurentiis , convinti come sempre (un pò a torto un po' a ragione), che il nostro pubblico medio non l'avrebbe capito , o che cmq sarebbe stato un mattone difficile da digerire .
...P.S...:
...Mi dispiace che sia nato questo malinteso fra te e Igor, perché io sono ancora convinto che le sue intenzione erano assolutamente buone.
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