Una traccia video da 10, almeno su 50 pollici. [CUT]
Ciao Vick, è un po' che non ti si vedeva, è un piacere mio. La traccia è da 10....togli pure il limite dei 50

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Volevo aggiungere alcune considerazioni.
Con VickPS mi ritrovo in particolare su una cosa: come ha precedentemente dimostrato con Jurassic Park, ha lo stesso mio modo di riconoscere i colori di un film. E i colori erano uno dei punti deboli del vecchio master uscito nel 2007, che seppur definibile ancora oggi buono e piacevole nel suo complesso, presentava ancora qualche compromesso di adattamento per il “video”.
Invece, l’unica “pecca” di questa nuova edizione 4K, è che il master si esprime al meglio nella sua versione 4K UHD in HDR in termini di dinamica (neri e basse luci). In pratica siamo sul versante opposto al precedente, con un qualcosa di molto raffinato e cinematografico. Chi ha potuto vederlo in 4K HDR lo conferma. Se la resa inferiore del rispettivo BD Full-HD in quei termini, sia stata voluta (come sostengono alcuni) o davvero non si potesse far di meglio per limiti tecnici, non saprei. Rimane comunque un gran bel vedere per me, rispetto a quello del 2007.
Altra questione: temevo, come molti altri appassionati di film in pellicola (e perfino il grande Robert Harris lo temeva), che l’HDR avrebbe snaturato i film d’annata. Timore più che giustificato perché potenzialmente potrebbe essere così. Ma per fortuna fin ora è andata bene e la gamma dinamica estesa sembra quasi abbia maggiormente sfruttato le potenzialità della pellicola stessa, almeno nei vecchi titoli editi fin ora dalla Sony, ai quali aggiungerei Blade Runner di Warner, altro BD 4K che condivide la medesima concezione.
Questione ritocchini: io da quel punto di vista non sono schizzinoso. Lo sono per la resa generale del film, che se è artefatta non mi interessa, ma quello è un altro discorso (chi mi legge qui, sa quanto ami la pellicola).
Ma con un master di tale caratura, ci può anche stare qualche effetto vissuto un po’ “corretto” digitalmente, se non si sgama.
Del resto sono americani e in più ci sono di mezzo le grosse major (tutte sempre americane): per loro l’essere “conservatori” proprio non esiste, non è nemmeno tipico della loro mentalità.
Certo, Lucas ha esagerato, ma questo non è non è un caso analogo.
Anche Scott che è inglese (ok, è prestato ad Hollywood mi direte e infatti…..), ha inserito correzioni digitali nella sua amata Final Cut e ha perfino girato nuovamente alcune scene. Ma nessuno ha fatto troppe storie.
Del resto i film sono i loro, decidono loro e noi possiamo solo scegliere se prendere o meno quello che ci viene proposto.