La parte della mail inviata a fibbiana che è stata quotata da vincent è direttamente ripresa dal comunicato paramount agli utenti americani in cui annuncia il proprio programma di sostituzione delle vecchie copie del gladiatore ed è ripetuta in modo standard in tutte le mail di risposta che la Universal Pictures UK sta inviando agli utenti che hanno acquistato il disco in UK.
Più o meno dice che ringraziano per il tempo trovato a parlare con loro del blu ray del Gladiatore, che la vecchia copia del gladiatore ha incontrato un grande successo di pubblico e gradimento dei clienti, che ciononostante un piccolo numero di appasionati - nonostante non ci fosse alcun errore tecnico - ha espresso le proprie riserve su alcune leggere alterazioni dell'immagine prodotte dall'uso dei filtri digitali, e che dopo attenta considerazione hanno rivisto il processo di mastering, relativamente a tali preoccupazioni.
Come fa notare Vincent, fin qua è la classica arrampicata sugli specchi da ufficio marketing, che non può ammettere l'errore pubblicamente (altrimenti, dovrebbe ritirare dalle vendite tutte le vecchie copie del gladiatore e sostituire quelle già vendute in un anno in tutto il mondo...), ma ammette che c'è stata qualche leggera alterazione dell'immagine (Paramount USA addirittura sosteneva che si trattava del normale trattamento digitale per i riversamenti in HD... sta parte l'hanno tolta, grazie al cielo) che ha scontentato solo alcuni appassionati.
Poi viene la parte interessante anche per noi: si dice che - se vuole - l'utente può avere sostituito il disco 1 della sua copia in possesso del Gladiatore, semplicemente mettendolo in una busta ed inserendo il proprio indirizzo, tenenedosi il proprio packaging originale (steelbook o amaray non importa) e il disco 2 (che non verrà modificato nella nuova edizione). Avvertono che comunque il nuovo disco 1 non sarà disponibile prima di fine agosto-inizio settembre. Ed infine dicono che
spediranno il nuovo disco in tutti i paesi stranieri, se l'acquisto è stato effettuato in UK.
Questa è la parte innovativa del messaggio, poiché finora non era stato esplicitato che il programma di sostituzione della Universal UK riguardava anche gli utenti internazionali che avevano acquistato in UK.
La cosa che fa riflettere è che dal disco 1 quelli di Universal UK non possono capire se tu l'hai acquistato in UK o no, poiché il disco 1 è uguale in tutti i paesi europei. Quando fu sostituito il blu ray del gattopardo, ad esempio, la BFI chiedeva una prova d'acquisto in Uk del proprio blu ray. Qui la Universal s'è dimenticata di farlo, quindi la cosa diventa estremamente pericolosa per loro.
Ah, si sono anche dimenticati di fare un comunicato ufficiale, visto che al momento questo programma di sostituzione è conosciuto solo ai frequentatori dei forum specializzati e a qualche volenterosa rivista del settore... Non aggiungo altro.
Bye, Chris