[BD] C'era una volta in America

Come detto alcuni post addietro ho predisposto una mail per Gustavo Van Peteghem della Andrea Leone Films che vi sottopongo chiedendovi cosa ne pensate........[CUT]

Toglierei la parola grana, e comunque mai menzionarla tra i difetti,
per il ridoppiaggio non saprei che farmene su questa edizione.
 
Quello che ho notato sono: una grana molto invasiva che permeava l'intero quadro, colori potrei definire "slavati" ed un contrasto veramente ridotto ai minimi termini...[CUT]

Si, anch'io ti consiglio di toglere la questione grana da questa frase. Ci manca ancora che ce lo ritroviamo dnrizzato.
 
Io non lo so se toglierei o no la nota sulla grana, forse anche io sarei per il toglierla, ma sostanzialmente...
...Alfredo mentre ti leggevo ti ho francamente voluto bene.
 
Ma perchè? Non è possibile, fa parte della fotografia. Vuoi distruggere l'immagine del film con volti di cera? Non scherziamo dai.
Senza offesa, ma mi sa che non ti interessi da molto di qualità AV.
 
Alpy, se dici a me hai frainteso : il mio amore era in risposta al gesto di Alfredo di scrivere tale lettera.
Sulla grana io sono proprio della tua stessa opinione ma sapendo di essere un po' niubba non mi permetto di andare oltre pareri sussurrati.
 
Da come avevi scritto ho frainteso, ma secondo me anche alfrimpa si è solo espresso male. Bisogna chiarire una cosa: quel master è perfetto così com'è! Necessita solo di essere encodato come si deve, nient'altro.
Capisci bene Alessandra, che quì in tutti questi anni abbiamo "lottato" per avere trasferimenti come si deve. Finalmente molte case hanno capito come operare in tal senso (vedi riedizioni come Patton, che nonostante un master ottimo era stato ridotto un cartone digitale e che per fortuna Fox ha rieditato, ma quì deve ancora uscire). Ora non dico che una lettera possa rovinare tutto. Ma francamente se proprio la vogliamo scrivere, evitiamo ambiguità.
 
Ultima modifica:
Come detto, io non voglio entrare nel merito di argomenti tecnici, che nel mio piccolissimo cmq mi vedono d'accordo con te. Ma resta il fatto che mi fa impazzire scorgere tanta passione e amore dietro a questo genere di confronti (e quindi anche dietro alla voglia di scrivere la lettera in questione) nati non per sostenere la bontà di una scelta circa un acquisto (cosa positivissima ed utile ma spesso un po' meno obiettiva) ma per volere il meglio da un prodotto che è un opera d'arte.
Se sto qui a leggervi su come dovrebbe essere questo bd è perchè, per dirne una, davanti alla scena "della pastarella sulle scale" piango grata per come si sia riusciti in pochi minuti a tracciare un perfetto, magistrale, compendio di psicologia dell'età evolutiva. Queste sono le cose dove "potrei dire la mia", in cui saprei di avere vocabolario e strumenti di valutazione opportuni. Ma non è questa, giustamente, la sede idonea a certe disquisizioni. E quindi, per fortuna, posso opportunamente leggere in silenzio (di solito) e imparare o almeno provare ad imparare, il resto da voi.
:)
 
Si, anch'io ti consiglio di toglere la questione grana da questa frase. Ci manca ancora che ce lo ritroviamo dnrizzato.
Ma anche i riferimenti ai colori slavati e al contrasto, che non dipendono dall'encoding. Sennò c'è rischio che ci danno giú di dnr e di contrasto aumentato digitalmente dicendoci che sono venuti incontro alle richieste degli appassionati... Per il resto concordo :)
 
Si, ma in realtà il discorso è molto semplice: rieditare il film in due BD con encoding trasparente in modo ch si avvicini il più possibile al DCP passato in sala. Il master è uno scan a 4K. Più di così.....
 
Il fatto è che questa è una sezione tecnica quindi ha ragione Alessandra S. C'è una sezione apposta nel forum dove discutere del lato artistico delle nostre opere preferite. Poi è chiaro che esaurito l'argomento spesso tutti facciamo digressioni ;). Ma quì è tutt'altro che esaurito :asd:
 
alpy ha detto:
Ma quì è tutt'altro che esaurito

Ecco, appunto... siamo solo all'inizio. Anch'io sarei per togliere qualsiasi preciso riferimento tecnico dalla lettera, ad eccezione, ovviamente, della richiesta di encodare come si deve (quindi in DUE dischi). Come si dice: a buon intenditore poche parole.

Ehmm... non resisto... a proposito di disgressioni....

Alessandra S. ha detto:
...davanti alla scena "della pastarella sulle scale" piango grata per come si sia riusciti in pochi minuti a tracciare un perfetto, magistrale, compendio di psicologia dell'età evolutiva.

Applauso. :)
 
Dunque, ecco la mia su questa edizione con due annotazioni di introduzione:
1 - ho resistito, non ho comprato il disco una volta visto negli scaffali dei negozi. Un amico che ha ignorato il link a questa discussione che gli avevo mandato, l'altro ieri ha ceduto e oggi pomeriggio mi ha dato il disco ridendo di se stesso e pentendosi di non aver seguito il suggerimento di lasciar perdere
2 - qualcuno credo sappia la mia avversione ai calcoli sui bitrate, in più occasioni mi sono "scontrato" con utenti che postano report sui bitrate dei dischi, che chiedono lumi sul bitrate, che scartano edizioni in base a bitrate insufficienti sulla carta etc etc (più volte ho fatto la battuta di voler fondare un partito per l'abolizione del pulsante "info" dei nostri player per evitare una deriva che a me personalmente rimane veramente stucchevole)

Detto questo:
questa edizione è un macello, giuro che mai e poi mai avrei mai pensato di vedere un immagine impietosamente rovinata a questi livelli... ma scherziamo? Ma come è stato possibile che sia a QUESTI livelli di artefatti e macroblocchi? Si, il bitrate è bassissimo, ma cavolo neanche SkyHD e MediasetHD (con bitrate ben più bassi) hanno il gioco del tetris che scompone le immagini dei film... Immagini di un master ottimo sono continuamente composte e ricomposte da questi blocchi che viaggiano continuamente per il quadro formando e sformando i contorni degli oggetti e delle persone, cavolo anche i colori si perdono e viaggiano dentro e fuori i contorni. Gli screenshot che si vedono in giro, essendo dei fermi immagine, sono anche benevoli rispetto a quella che è la realtà perchè fanno vedere solo gli artefatti ma non fanno vedere ovviamente come questi viaggino per il quadro facendo scempio di quello che c'è sotto.
Che dire... ero pronto al disastro ma quà siamo drammaticamente oltre.

(non gli do il voto più basso mai dato ad un bluray, Warner ringrazi Universal di aver realizzato il bluray di Animal House che si tiene ben stretto il premio di peggior bluray)
 
come non ho preso la versione precedente non prenderò manco questa...questo capolavoro c'è l'ho ancora su doppio dvd e così resterà fino a quando sta gente non smetterà di pensare che abbiamo tutti l'anello al naso...:rolleyes:
 
Da come avevi scritto ho frainteso, ma secondo me anche alfrimpa si è solo espresso male. Bisogna chiarire una cosa: quel master è perfetto così com'è! Necessita solo di essere encodato come si deve, nient'altro.
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Do il mio modesto contributo ai contenuti dell'eventuale lettera che vorrete inviare. Come ha fatto notare Alpy il problema di questa edizione è sostanzialemte dovuto alla compressione. Per carità non tirate in ballo assolutamente il problema della grana che fa parte della pellicola perchè rischiereste di avere una edizione DNR izzata. Per ottimizzare al meglio il master 4K che è di eccellente qualità occorrono 2BD50 e un'encoding generoso e trasparente. In questa circostanza, considerato anche il frame video pieno, occorrebbe un encoding intorno ai 30-33 Mb/sec a bitrate quasi costante visto che ci sono molte sequenze scure. Per quanto concerne le sequenze aggiuntive che mi pare di aver capito sono di qualità nettamente inferiore, come è stato giustamente detto con un authoring in seamless Branching si risolverebbe la questione lasciando all'utente la libertà di selezionare la versione desiderata. Per l' audio mi sembra non ci sia nulla da obiettare riguardo alle scelte che sono state fatte. Per ottimizzare un pò di banda (pochi Kb/sec) si potrebbe codificare traccia mono in DTS HDMA ma con due BD50 non ci sarebbe nessun problema a lasciarla in PCM.
 
Ultima modifica:
Innanzitutto ringrazio tutti coloro che hanno avuto parole di apprezzamento nei miei riguardi relativamente all'iniziativa da me intrapresa (ed un grazie particolare a te Alessandra S. sei stata veramente "tenera").

Detto questo vorrei puntualizzare un attimo sull'argomento "grana".

Probabilmente ho sbagliato termine; anch'io non sono assolutamente un detrattore della presenza di grana nei film anzi ma in questo caso mi sembra uno "sfrigolio" continuo ecco perchè ho pensato che anche questo fosse un effetto dell'eccessiva compressione (forse questa l'ha accentuato).

Poi volevo anche dire che mi occupo (nel senso che sono un appassionato) di audio/video da quando avevo meno di vent'anni ed ora ne ho quasi 60; sono al mio terzo videoproiettore e non è da ieri che guardo BD ma una cosa del genere (parlo dello "sfrigolio") è la prima volta che la vedo.

Comunque ho provveduto ad editare il testo della mia mail (che credo invierò lunedì) eliminando, come suggerito, tutti i riferimenti che avevo fatto alla grana ed agli altri problemi tecnici, nonchè alle tracce audio che forse vanno già bene così come sono (almeno per me).

Se mi fate sapere ve ne sarò grato.

Alfredo
 
Ultima modifica:
Adesso è perfetta secondo me :). Non per altro, ma perché il termine "grana" generico come l'avevi usato nella prima versione della mail poteva far intendere al lettore che la sua presenza fosse in sè un problema e che sarebbe stato opportuno cancellarla col DNR. Il modo in cui hai appena descritto il problema è invece molto più preciso nel far capire inequivocabilmente che ciò che disturba non è la grana in quanto tale ma lo sfrigolio da cattiva compressione. E grazie per l'iniziativa, a te e a quelli che manderanno mail del genere, sperando che i frutti non tardino ad arrivare
 
Questa mattina ho spedito la mail.

Questo è il testo definitivo che ho spostato dal post n. 837.

"Egregio Dr. Van Peteghem,

Sono da sempre un appassionato di cinema e di Sergio Leone in particolare e Le scrivo in merito all'ultima uscita in blu ray del film "C'era una volta in America."

Sebbene in rete si fossero diffuse da tempo notizie sul pessimo livello qualitativo del brd in questione, causato dall'eccessiva compressione del flusso video conseguente alla, scellerata oserei dire, scelta di Warner di stipare un film della durata di 4 ore e 15 minuti su un unico disco (cui vanno aggiunte tre tracce audio HD che pure hanno il loro peso in termini di spazio occupato), ho voluto ugualmente acquistare il bd per visionarlo personalmente.

Purtroppo Le devo dire che tutti i timori paventati in precedenza si sono rivelati drammaticamente fondati (su Amazon ci sono oltre una quarantina di recensioni estremamente negative). Il disco, infatti, è afflitto da gravissima compressione i cui effetti sono evidenti soprattutto a tutti coloro che come me utilizzano un videoproiettore per la visione.

La cosa che più mi dispiace (e mi fa arrabbiare) è che la scelta del disco singolo ha completamente vanificato l'enorme lavoro di restauro dei negativi con scansione 4K, che pure un costo non irrilevante avrà avuto.

Il master HD della Cineteca di Bologna, che ha effettuato il suddetto restauro, è perfetto così com'è; necessitava soltanto di un encoding intorno ai 30/33 Mb/sec a bitrate quasi costante visto che ci sono molte sequenze scure; di qui l’assoluta necessità di utilizzare due dischi.

Intanto mi chiedo e Le chiedo:

1) possibile che la Andrea Leone Films non fosse a conoscenza dell'intenzione di Warner di utilizzare un solo disco e se lo era perchè ha avallato l'operazione?

2) La Andrea Leone Films ha visionato il brd prima della sua uscita? E se lo ha fatto, una volta costatatane la pessima qualità, perchè ha consentito la pubblicazione?

Detto questo, considerato che l'attuale edizione è lontana anni luce dalla qualità "da riferimento" che un capolavoro come "C'era una volta in America" merita Le chiedo quali iniziative la Andrea Leone Films (unitamente a Warner) intende intraprendere a tutela di noi consumatori.

Forse la cosa migliore sarebbe quella di anticipare i tempi di pubblicazione del cofanetto già annunciato, prevedendo una confezione tipo “digibook” oltre ad un terzo brd per contenuti speciali, se possibile.

Mi scuso, infine, per il tono forse un po' troppo perentorio di questa mail (ma la delusione di vedere un capolavoro come "C'era....." trattato in questa maniera è stata troppo forte) ed essendo certo di una sua cortese replica Le porgo distinti saluti."

Appena mi risponderà, se lo farà, ne darò notizia qui sul forum.

Alfredo
 
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