[BD] Alien Anthology - Tutte le edizioni

comunque per tirare su di morale(o abbatterlo totalmente:D ) il sig.Jeunet lo invito a guardarsi il bd de il favoloso mondo di amelie uscita italica....:cry:
 
Lucio, hai praticamente concesso un rigore alla mia teoria:D ...come faccio ora a non dirti "ma se non ha parlato di Amelie, come mai parla di questo? è chiaro che è risentito con chi non l'ha chiamato..":p
ma credo proprio che stiamo tutti facendo semplici illazioni...per ora purtroppo non c'è molto da dire..

piuttosto ho visto il primo titolo e sono rimasto affascinato. Non mi aspettavo una qualità simile. Avevo visto delle sequenze ma pensavo ad una certa discontinuità (scene all'eterno escluse) che invece non si è vista..

ho notato però una strana anomalia, che ricordo essere presente anche nel dvd..
Spoiler:
quanto loro scendono dalla nave per controllare il messaggio, c'è un momento in cui fanno la "prova microfono" e all'interno della sequenza c'è una inquadratura prolungata (circa 3/4 secondi) di Ash (Ian Holm - alias Bilbo Baggins) che risponde facendo un cenno con la mano. Durante questi secondi sparisce qualunque effetto sonoro, come se non ci fosse proprio l'audio..

avete notato niente? è un effetto voluto o una mancanza?
 
Nicholas Berg ha detto:
Lucio, hai praticamente concesso un rigore alla mia teoria:D ...come faccio ora a non dirti "ma se non ha parlato di Amelie, come mai parla di questo? è chiaro che è risentito con chi non l'ha chiamato..":p
beh...no.amelie schifoso è solo nel bd italico...mica si guarda tuti i bd usciti con un suo film...alien è così in tutto il mondo
 
vincent89 ha detto:
.. perchè hanno utilizzato il master già disponibile realizzato a suo tempo interpellando lo stesso regista.
forse ho capito male io (non sono molto forte in francese)ma mi sembrava dicesse che lui non è mai stato interpellato per la rimasterizzazione
"Contrairement aux infos diffusées deci delà, non, les réalisateurs n’ont pas été concernés par la remasterisation, en tout cas pas moi. Il pararaît que la Fox y a consacré deux ans de travail. Visiblement, les Américains n’ont jamais entendu parler de dégrainage. Ce bluray a, disons, la qualité d’un DVD très moyen"
 
Lo traduco io che ho vissuto a Parigi a lungo e mi ci sono addottorato, se vi fidate. ;)

"Contrariamente alle informazioni rinvenibili qui e là, i registi non sono stati coinvolti nel processo di masterizzazione, o perlomeno non il sottoscritto. Sembrerebbe che la Fox vi ha consacrato due anni di lavoro: evidentemente gli Americani non han mai sentito parlare di "degraining". Diciamola tutta, questo blu ray ha la qualità di un DVD decisamente mediocre."

Nicholas Berg ha detto:
come faccio ora a non dirti "ma se non ha parlato di Amelie, come mai parla di questo? è chiaro che è risentito con chi non l'ha chiamato..":p

Jeunet è francese e quindi conoscerà bene le versioni di Amelie e degli altri suoi film uscite nel suo paese (come nel caso dell'Alien Anthology, che è uscita contemporaneamente in tutto il mondo, Francia inclusa) o almeno quelle in cui è stato coinvolto nel processo di authoring.

La versione francese di Amelie è ottima ed è stata ottenuta da un master rimasterizzato ed autorizzato da lui. Idem per la versione tedesca e per la seconda versione canadese di Amelie (la prima era un cesso). Se poi uno studio come la BiM prende un master dalla sua cantina per il vecchio DVD e ne fa un blu ray, non possiamo certo attribuire alcunché a Jeunet.

Bye, Chris
 
infatti non gli attribuivo la colpa di niente, ma semplicemente mi chiedevo come mai non aveva detto una parola vedendo un suo titolo trattato così...e poi diciamocelo, saprà che in italia il suo film fa schifo...io conoscerei tutti i bd usciti dei miei film fossi un regista..è il minimo..ma stiamo andando ot..

che vuol dire degraining? ditemi che non è un qualche filtro, vi prego...
 
l'uscita di Jeunet è favolosa! :D E' bellissimo come, senza alcun timore reverenziale, si sia messo contro la grande major, tagliando le gambe ad un cofanetto che già aveva suscitato molti dubbi. Ovviamente il danno economico che la Fox potrebbe riceverne è molto piccolo, visto che il 99% del pubblico fa acquisti d'impeto. Eppure la Fox ne esce con le ossa magari non proprio rotte, ma almeno un po' scricchiolanti. Dire che i registi non sono stati coinvolti nell'operazione di restauro/riversamento, e dirlo a proposito di film non solo attesissimi ma per molti versi estremi quanto a scelte fotografiche, è una dichiarazione molto forte. Ovviamente A Jeunet brucia non essere stato pagato per la consulenza. Ma è pur vero che nessuno conosce il suo film come Jeunet, e nessuno meglio di lui saprebbe come trattarlo. Adesso aspettiamo che pure Fincher spari a zero sulla Fox e sul riversamento del suo film :cool: .
Oggi sono a maggior ragione convinto di quello che avevo già deciso: aspettare le uscite singole e comprare i primi due film singolarmente. Credo che bisognerà aspettare il nuovo anno, però, e che passi la febbre "cofanettosa" natalizia.

R.
 
NICHOLAS,
quello è un effeto voluto,poi si sente il vento che tira sul pianeta quindi non è muta del tutto.

onestamente che il francese sia stato trattato male poco mi importa...dispiace invece che nemmeno in questo caso la fox e fincher abbiano fatto pace,manca la sua introduzione alla DC.
 
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Nicholas, io temo che Jeunet non sappia nulla dell'Amelie italiana (in fin dei conti è uscito da due settimane...), ma non ti preoccupare: visto che Lucio ha postato il link al suo sito, mi ci iscrivo e glielo spiego io per filo e per segno in lingua francese che il blu ray da noi fa schifo, che noi fans italiani siamo sul piede di guerra e che anche lui deve inoltrare una bella lettera di protesta ai distributori italiani per come hanno trattato il suo film. Abbiamo messo alle corde una multinazionale come Sky, vuoi che non riusciamo a rivoltare la BIM come un calzino? ;)

Credo che l'operazione di degraining sia qualcosa di molto simile a ciò che ha fatto la Lowry Digital per Aliens con la supervisione di Cameron: probabilmente si lamenta del fatto che per il suo film la Fox non abbia voluto spendere le stesse risorse utilizzate per la complessa operazione di pulizia digitale e remastering effettuata per i primi due film. Ovvio che poi questo scazzo lo abbia portato ad eccedere un po' anche nella valutazione della resa finale del blu ray. Se poi ci metti che tutti i francesi non vedono l'ora di dire agli americani che non sanno far bene il loro lavoro, il giudizio finale fortemente censorio era inevitabile. ;)

Allons enfants de la Patrie, le degrainage n'est pas arrivé ! :p

Au revoir, Chris le Marseillais
 
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Per completezza, traduco anche la prima parte dell'intervento di Jeunet dal suo blog, che è reativa alla trasposizione su blu ray dei film in generale, e di Delicatessen e Alien La Clonazione in particolare.
Molto interessante...

Ormai non resta che "La città dei bambini perduti" fra i miei film a dover ancora uscire in bluray. E' prevista l'uscita negli USA e in Francia a cura di Studio Canal, che ha appena fatto uscire Delicatessen.
Quando si lavora sui master digitali, il problema che sorge sempre è quello del restauro del master: fino a dove spingersi per migliorare l'immagine senza tuttavia perdere la qualità delle riprese originali. Per Delicatessen, ad esempio, noi abbiamo tolto grana (degrained), cioé soppresso la quasi totalità della grana sulla maggior parte delle sequenze. Ne resta un po' su alcuni primi piani che erano stati girati su pellicole in 400 asa e che sarebbero diventati morbidi in modo anomalo se ci fossimo spinti oltre con l'operazione di degraining. I colori ora sono come avremmo sempre sperato che fossero, ed il risultato, per quanto imperfetto, è magnifico, relativamente al materiale di partenza.
Riguardo, invece, all'Antologia di Alien, la pubblciità afferma "In blu ray, tutti ti sentiranno gridare". Se è per questo, hanno ragione: gridare di rabbia, però! Contrariamente alle informazioni rinvenibili qui e là, i registi non sono stati coinvolti nel processo di masterizzazione, o perlomeno non il sottoscritto. Sembrerebbe che la Fox vi ha consacrato due anni di lavoro: evidentemente gli Americani non han mai sentito parlare di "degraining". Diciamola tutta, questo blu ray ha la qualità di un DVD decisamente mediocre.

Quindi, è evidente che l'operazione cui lui accennava (e che è stata fatta per l'edizione studio canal di Delicatessen) di degraining fosse la stessa cosa che è stata fatta dalla Lowry per Aliens con la supervisione di Cameron e che invece NON è stata fatta per "Alien la clonazione", facendolo enormemente incavolare.

PS: come avevo preannunciato, ho scritto sul suo blog che l'edizione italiana di Amélie fa cacare. Vediamo cosa (e se) risponde... ;)

Bye, Chris
 
se ho ben capito Jeunet ce l'ha a morte con la grana (oltre che col fatto che non l'hanno coinvolto)
Ma questa grana non e' quella che a volta ci piace tanto e che fa molto "pellicola"?

P.S. se ho capito male... scusatemi
P.S.2 non e' mia intenzione scatenare un flame grana si / grana no, voglio solamente capire quanto detto dal regista :)
 
M@n ha detto:
Ma questa grana non e' quella che a volta ci piace tanto e che fa molto "pellicola"?

Infatti mi sa che, nonostante tutto, ci è andata di lusso con Alien 4. A leggere i commenti su Delicatessen mi vengono i brividi a pensare cosa poteva uscirne. ;)
 
Si però un attimo....in questo caso la voce del regista fa fede...
se voleva togliere la grana è perché nella sua idea l'opera (che è sua) deve averne poca...

noi vogliamo la grana quando è una precisa scelta registica e per fedeltà alla pellicola, se il regista non la vuole il discorso cambia...

comunque non dovrebbe mettere le sue rimostranze su un blog...ma che si facesse sentire da chi di dovere...

certo è che dal suo intervento sembra che prima l'avesse voluta in un modo ed ora la voglia adattare ai blu-ray per renderla più appetibile imbrogliando un pò....
 
Ultima modifica:
Nicholas Berg ha detto:
certo è che dal suo intervento sembra che prima l'avesse voluta in un modo ed ora la voglia adattare ai blu-ray per renderla più appetibile imbrogliando un pò....

Appunto.

Col rischio di scie, cerosità e i soliti disastri causati dal DNR.

Magari se lavorava con la Lowry ci avrebbero pensato loro a fare le cose per bene... (del tipo "caro Jeunet ci scusi ma se usa così tanto DNR viene un macello, lasci fare a noi" ;))

Però non si sa mai ;)
 
Ragazzi, ma avete letto mesi fa l'intervento di Cameron sul restauro con la Lowry di Aliens? Diceva praticamente le stesse identiche cose ("abbiamo rimosso tutta la grana salvo alcune scene in cui era impossibile", ecc ecc). Non si tratta di fare i furbetti, ma di sfruttare le nuove possibilità della tecnologia per dare un impatto visivo diverso alla propria opera, che sarebbe stato impossibile rispetto alle tecniche di ripresa utilizzate un tempo.

Probabilmente noi siamo fuorviati da fatto che con la parola "grana" noi intendiamo sia la grana fotografica che quella da rumore che compare sullo schermo: sia Cameron che Jeunet vogliono togliere la grana di rumore dalle immagini, mantenendo però il più possibile del dettaglio originale. Quindi, non un dnr puro (che altera anche il dettaglio originale), ma un degraining selettivo. D'altra parte, lui stesso parte affermando che la cosa più difficile del lavoro di realizzazione di master digitali è trovare il punto di equilibrio fra rimozione della grana e non alterazione del dettaglio originale: insomma, immagino che non volesse promuovere l'uso indiscriminato di dnr effettuato in alcune realizzazioni, e che il risultato di Alien La Clonazione sarebbe stato in tutto e per tutto analogo a quello efettuato su Aliens. Con buona pace di tutti coloro che si sono lamentati anche del restauro di Aliens...

Credo che la cosa più interessante sia proprio questa: molti registi hanno in realtà vissuto il look analogico delle proprie pellicole come una limitazione tecnologica rispetto all'immagine che avrebbero voluto realizzare, ed ora che la tecnologia lo consente, preferiscono dare un'immagine più "pulita" alle proprie opere (cito Jeunet "i colori ora sono come avremmo sempre sperato che fossero, ed il risultato è magnifico, relativamente al materiale di partenza", e Cameron aveva detto praticamente le stesse cose a proposito del restauro di Aliens, chi ha il link lo vada a recuperare). E' accettabile o no?

Bye, Chris
 
Poles ha detto:
Probabilmente noi siamo fuorviati da fatto che con la parola "grana" noi intendiamo sia la grana fotografica che quella da rumore che compare sullo schermo: sia Cameron che Jeunet vogliono togliere la grana di rumore dalle immagini, mantenendo però il più possibile del dettaglio originale. Quindi, non un dnr puro (che altera anche il dettaglio originale), ma un degraining selettivo.

Probabilmente è così, visto che ad esempio lo stesso Delicatessen di grana ne ha un bel po'. Almeno a giudicare dai capture e da quanto dicono le recensioni.

Certo bisognerebbe vedere se la suddetta grana ha un un pattern naturale o è congelata (e a volte "deforme") come in Atto di forza.
 
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