Ricapitolando...
Poco dopo l'uscita del cofanetto, su youtube qualcuno posta un video denunciando la scarsa qualità dell'audio ita ext splittando il disco 4K tra le varie lingue ( con tutta "l'accuratezza tecnica e la risposta in frequenza di youtube"). Tanti a gridare allo scandalo, altri non sentendo differenze.
Aumentano coloro che sentono, giustamente, che qualcosa non va, non si sa bene cosa, ma qualcosa non torna.
Alcuni dicono però che l'errore lo si può percepire quasi esclusivamente con pressioni sonore adeguate e impianti di un certo livello. (Ma come, non bastava youtube? E' così palese!)
Cominciano a delinearsi le fazioni e le sensibilità, le variabili tecnico culturali, iniziano ad emergere.
Un altro po' di tempo e alcuni sottolineano, per fare chiarezza, che la traccia mediocre del 4K è allo stesso livello nel BD, tira di qua, tira di là.
Le fazioni alzano ancora più in alto le barricate: c'è chi tiene la linea per il confronto tra le due tracce audio evidenziandone le singole mancanze, chi dice invece che il BD è ancora nettamente migliore perchè "a gamma completa" nonostante gli altri difetti storici.
Nel frattempo, entrambe le fazioni si compongono di gente con una certa esperienza e soprattutto buoni impianti.
Comincia ad apparire il fantasma della "cultura audio/tecnica personale", e qui la gente giù con curriculum vitae a go go, visto che la bontà dell'impianto non può più fare leva proprio perchè entrambe le fazioni hanno le proprie armi all'avanguardia (a parte me che prontamente ho eliminato il mio impianto in firma, perchè considerato "raffazzonato" quindi non indice di corretto ascolto, che vergogna..).
Intanto l'utente -Diablo- se non ricordo male, in maniera corretta, posta un grafico eloquente mostrando il taglio a 8 khz. Lo scontro continua, perchè in ogni caso le tracce sono già state ascoltate e l'orecchio rimane tale, ma perlomeno si ha un'informazione oggettiva che risolve solo una parte dei problemi.
Ma oramai è solo il taglio che comincia a contare. Perchè? Perchè si ha un riferimento grafico chiaro. Tutto il resto piano piano si dimentica perchè manca il riferimento visivo, nonostante ci siano altri problemi che influiscono pesantemente sulla resa finale della traccia...
Non cambia nulla. Per molti il BD rimane lo stesso audio mediocre accettato da sempre, per molti altri "nettamente" migliore del 4K. Tutto un tratto, sempre con il grafico, quadruplicano le persone che riescono a glissare il sonar di un pipistrello con la capacità uditiva di una falena.
Ovvio che tra loro, tanti sanno di cosa parlano, ma i loro ranghi si rafforzano di altri "esperti" dell'ultimo minuto. Il battaglione del "citofono".
Gli altri problemi, non documentati con un grafico visivo, ovviamente cominciano via via a sparire in maniera più decisa dai discorsi... Resta solo il taglio. Artefice di tutti i problemi.
Insistono coloro che dicono che il 4K, tra l'altro, sembra aver risolto alcuni problemi, introducendone però altri e così via. Le discussioni non si placano. Ed è un bene, perchè si IMPARA.
revenge72 ha dato ulteriori interessanti spunti riguardo il taglio a 8 khz. I toni però restano gli stessi: nessuna "conversione ideologica", quelli soprattutto che continuano a non ascoltare nessun confronto con le proprie orecchie ma con quelle altrui, decifrando la bontà generale di una traccia con il grafico davanti agli occhi, ancora provano a dire la loro, addirittura in alcuni casi, pontificando con impertinenza e battutine... Insomma stessi discorsi triti e ritriti. Risultato?
Chi sente "un abisso", il "giorno e la notte", paroloni che "spaccano", che mettono la parola fine al confronto tra BD e 4K, sono coloro che "SANNO", mentre agli altri è destinato il girone della "mediocre e becera sordità culturale del settore". Non c'è via di mezzo ragazzi, o sei dentro o sei fuori. Si ragiona ad algoritmo 0-1. Per molti almeno...
Tutti quelli che sostengono che il 4K sia "passabile" in confronto al BD (conoscendo lo storico di tutti i processamenti e le mancanze) difendono il loro orgoglio personale. Si stanno arrampicando da circa 50 pagine sugli specchi, sicuramente stipendiati da Warner... Sono sicuramente bimbetti da "streaming a palla con mp3 a 128 kbps" cui spiegare che cos'è una curva di frequenza plurimodale, farebbe scoppiare il cervello. C'è da stupirsi?
O forse, ma solo forse, mettono un po'di sano equilibrio in ciò che ascoltano e in certe affermazioni, tenendo conto comunque dell'oggettività del problema? Magari con "sfumature in mezzo"; cosa sconosciuta in questa discussione?
E' così difficile accettare l'opinione altrui (ultimamente tra l'altro, sembra non si possa più perseguire "l'opinione" di fronte ad un grafico che parla solo di una parte dei problemi) in questa fortezza di oggettività conquistata con pochi parametri, difendendosi poi con una traccia che presenta altresì problemi, sempre oggettivi, ma che dall'altra parte talvolta, non vengono riconosciuti?
Tranquilli che la convivenza in questo forum non arreca danni.