Fbrighi
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Quoto la già esauriente spiegazione di Grunf e ne approfitto solo per qualche aggiunta, dopo i test fatti su entrambe le tracce atmos e la dts-hd italiana. Come già spiegato, la codifica lossless Dolby Atmos - veicolata in un Dolby TrueHD con bed 7.1 - è sempre a 24 bit. Non esiste la "riduzione" a 16 come per il DTS-HD. Tali 24 bit sono dinamicamente allocati, nel senso che l'encoder stesso può "decidere" di non usarli tutti - limitatamente a certi momenti - se le caratteristiche del PCM lo consentono. Del resto è una delle strategie dei codec "senza perdita". Il fatto che a volte appaiano disc report con Dolby Atmos dichiarato a 16 bit è un bug del software di reportistica: i bit sono sempre 24, possono localmente non essere usati tutti, ma allocati sono sempre 24.
Riguardo la presunta resa superiore dell'inglese sull'italiano, nello specifico caso di Dune, non se ne è ravvisata traccia. I bitrate sono praticamente identici, così come la gamma dinamica. Giusto la resa dei dialoghi - ovviamente - è diversa. Tuttavia la maggior presenza in prima piano e di escursione in frequenza (specie verso il basso) di quelli italiani - almeno a me - fa preferire la traccia italica. Dialoghi a parte, il resto è praticamente identico.
Nota a parte per il DTS-HD: li si abbiamo notato una dinamica leggermente superiore rispetto sia l'atmos ita che quello inglese. Cosa strana per una codifica che è a 16 bit vs i 24 dell'atmos. Tale disparità ci fa pensare, ma non abbiamo evidenze chiare a supporto, che il PCM originale venga in qualche modo manipolato ed aggiustato a seconda del codec di compressione che si intende utilizzare. La cosa, il cui scopo non è comunque chiaro se non pilotare lo spazio occupato, spiegherebbe anche la ritrosia all'uso di codifiche lossless. Restano tutte ovviamente supposizioni.
FKB
Riguardo la presunta resa superiore dell'inglese sull'italiano, nello specifico caso di Dune, non se ne è ravvisata traccia. I bitrate sono praticamente identici, così come la gamma dinamica. Giusto la resa dei dialoghi - ovviamente - è diversa. Tuttavia la maggior presenza in prima piano e di escursione in frequenza (specie verso il basso) di quelli italiani - almeno a me - fa preferire la traccia italica. Dialoghi a parte, il resto è praticamente identico.
Nota a parte per il DTS-HD: li si abbiamo notato una dinamica leggermente superiore rispetto sia l'atmos ita che quello inglese. Cosa strana per una codifica che è a 16 bit vs i 24 dell'atmos. Tale disparità ci fa pensare, ma non abbiamo evidenze chiare a supporto, che il PCM originale venga in qualche modo manipolato ed aggiustato a seconda del codec di compressione che si intende utilizzare. La cosa, il cui scopo non è comunque chiaro se non pilotare lo spazio occupato, spiegherebbe anche la ritrosia all'uso di codifiche lossless. Restano tutte ovviamente supposizioni.
FKB