E finalmente venne il giorno che vidi, toccai ed ascoltai queste famigerate PM1 e come mia consuetudine solo dopo aver testato un prodotto posso finalmente dire la mia.
Tralasciando la mise estetica che accontenta da un lato l'ego dell'acquirente per quelle fantastiche fiancatine in mocha gloss e dall'altro il valore tecnico con quel materiale tipo gomma dura che annulla le rifrazioni.
Bene queste PM1 hanno tutto il piglio delle prime donne in un corpo da bambina, la cosa chemi ha impressionato è come riuscissero a riempire la sala (sui 25 mq) senza nessuno sforzo, chiudendo gli occhi si poteva immaginare che a suonare fossero diffusori di ben altra stazza e a dire la verità faceva un pò strano vedere quelle piccole 'conchigliette' suonare in quel modo maestoso.
La prima cosa che ho notato è come sono sparite appena è iniziata la riproduzione, la musica si è staccata dal diffusore e ha cominciato a farla da padrona nell'ambiente.
La gamma medio-alta è risultata di una raffinatezza ed estensione incredibile, facendo subito cadere quei preconcetti che un tweeter in metallo dovesse per forza essere graffiante (e sulla serie CM l'ho sempre sentito presente e caratterizzante), niente di tutto ciò, resettate il cervello prima dell'ascolto e lasciate fuori ogni preconcetto.
Un altro elemento che subito salta all'orecchio è la focalizzazione e fermezza della scena, le voci sono lì ferme, fisse, immobili, centrate e non subiscono nessuna variazione al variare dei passaggi, non so se sono riuscito a rendere l'idea ma era qualcosa di impressionante.
Presenti all'appello tutti gli altri parametri che Io valuto, tridimensionalità, dinamica, linearità, correttezza timbrica, assoluta mancanza di fatica d'ascolto.
Tutti pregi?...beh se un difetto vogliamo trovarlo se di difetto si possa parlare è logicamente la gamma bassa, mi spiego: per le dimensioni del woofer per me è eccellente e si amalgama alla perfezione con le altre frequenze e sposa il progetto e la finalità d'uso del diffusore. Purtroppo non si può creare o ricreare quello che non c'è e che il litraggio e la dimensione del woofer non possono dare...almeno a questi prezzi...da qui la giustificazione ad Antonio nel voler portare il prezzo delle Guarneri a 20.000€.
Il diffusore è riuscito, punto...e questo è frutto di un grande progetto e dell'altissima qualità dei materiali utilizzati, di sicuro molti giudizi 'freddini' sono frutto anche del prezzo di listino di certo non popolare se si considerano anche gli stand, obbligatori per non mortificarne le prestazioni.
Cmq questo è un diffusore hi-fi che si rivolge a un pubblico dal punto di vista musicale più smaliziato che sa quel che cerca e fa un acquisto mirato per un determinato impianto e per determinati ascolti ad alta qualità.
Il diffusore è piccolo, il prezzo è grande ma il risultato lo è ancor di più.