Audyssey Room Correction

Se fatta come si deve, dopo si avrà cmq un resa migliore. Bisogna sapere cosa fare dopo, in quanto occorre sempre qualche modifica sulle impostazioni ottenute, soprattutto sul taglio di frequenza degli altoparlanti.
 
... farla perche è attendibile.

E' generalmente ritenuta un importante valore aggiunto, anche da coloro che fanno gli "aggiustamenti" già citati da @cappella (frequenze di crossover tra sub ed altre casse, dimensioni delle casse) perché c'é l'altra parte della funzione che è la equalizzazione ambientale (=il disegno diuna curva di risposta in frequenza che riduce i problemi di una stanza non trattata acusticamente con pannelli ecc).
 
Ho appena finito di fare l autocalibrazione, devo dire che non mi aspettavo che i volumi dei diffusori fossero cosi vicini alle mie misurazzioni, solo il sub è eccessivamente basso forse perchè c è il dinamic eq attivo?
 
Non credo, sul mio impianto, a basso volume, dynamc EQ enfatizza i bassi... ad alto volume non l'ho mai provato ma credo che dovrebbe auto escludersi. I test vanno ovviamente fatto con dynamic EQ spento.

Se ti piace un sub più alto poi impostare qualche dB in più sull' uscita sub del sinto (usando quella impostazione invece della manopola del volume del sub hai un maggior controllo su quanto aumenti).

Non escluderei di ascoltarlo per un po' al volume attuale per vedere se è una questione di abitudine, ovvero che alla fin fine il suono così non risulti più equilibrato.
 
Non credo, sul mio impianto, a basso volume, dynamc EQ enfatizza i bassi... ad alto volume non l'ho mai provato ma credo che dovrebbe auto escludersi. I test vanno ovviamente fatto con dynamic EQ spento.

Se ti piace un sub più alto poi impostare qualche dB in più sull' uscita sub del sinto (usando quella impostazione invece della manopola del volu..........[CUT]

Il dynamic eq sembra non escludersi ad alto volume.
 
Sul manuale del mio (marantz e Denon sono molto simili in generale) sinto la impostazione "flat" del parametro Audyssey viene raccomandata per stanze piccole in cui la posizione di ascolto sia vicina alle casse (non spiega "quanto" vicina). Sul tuo manuale non da questa indicazione, non resta che provare.
 
@cirodts
Hai modificato i tagli di frequenza ad 80Hz (tranne il sub) o li hai lasciati come da calibrazione? Io il Dinamic EQ non lo disattivo mai. Per il sub (quindi anche in fase di calibrazione) è consigliabile tenere la manopola del volume o gain max a metà o ad ore 12. Io la tengo ad ore 11. Poi dipende sia dalla potenza dello stesso che dalla situazione acustica dell'ambiente. Addirittura devo attenuare di -10db il volume del sub dal sinto (livello LFE) per tutte le codifiche multiCH e diminuire di alcuni db il volume impostato dalla calibrazione per il sub. Considera che io ho un sinto del 2008/2009 con audyssey multi EQ e basta! :D Quindi si sa che questo tipo di sistema è molto poco accurato per quanto riguarda la gestione sub. Se hai un sub in bass reflex, questo è più complicato da collocare perchè rispetto a quelli in cassa chiusa cambiano drasticamente in bene ed in male la loro resa a seconda della posizione in cui si trova nella stanza. Ad esempio in un angolo tenderà ad amplificare il suo effetto e quindi anche l'eventuale presenza di fastidiose risonanze. In tutto questo do per scontato che tramite questa discussione conosci "le regole" sul posizionamento del microfono nelle varie posizioni e della distanza tra loro, per massimizzare la qualità della calibrazione. Parlo di determinate accortezze che non trovi scritte sul manuale del tuo sinto.
 
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@cirodts
Hai modificato i tagli di frequenza ad 80Hz (tranne il sub) o li hai lasciati come da calibrazione? Io il Dinamic EQ non lo disattivo mai. Per il sub (quindi anche in fase di calibrazione) è consigliabile tenere la manopola del volume o gain max a metà o ad ore 12. Io la tengo ad ore 11. Poi dipende sia dalla potenza dello stesso ch..........[CUT]

Ho fatto 4 regolazioni audyssey, i frontali klipsch li ha messi a 60herz giustamente, i surround che sono piccoli a 250herz e il sub a 150herz.
 
E' sempre consigliabile fare tutte le misurazioni a dispozione; il mio audyssey ne ha 6 e li faccio fare tutte! Non hai menzionato il centrale, che insieme ai frontali ti consiglio di mettere ad 80hz. Sorround lasciali a questo punto come da calibrazione e LPF di LFE 120hz. Per quanto riguarda il posizionamento del mic, continuo a dare per scontato che hai fatto tutto come si deve, dato che non ne parli. :boh:
Hai detto che senti poco il sub se non ho capito male, ma è collegato al sinto mediante unico cavo rca su LFE IN? Ho notato guardando da dietro il tuo sub che non ha la manopola del volume; forse ha un sistema digitale. :rolleyes:
https://www.stereo.net.au/forums/up...1393.jpg.00ea8c3a52771ce9816cb3d9675f5a81.jpg
 
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E' sempre consigliabile fare tutte le misurazioni a dispozione; il mio audyssey ne ha 6 e li faccio fare tutte! Non hai menzionato il centrale, che insieme ai frontali ti consiglio di mettere ad 80hz. Sorround lasciali a questo punto come da calibrazione e LPF di LFE 120hz. Per quanto riguarda il posizionamento del mic, continuo a dare per scontato..........[CUT]

Si ha il volume digitale che ho impostato fisso a 34 su 100.
 
... testare la dinamica di un segnale?

Più che di uno strumento si dovrebbe parlare di un metodo: trattandosi di un rapporto tra la intensità musicale minima e la massima il problema non è misurarle (basterebbe un fonometro) ma selezionare la misurazione giusta tra le tante possibili.

Il massimo non è il massimo segnato dal fonometro ma il massimo segnale indistorto ed il minimo non è il minimo riproducibile dall' apparecchio (in rapporto ad esempio ad un soddisfacente rapporto segnale rumore) ma il minimo necessario per un ascolto confortevole dei "pianissimo" del brano che si sta analizzando.
 
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Cambiando parzialmente discorso, e collegandomi all'accenno alla maggior dinamica qui sopra, devo dire che lo spostamento del mio sub dall'angolo destro della stanza a quello sinistro, cosa che ha comportato in primo luogo un netto miglioramento nella riproduzione delle basse frequenze - testimoniato dai grafici di REW, e del quale ho parlato in altro 3d specifico - ha comportato un netto aumento della tridimensionalità della scena, una più precisa riproduzione di suoni ed effetti secondari che aumentano così l'effetto di circondamento, ovviamente con le colonne sonore adeguate. La cosa è diventata evidente esattamente da quando ho, appunto, spostato il sub, quindi io l'ho collegata a questo particolare, l'unica altra possibilità è che - semplicemente - l'equalizzazione effettuata dopo quello spostamento sia riuscita molto meglio di altre. Anche se, dopo anni di Audyssey e molteplici equalizzazioni effettuate sempre nella stessa modalità, con minime differenze nel tipo di pattern utilizzato, la cosa mi sembra poco probabile (anche se possibile).
Che dite, un effetto come quello che ho descritto è plausibile collegarlo a un netto miglioramento nella riproduzione delle basse frequenze, dovuto nel mio caso alla nuova collocazione dello stesso sub, con conseguente miglior integrazione tra sub e diffusori e minori risorse spese dal sistema per sistemare la risposta in frequenza in basso, a vantaggio della riuscita complessiva dell'equalizzazione stessa? Oppure è una cosa indipendente, e il motivo va ricercato altrove?
Ettore
 
Aggiungo un'altra considerazione, legata alle righe finali del post precedente: oltre all'ipotesi dell'equalizzazione che riesce meglio, avvantaggiandosi della migliore base di partenza nella risposta tra i 15 e i 120Hz, potrebbe anche trattarsi semplicemente di una equalizzazione che, grazie al punto precedente, è meno invasiva, quindi Audyssey deve intervenire meno, con le conseguenze del caso a favore della riproduzione. Non so, è solo un'altra ipotesi che mi è venuta in mente. L'effetto che ho provato a descrivere sopra è davvero netto, quindi non è una suggestione.
La prova oggettiva viene dal fattore WAF, assolutamente determinante come tutti sapete. Evito di dilungarmi, ma dal primo istante post spostamento del sub mia moglie, alla quale nulla avevo accennato sui motivi e sugli effetti di tale spostamento (ufficialmente l'ho spostato per non averlo più così in vista, dato che è nero... liberando lo spazio precedente per il secondo sub che vorrei acquistare tra qualche mese, dopo aver preparato il campo con ripetuti accenni a sub bianchi, quindi molto più accettabili per lei...), ha elevato all'ennesima potenza le lamentele sull'audio dell'impianto in salotto, per lei ora insopportabilmente fastidioso, proprio per la provenienza di suoni e rumori da tutte le parti, per usare le sue stesse parole, ma diffusori e volume d'ascolto sono identici a prima... :D
Ettore
 
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