Premessa: non ho seguito in particolar modo questa discussione, se non per verificare ogni tanto che le cose procedessero con un minimo aspetto di conformità al regolamento (purtroppo non si rispettano neanche gli avvertimenti dei Mod, vero Maveric?), nè utilizzo Audyssey, ho fatto una prova appena acquistato il mio vecchio pre, mi sono fatto un paio di risate e l'ho disattivato, quindi non conosco questo fantomatico D.Eq., pertanto è possibile che io scriva delle inesattezze o anche tavanate.
Dunque: da quel che ho capito questa funzione dovrebbe svolgere una funzione simile a quella del vecchio controllo del Loudness, ma in forma più evoluta, funzione che sarebbe quella di variare la curva di risposta del segnale in uscita in base al livello di ascolto in modo da controbilanciare l'Effetto Fletcher-Munson, in pratica aumentando il livello della gamma bassa e di quella alta man mano che il livello di ascolto scende.
Se questa ipotesi corrisponde a verità allora ritengo che il tutto si svolga così: quando si fa la taratura per la correzione ambientale Audyssey imposta livelli e fase dei singoli difussori (teoricamente in modo che tutti emettano lo stesso SPL, se non si verifica questo è probabile che Audyssey si crei dei problemi inesistenti e cerchi di correggerli), poi crea una curva di risposta antitetica a quella della risposta dell'ambiente, in modo che la risposta acustica totale impianto+ambiente sia la più lineare possibile (o qualcosa che si avvicini a questo risultato).
La correzione che viene creata è indipendente dal livello, le risonanze di un ambiente non sono funzione del livello, nel senso che, superata una certa soglia necessaria a mettere in movimento l'aria, la risonanza rimane e sarà proporzionale al livello che la genera, non è che aumentando il livello se ne creano di nuove o abbassandolo ne spariscono alcune.
Sarebbe un po' come se soffiando piano in una canna d'organo si creasse una nota, soffiando più forte se ne crea un'altra, superata una certa soglia necessaria ad innescare la risonanza questa rimane sempre la medesima, come frequenza.
Detto questo, direi che la questione D.Eq. sia indipendente dal livello dei singoli altoparlanti, nel senso che Audyssey va a modificare la curva di correzione inserendo certi rapporti tra i livelli delle frequenze, rapporti che sono precipui per ogni livello di ascolto.
Credo che non "gli freghi nulla" di come sono stati impostati i livelli dei diffusori (a mano o dalla Correzione ambientale) lui sa solo che con la SPL di X dB deve aumentare la frequenza di 500 Hz di Y dB e quella di 200 di Z dB e via così per tutte le frequenze e per tutti i livelli possibili.
Queste "correzioni" vanno a sommarsi o sottrarsi a quelle impostate nella prima fase; se si è poi corretto manualmente il livello del Centrale e/o del Sub per gusti personali si otterrà sempre una D.Eq, solo che il livello di alcuni diffusori rimarrà diverso, non credo che venga creata una D.Eq. in base al livello del singolo diffusore (cosa inutilmente complicata), ma in base al supposto livello totale, quello che vine impostato con la manopola del volume e che Audyssey crede di conoscere in base alla fase di calibrazione iniziale; credo che i valori da variare in base al livello siano già prefissato e memorizzati in una rom interna, non c'è bisogno di calcolarli, le curve di correzione sono note da tanti anni, a tal SPL la frequenza tale ha un livello di XdB riferito a quella di riferimento di 1 KHz., non c'è alcuna interazione con la correzione ambientale.
D'altra parte è la stessa cosa che accadeva nei vecchi tempi (o anche ora in quegli ampli stereo, furbi, che hanno ancora i controlli di Tono e di Loudness) si regolavano i toni (eventualmente, non era un obbligo) per compensare una registrazione non perfetta, e poi si inseriva anche il Loudness per poter ascoltare in modo più che decente anche a bassi livelli, le due correzioni si sommavano, ovvio, ma in nessun manuale e da nessuna parte ho mai letto o sentito dire che se si attivava il Loudnesse si dovevano mettere in flat i Toni, tutto sommato erano due interventi diversi per scopi diversi.
Ripeto: Se l'ipotesi in premessa corrisponde a verità ritengo perfettamente fattibile che si faccia la calibrazione della correzione ambientale, se si sente la necessità si ritocchi poi qualche livello e, quando serve, si inserisce il D.Eq. senza particolari patemi, se il risultato non piace vuol dire che la trovata di Audyssey non ha quel gran valore, o, comunque, ha delle limitazioni non da poco (o si è sbagliato qualcosa)
Scusate l'intromissione, ora tornate pure a ripetere all'infinito le stesse cose, ma tenete presente il mio avviso di qualche post indietro, la prima volta ho sorvolato, la seconda, no.