Apple MacMini: può andare adesso come media center?

erick81 ha detto:
Carlo, niente che non si possa fare, da tempo, anche con macchine Win based.

Darei un'occhiata anche ai prossimi PC basati su "AMD Live!" (Athlon 64 X2 e futuri Turion 64 X2)

A quali costi, una soluzione COMPLETA e COMPATTA come il Mac Mini basata su questa CPU ? Perchè qui siamo al caso, mai successo, che il clone costa più dell'originale, vedi il mini PC della AOpen, che è identico al Mac Mini, ma costa di PIU'!!

http://www.macitynet.it/macity/aA24053/index.shtml
 
Peter ha detto:
Forse perchè i costi non giustificano l'implementazione?
Forse perchè l'utente "di tutti i giorni" ha già potenza sovrabbondante per quel che gli serve?
L'architettura RISC non è esente da problemi, in particolare assorbe un mostruoso quantitativo di corrente e conseguentemente bisogna trovare il modo di dissiparla.
Nei notebook, poi, è improponibile.

io ti scrivo da un notebook risc...:rolleyes:

comunque un processore RISC costa molto molto meno di uno CISC a livello di progettazione/produzione... guarda solo ad un implementazione in VHDL tra un mips compatibile ed un x86 allo stato attuale.
il primo è semplice da implementare.
il secondo invece diventa un impresa...


che poi l'utente ha già potenza in abbondanza è verissimo ma ricadiamo sempre nelle leggi del businness...
a dire la verità con i pc di 10 anni fa tranne giochi e video ci facevi già tutto se ricordi... è solo questione di ottimizzazione: parola che ai giorni nostri è stata dimenticata con molto garbo...

in ogni caso come vedrebbe l'utente medio, abbindolato dai Mhz, ad un sistema da 500 Mhz multiprocessore (tipo SGI)? come ad una ciofeca sicuramente, come a qualcosa di vetusto, sorpassato...
ma la realtà è diversa...
 
Girmi ha detto:
Sembra che vada bene da quanto si legge. Io in settimana vado a provarne un Core Duo e se c'è anche un Core Solo.
Ciao.

Ciao,
come vanno le prove con il piccolo ?

Sono sempre + convinto, leggendo in giro x la rete che la soluzione Mac come Media Center sia molto + valida di quella win, anche se non voglio innescre nessuna "guerra di religione" ;) mi piacerebbe conoscere i Vs. pareri in merito.

Di seguito elenco alcune mie opinioni sull'argomento o per meglio dire i pro e i contro dei due sistemi.

Pro
_ migliore sistema operativo (molto + stabile di win)
_ software + stabili e collaudati grazie all'unica PIATTAFORMA hw
_ esistono già molti accessori di terze parti x funzioni accessorie, TV SAT storage etc
_ meno confusione rispetto al panorama win


Contro
_ per ora i software dedicati hanno prestazioni e funzionalità minori rispetto alla piattaforma win (anche se ricordo che apple con la tecnologia qt è stata un pioniere nel video editing, difatti le prime soluzioni con avi radius etc. erano su mac)
_ minori possibilità di upgrade Hw
 
a dirla tutta,quando ho iniziato a studiare i MIPS e approcciarmi al VHDL ricordo il mio allora professore (che collaborò anni fa con Moore) che considerava RISC già i primi pentium... ;)
 
erick81 ha detto:
Arriveranno sicuramente cloni piu economici.

Per ora l'unico clone esistente costa di più. Se e quando arriveranno "sicuramente" i cloni più economici, vedremo come saranno fatti, quanto costerà il MacMini per allora, se ci saranno modelli nuovi, etc, etc, etc.


A leggere solo Macity, però, si perde un pò di obiettività!

Nel senso che il prezzo dell'AOpen, se è riportato da Macity, non è più valido ?
 
Apple ha detto:
a dirla tutta,quando ho iniziato a studiare i MIPS e approcciarmi al VHDL ricordo il mio allora professore (che collaborò anni fa con Moore) che considerava RISC già i primi pentium... ;)

Nelle odierne CPU X86, la sezione CISC è ancora più ridotta che nel Pentium.:eek:
 
erick81 ha detto:
Nel senso che Macity, a volte, parla da fanboy Apple.
E vorrei anche vedere, non è mica PCity o Neutralcity.
Comunque il prezzo dell'AOpen è alto a prescindere, non perché lo dice Macity.

Ciao.


p.s.: causa lavoro, la prova del MacMini ho dovuto rimandarla.
 
erick81 ha detto:
Nelle odierne CPU X86, la sezione CISC è ancora più ridotta che nel Pentium.:eek:

in termini di occupazione d'aerea è ovvio.
in termini percentuali anche.

il cuore rimane però... non trovi arzigogolata la realizzazione odierna degli x86?
è troppo artificiosa.

soluzioni più performanti si realizzano più facilmente. (ripeto vedi MIPS)

mi rendo conto del discorso compatibilità a ritroso ma se pensi che in casa apple, ormai i computer non sono più compatibili 100% con classic...


siamo un filino OT.. :D
 
Apple ha detto:
in termini di occupazione d'aerea è ovvio.
in termini percentuali anche.

il cuore rimane però... non trovi arzigogolata la realizzazione odierna degli x86?
è troppo artificiosa.

soluzioni più performanti si realizzano più facilmente. (ripeto vedi MIPS)

Hai ragione, siamo un pelo OT!

Comunque, a parte il "traduttore" iniziale (lo scrivo così perchè non ho studiato architettura degli elaboratori, ma tutt'altro), nella microarchitettura delle attuali CPU X86 c'è molto RISC, se con questo termine si intendono gli ultimi processori IBM/Freescale utilizzati da Apple.

Qualche soluzione ibrida, forse, è alle porte:

http://www.hwupgrade.it/news/cpu/16761.html

Ciao
 
erick81 ha detto:
Comunque, a parte il "traduttore" iniziale
purtroppo non ho capito cosa intendi... :confused:
, nella microarchitettura delle attuali CPU X86 c'è molto RISC, se con questo termine si intendono gli ultimi processori IBM/Freescale utilizzati da Apple.
con RISC o CISC si intende, in parole povere la complessità del set d'istruzioni.
i CISC hanno un numeroso e complesso set d'istruzioni.
i RISC no (ad esempio sui proc G4 già l'utilizzo delle estensioni Altivec li rendeva RISC meno "puri")
Da un punto di vista purista invece già l'utilizzo di pipeline in un CISC porta ad un processore ibrido.
per questo il discorso sui primi pentium che potevano essere considerati RISC.
Qualche soluzione ibrida, forse, è alle porte:

http://www.hwupgrade.it/news/cpu/16761.html
può essere una discreta soluzione.
dal canto mio, darei un taglio col passato e introdurrei i sistemi paralleli nel mercato home.

altro discorso:
la gente (inteso il grande pubblico) si è montata la testa con il discorso dei megahertz.
ed è ignara di mostri da 500 Mhz che farebbero impallidire i loro processori da 4Ghz.

tempo fa avevo questo:
http://www.sgi.com/products/remarketed/octane2/

in versione single 400mhz e ti posso dire che era un mostro!
ora anche Intel si è accorta di ciò e infatti i nuovi processori hanno una sigla e non la loro velocità come indicativo...
 
Apple ha detto:
1) purtroppo non ho capito cosa intendi... :confused:

2) con RISC o CISC si intende, in parole povere la complessità del set d'istruzioni.
i CISC hanno un numeroso e complesso set d'istruzioni.
i RISC no (ad esempio sui proc G4 già l'utilizzo delle estensioni Altivec li rendeva RISC meno "puri")
Da un punto di vista purista invece già l'utilizzo di pipeline in un CISC porta ad un processore ibrido.
per questo il discorso sui primi pentium che potevano essere considerati RISC.

3) ora anche Intel si è accorta di ciò e infatti i nuovi processori hanno una sigla e non la loro velocità come indicativo...[/

1) Mi riferivo a tutto quello evidenziato in azzurro in questa pagina, il front-end di decodifica (per quello ho messo traduttore tra virgolette): http://www.lithium.it/articolo0017p6.htm

2) Grazie, queste cose le ho imparate lo stesso, anche se all'uni ho studiato altro!

3) Intel, che aveva puntato sul continuo aumento di MHz per ammaliare l'utonto, lo ha capito suo malgrado, quando si è accorta che l'architettura netburst (Pentium 4) non poteva arrivare alle frequenze sperate. I problemi sono iniziati con il mostruoso power leakage dei Pentium 4 Prescott, integrati in 90 nm strained silicon.

Ad ogni modo, per tornare un po' in tema, sui MACIntel è stato installato Windows XP.
 
erick81 ha detto:
1) Mi riferivo a tutto quello evidenziato in azzurro in questa pagina, il front-end di decodifica (per quello ho messo traduttore tra virgolette): http://www.lithium.it/articolo0017p6.htm

Pensa che mi era sfuggito! ;)

2) Grazie, queste cose le ho imparate lo stesso, anche se all'uni ho studiato altro!
stavo cercando se avevo le vecchie slide ma di RISC mi è rimasta solo una bozza iniziale di ALU a 32 bit in vhdl... purtroppo negli anni ho cancellato tutto.
peccato magari se le trovo ti possono interessare.
3) Intel, che aveva puntato sul continuo aumento di MHz per ammaliare l'utonto,
esatto! il problema è prorio l'utonto! :D
Ad ogni modo, per tornare un po' in tema, sui MACIntel è stato installato Windows XP.
piuttosto a me interesserebbe come fare per attivare i filtri core video su PPC.
 
Apple ha detto:
piuttosto a me interesserebbe come fare per attivare i filtri core video su PPC.

C'è un esempio nella cartella Developer/Examples/Quartz/Core Video, che si trova dopo aver installato l'XCode

Mostra un mini-player che può riprodurre qualsiasi flusso Quicktime, con un effetto applicato sopra in real-time.

Il problema è che il programma (fornito di sorgenti, ovviamente) è solo un esempio, ma non fa granchè. Il tipo filtro, ad esempio, è preimpostato, non si può sceglierne un altro dalla libreria.

In teoria, per un programmatore freeware/shareware, a partire da questo esempio dovrebbe essere molto semplice realizzare un programma più flessibile.
 
Ecco, era quello che volevo sapere!

al momento quindi non si riesce ad intervenire con nessun software ai parametri di core video.
quindi tornando alle mie prime reply, al momento attuale la soluzione MAC è inferiore a quella Win per un HTPC, giusto?;)

un lanczos 2x con unsharpen non è usufruibile,giusto?

quindi, finchè non si sarà software ad hoc, il mini rimarrà una seconda scelta in ambito htpc.
senza poi considerare il livello della scheda video di cui non abbiamo confronti diretti con i classici usati in ambito win.

questo era il punto a cui volevo arrivare!
 
Novita' ?

Allora ci sono novita ?

@girmi , hai fatto le prove necessarie?

Io sto scegliendo se prendere un Macmini o un sistema basato su Windows.
Dite , dite che cosi' mi decido :)


Grazie


Fabio
 
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