amplificatore stereo low budget per DM 2/7

seguo con interesse il travaglio di beachboy:). fammi sapere come va con il nad che potrebbe anche "apparire" sul mio mobile... (ovviamente di nascosto dalla moglie:oink:)
 
Ecco un'altra puntata della mia saga in chiave hifi.
Sabato sono andato con le mie casse (dyna 2/7), il mio ampli (rotel ra-10) e un bel po' di miei cd per capire una volta per tutte quale fosse l'origine del fastidio ormai noto che le alte mi danno durante l'ascolto e che mi portano a stancarmi in fretta in fase di ascolto.
Appurato tramite l'ascolto presso un altro negozio di altri diffusori (sonus faber venere 1.5, b&w cm1 francamente inascoltabili) che alcune registrazioni che ho portato sono a tutti gli effetti un po' sibilanti, cerco di capire se il carattere esuberante delle 2/7 che rende le suddette registrazioni letteralmente fastidiose può essere smorzato dall'ampli o se invece è una caratteristica intrinseca delle 2/7.

passo 1:recatomi con diffusori e ampli (2/7+rotel ra10) in negozio ascolto l'accoppiata per memorizzare bene il suono nell'ambiente; poi il negoziante mi collega un ampli unico. inizialmente con de andrè non sento una differenza così apprezzabile. poi passo a battisti-(batteria contrbbasso ecc), tom waits-bowlers, white stripes-icky thumbs, king crimson-lark's tongue. il suono è più circoscritto e sferico, dolce e fluido, senza troppe esuberanze che fanno sobbalzare. il suono è più amalgamato e naturale. la differenza ora è netta. tuttavia le caratteristiche delle casse, sebbene limate sono ben riconoscibili. ma sempre fatta eccezione per la frizzantezza degli alti, continuano a piacermi abbastanza.

passo 2: dico al negoziante di farmi ascoltare altre casse, le più dolci che ha. mi porta delle opera callas gold. le mette su, faccio partire i pezzi di riferimento (de andrè, battisti, tom waits, white stripes, vivaldi, king crimson, ella fitzgerald e louis) e sia io che mio padre sobbalziamo sulla sedia. ecco cosa intendevo per dolce, ma soprattutto ecco scomparso quel riverbero sugli alti che rendono le 2/7 fastidiose. inoltre continuiamo il confronto anche con delle dyna x16 e arriviamo alla conclusione che, sebbene più raffinate le x16 conservano il carattere delle 2/7. è ben riconoscibile. le dyna sono crude, ti sbattono in faccia i suoni, uno per uno senza miscelarli per bene, sono muscolose, ti strapazzano, a volte ti schiaffeggiano. le callas ti accarezzano danno l'impressione di non stancare mai, hanno un suono caldo, il suono è tondo, ben amagamato, ma puoi concentrarti e sentire ogni strumento, poco appariscente, in confronto le dynaudio appena le attacchi ti chiamano, esigono che le ascolti. le callas subito sembrano poco volitive ma poi ti seducono.. non avrei più voluto smettere di sentire tom waits. soprattutto non c'era quel riverbero fastidioso con cui le 2/7 ti sfiniscono. i white stripes quasi inascoltabili con le dyna, con le callas li senti senza diventare sordo o avere un emicrania. le callas anche se sembrano più cupe in alto, sono più dettagliate, i grilli delle nuvole di de andrè all'inizio sembrano veri.

faccio il mio resoconto al negoziante e mi dice il prezzo (sapevo che le callas costassero tanto ma non ricordavo quanto) 2900 euro... gli dico: vabbuò grazie mille, torno a casa con le mie 2/7. e lui mi dice che quelle che ho ascoltato sono una demo che vende a 1200 euro, anche perchè hanno un bollo su un angolo. mio padre mi dice subito di pensarci seriamente, che non posso ascoltare la musica con delle case che non mi piacciono, avendo fatto comunque nel complesso un investimento di 1200 euro..
mi dice di pensarci, non chiedere subito il prezzo finale compreso di ritiro delle dyna.
decido però di chiedergli subito un'indicazione di prezzo all-in ma lui dice che ci deve pensare, che è meglio se ci prendiamo ognuno il suo tempo e poi ripasso così ne parliamo a mente ferma.
sono molto interessato a quella casse perchè appena le ho sentite mi è ritornato l'entusiasmo che le dyna mi avevano un po' smorzato, e quindi sarei anche disposto a parlarne con il negoziante. ho però paura di essere ormai un po' viziato dal fastidio sugli alti di cui vi ho diffusamente parlato, e di essermi preso un'altra cotta un po' incontrollata. quindi voglio ancora ascoltare le callas con altre opera, ancora le dynaudio nella stessa sessione e altre casse perchè voglio ancora capire meglio.
inoltre del negoziante non mi fido ciecamente, è stato un po' una banderuola. mi ha sempre detto che le dyna erano dolcissime, che l'ampli poteva essere il problema, ecc. ogni volta aveva una risposta un po' diversa.. può essere anche un bene perchè mi ha lasciato campo libero per cercare il problema da me, ma ho paura che voglia ogni volta pilotarmi sul prodotto che vuole vendermi.. (dimenticavo: ho ascoltato anche un denon con mosfet, non ricordo il modello, ma mi sono concentrato sul confronto callas-2/7 con il mio rotel, perchè mi sembrava che il problema risieda in prima battuta nelle casse).
aspetto vostri consigli, grazie mille e buona giornata
 
5 tweeters x 2 = 10 a coppia...

Lo strano è che spesso gabellano le Dynaudio per morbide, in forza del loro tweeter non metallico, come succede anche per le Indiana Line; poi scopri che gli alti sono parecchio vivi per entrambe... penso che a volte la cupola morbida potrebbe essere peggio dei tweeter metallici, perchè magari non sanno gestire al meglio situazioni con le note + aspre; cmq non credo che il Rotel aiuti a smorzare. D'altra parte occhio alle Callas, che sembrano http://www.operaloudspeakers.com/it/collezione/callas/5/callas.html avere la bellezza di 5 tweeter!!! (2 davanti e tre di dietro...!) - ma prender delle casse + normali e con dei bei wooferoni...?
 
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confrontare una coppia di diffusori da 700€ con una da 2900€.... al tuo pusher piace vincere facile.:D

hai provato a farle suonare con un valvolare?

per piep: prima di avere le DM2/7 avevo le tesi 260. Secondo me le dynaudio sono più squillanti delle IL. (oltre a essere molto migliori ovviamente).
 
E' chiaro che è un confronto impari, ma ho capito che le dynaudio, anche le superiori x16 hanno un carattere crudo, saturo di suono, che aggredisce, e sul breve periodo richiama molto l'attenzione, ma alla lunga stordisce... oltre ad avere uno strano riverbero sugli alti che le fanno risultare in qualche modo sibilanti... queste due cose assieme mi stancano nell'ascolto...

non ho valutato con un valvolare ma con un ibrido l'unico, ma mi sembra che pur addolcendo la scena in generale, non è quello che risolverebbe il problema.. spenderei soldi senza risolvere il problema che mi affligge, l'ampli non mi sembra la via giusta..

come lo vedreste un trade su quelle callas GOLD demo, segnate da una botta sull'angolo e valutate 1200 euri... quale sarebbe un giusto conguaglio, come lo valutate nel complesso...
 
x beach -- Fossi nelle tue condizioni, ma con un budget mettiamo fino a 1000 €, proverei torri tipo: Indiana Line Diva 655, http://www.indianaline.it/diva-655/1985 (che non erano ancora uscite quando ho preso le mie BW) , facendone un confronto serrato con le B&W 684/683 , per vedere se sono veramente + morbide le 655 per il loro tweeter in tessuto; poi vedrei Mordaunt Aviano o Mezzo 6/7 e Wharfedale 10.6/7 ; Kef e Klipsch dicono siano + taglienti...
 
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ne parli come se avessi ascoltato delle klipsch :rolleyes: comunque le DM hanno un taglio diverso dalle vecchie audience che anche se vecchie le trovo più vere. (avute per un periodo)
detto questo io le 2/7 le ho sentite con un valvolare in classe A.. certo!! si sale di prezzo ma per non le trovo cosi acide.. sicuramente con il piccolo rotel non ha corrente suppicente per dare coprosità al suono e come le metti e le messi risultano stridule.
cerca di scegliere la strada più corta e meno dispendiosa per soddisfare le tue orecchie.. o cambi l'ampli o le 2/7 dandole in reso..
E' chiaro che è un confronto impari, ma ho capito che le dynaudio, anche le superiori x16 hanno un carattere crudo, saturo di suono, che aggredisce, e sul breve periodo richiama molto l'attenzione, ma alla lunga stordisce... oltre ad avere uno strano riverbero sugli alti che le fanno risultare in qualche modo sibilanti... queste due cose assieme mi..........[CUT]
 
oltre a opera per avere un confronto di pari "peso" dovresti ascoltare ProAc D18, Totem Staff, e Sonus Faber Liuto ma se non trovi offertone stai comodo oltrei 2000E.

Piu' economiche e dolci le uniche che mi vengobno in mente sono le Indiana Line Diva oppure ProAc studio 130 e 140 queste ultime pero' da cercare usate.

Comunque a quel prezzo se ti sono piaciute, e hai in mente di cambiare comunque, mi sembrano un'ottimo affare.

Ciao
 
Bè almeno apprezziamo i diffusori di una casa italiana e ben suonanti ---- proverei se possibile le chario delphinus con il tuo ROTEL anche giusto per avere un confronto -- al saturn il tuo ampli te lo fanno collegare --- che forse il morbido tweeter D38 faccia per te?

Sono sempre comunque dell'opinione che (diffusori a parte) un valvolare lo devi ascoltare solo per parametrarsi

Ciao con l'augurio tu trovi la via giusta

JAkob
 
Ragazzi, per darvi un ultimo aggiornamento sulle mie vicende..
Sabato sono andato a fare un'altra giornata di ascolti con il mio rotel ra10 e ho sentito dyna x16, le callas gold demo che il negoziante avrebbe voluto vendermi e delle dali mentor1 mi pare (che ho accantonato subito perchè gli alti erano più aperti e più "in avanti" delle dynaudio, e quindi non facevano per le mie orecchie).
Le callas gold hanno confermato le impressioni precedenti: calde, fluide, poco appariscenti all'inizio, ma super coinvolgenti con musica acustica e voci maschili roche. Tuttavia hanno anche dei difetti: bassi talvolta un po' fuori controllo, alti lievemente cupi, e ascoltando glen gould-variazioni goldberg del 1955 mi sono accorto che il suono del pianoforte era più naturale con le dyna; sembrava di avere il piano in sala... (il rotel ra10 non è sicuramente all'altezza del diffusore, ma oggi è quello che ho).
Per il mio gusto personale e il tipo di ascolti che faccio, le meno muscolose ma più avvolgenti callas gold sarebbero state più versatili e per ascolti prolungati. tuttavia i dubbi emersi in fase di ascolto hanno pesato irrimediabilmente, anche in considerazione del fatto che avrei dovuto permutare le mie dyna dm 2/7 e aggiungere 700/800 euro (oltre ai diffusori mi dava anche gli stand in legno). senza contare che avrei avuto delle casse demo, bollate su di un angolo, vecchie di 10 anni e che soprattutto non avevo ascoltato nel mio ambiente.
Inoltre, sarà autosuggestione, ma dopo che portai due settimane fa le mie dyna 2/7 in negozio per ascoltarle con altri ampli e altri diffusori e aver fatto ascolti a volumi nettamente più alti rispetto a quelli che faccio di solito a casa, mi sembra che le mie casse si siano addolcite (possibile?).
Cmq i dubbi sulle callas gold, il fatto che dovessi sborsare 750 euro e il non averle ascoltate a casa, mi hanno frenato e fatto pensare che forse avrei dovuto tenere le mie (senza contare che le callas meriterebbero di più del rotel ra10 in amplificazione). le mie 2/7 a parte alcune esuberanze eccessive e un po' di riverbero che esiste sulle alte e che a mio avviso produce un po' di sibilo, mi piacciono.
in futuro, quando potrò permettermi veramente un investimento serio e non un ripiego a metà strada dettato dalla frustrazione, saprò meglio cosa voglio alla luce di questa esperienza, che marchi e che suono cercare.
per ora mi fermo qua e magari andrò ad ascoltare a tempo perso altri ampli (dei valvolari, ecc) per avvicinarmi pian piano ad una qualità più alta, per poi fare il salto su diffusori di fascia superiore in futuro.
tutto questo con una precisa idea di suono in testa:
1. scena avvolgente a bassi volumi
2. dolce sugli alti, non troppo "sporgenti in avanti" e fluide, non troppo muscolari
3. naturali
4. dettagliate
5. bassi sotto controllo e asciutti

per ora questo è tutto.
vi ringrazio tantissimo e vi saluto!
a presto
 
Inoltre, sarà autosuggestione, ma dopo che portai due settimane fa le mie dyna 2/7 in negozio per ascoltarle con altri ampli e altri diffusori e aver fatto ascolti a volumi nettamente più alti rispetto a quelli che faccio di solito a casa, mi sembra che le mie casse si siano addolcite (possibile?).

ti sembrano più addolcite dopo che le hai reinstallate in casa? sarà un po' di autosuggestione... o magari stai "affinando" le tue orecchie facendo anche altri ascolti... (dai, le 2/7 non sono così male allora!:p)
 
Carissimi,
eccomi di nuovo qui, periodicamente alla ricerca della fonte dell'insoddisfazione acustica e delle possibili soluzioni per migliorare e correggere all'interno della mia catena le caratteristiche che mi infastidiscono durante gli ascolti.

Vi riassumo la problematica e la mia dotazione:

dynaudio dm 2/7
ampli rotel ra10
lettore denon 520

i problemi che riscontro sono i seguenti (il primo è quello più grave su cui periodicamente ritorno a focalizzarmi perché sento di non poter ignorare, gli altri anche se connessi al primo non mi affliggono perché in fin dei conti non incidono sul piacere dell'ascolto)

1. alti talvolta troppo frizzanti, talvolta trapananti e comunque poco tridimensionali, vivi, musicali e sviluppati.
Problema riscontrato molte volte e che aumenta con la cattiva qualità di alcune registrazioni, ma che è frequente e diventa un problema con alcune registrazioni di tromba (miles davis: alcune registrazioni sono a detta di tutti trapananti, ma ho preso come riferimento round about midnight). All'inizio mi sono messo il cuore in pace incolpando la qualità delle registrazioni, ma ieri i miei dubbi sono ritornati. Andando dal mio vicino musicofilo ho sentito dalle 18 alle 22 musica classica quartetti d'archi senza nessun affaticamento e con gli archi belli vivi con una buon musicalità e timbro realistico. Poi abbiamo sentito anche il mio cd di round about midnight e la tromba iniziale di raound midnight era molto più tridimensionale, vivo e più dettagliato ma anche morbido (sentivo anche l'emissione del fiato nella tromba che non era schiacciato sul suono emesso dalla tromba) e per questo meno fastidioso e tagliente. Sul mio impianto quando sono tornato a casa sembrava che lo stesso cd fosse diventato di qualità inferiore come certi mp3 compressi in cui gli acuti perdono le dimensioni e diventano taglienti.
Abbiamo ascoltato sul suo impianto da cameretta: diffusori celestion f10 e ampli+cd integrato compatto denon e in conclusione sono rimasto piacevolmente colpito, nonostante il capitale investito fosse notevolmente inferiore al mio. Avevano molte pecche (slabbrate in certi punti, soundstage ristretto, poca dinamica) ma nessuna caratteristica disturbante che in alcuni casi inficiasse il piacere dell'ascolto.
In casa ha un altro impianto di suo padre che proverò nei prossimi giorni (proca tablette+naim nait 5). Proverò anche i suoi due ampli nait e sonus faber ad ora inutilizzato con i miei diffusori per capire meglio dove risiede il problema e se la causa di questi alti talvolta disturbanti risiede in un'amplificazione sbagliata (poco potente e poco raffinata) o se è una questione di casse.

2° problema: sembra anche che le dyna 2/7 abbiano anche poco corpo nei medi che crea poco coinvolgimento e musicalità.

3° problema: poco coinvolgimento a bassi volumi, suono scarno (amplificazione poco potente?)

Farò le prove con il nait nella mia stanza e cercherò di capire meglio, intanto chiedo un vostro parere,
grazie a tutti, a presto.
Matteo
 
x beach -- Fossi nelle tue condizioni, ma con un budget mettiamo fino a 1000 €,
proverei torri tipo: Indiana Line Diva 655, http://www.indianaline.it/diva-655/1985
(che non erano ancora uscite quando ho preso le mie BW) ,
facendone un confronto serrato con le B&W 684/683 ,
per vedere se sono veramente + morbide le 655 per il loro tweeter in tessuto;
poi vedrei Mordaunt Aviano o Mezzo 6/7 e Wharfedale 10.6/7 ;
Kef e Klipsch dicono siano + taglienti...
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Lo strano è che spesso gabellano le Dynaudio per morbide,
in forza del loro tweeter non metallico, come succede anche per le Indiana Line;
poi scopri che gli alti sono parecchio vivi per entrambe...
penso che a volte la cupola morbida potrebbe essere peggio dei tweeter metallici,
perchè magari non sanno gestire al meglio situazioni con le note + aspre;
cmq non credo che il Rotel aiuti a smorzare....
ma prender delle casse + normali e con dei bei wooferoni...?

- Prova a curare l'acustica ambientale, confrontala con quella del tuo amico:
- forse la tua sala è troppo riflettente...
- prova delle torri, confrontandole con le tue Dyn,
- le quali hanno poca efficienza, 86 dB, ancorchè piccole;
- porta le tue cassette con cd e birra/vino :cincin: dal tuo amico
- e mandale coi suoi amp ...

Scusa l'auto quotazione ...:p
 
Ultima modifica:
Ho le DM 2/7 e sentir dire che quel tweeter è frizzante....
prima di acquistarle le ascoltai col Rotel 1570 in comparazione col Pioneer A-70 e non ebbi dubbi.
Provale col Naim l'amplificazione elettiva per le Dyn e sentirai.
 
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