Amplificatore Cambridge Azur 640 R

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clv

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Sono in possesso del Cambridge Azur 640 R.
E' un sig. ampli, ma si verifica una cosa strana per l'ascolto stereo analogico direct (senza sub):
quando imposto i diffusori "grandi" o "large" ovvero con una risposta a partire dai 40 Hz, le mie casse (torri a tre vie con n° 2 woofer da 8" nominali 4 ohm collegati in serie) non emettono più le freq. basse!!
i woofer si muovono molto meno di prima.
non cambia nulla se cambio in piccoli-small.
altra verifica l'ho effettuata collegando l'uscita dei canali preamplificati, verso il sub attivo, alzando la regolazione di freq. a 120 Hz: sotto i 90 Hz la risposta è molto smorzata per non dire nulla.
ho provato anche a scollegare uno dei due woofer, per inviare più potenza ad uno singolo. niente.
ho allungato il condotto reflex. niente.
da cosa può dipendere?
Luca
 
Ps. la fase dei woofer non è invertita.
Non vi è mai capitato quanto sopra descritto?
 
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Può anche darsi che io non abbia capito il tuo problema ma direi che la situazione è quasi normale.

Tutti i direct o quasi, ma di sicuro quello di Cambridge Audio, disabilitano toni alti e bassi, conversioni A/D, DSP e subwoofer.

Quindi subentra gioco forza la qualità della registrazione, qualità del collegamento analogico e qualità delle casse.

Temo che quello che senti sia solo la somma delle tre cose.

Metti su un cd di indiscutile qualità tipo Criterion e con bassi sicuri, tipo 9^ sinfonia di Beethoven e se non si muovono lì le casse il problema è che la loro discesa verso le vere basse frequenze era presente solo sul depliant pubblicitario, woofer da 8" o no (non che da 8 pollici sia una garanzia eh, anzi. Da 10" era già meglio).

Che casse hai giusto per capire?
 
-qualità di registrazione: di vario tipo e genere, cd-dvd-decoder- stasera proverò con Beethoven.
-collegamento analogico: posso aumentare la sezione di cavi.
-qualità delle casse: la qualità è Ciare. progetto mio autocostruito: i woofer sono due CW200cobalt in serie (sono da 4 ohm= 8 ohm equivalenti,quindi due 8" pollici per la sezione bassa,taglio a 400 Hz, un PM160 incroci a 500 e 2.7 KHz , ed il PT383 a 3 KHz.
 
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clv

per cortesia rileggi il regolamento, soprattutto la parte dedicata alle quotature. e poi edita i tuoi post di conseguenza.

grazie per la collaborazione, ciao
 
clv:

mah.... con tutto il rispetto però:

- i CW200 Cobalt hanno un'ottima qualità prezzo ma sono noti per essere abbastanza morbidi e senza botto;
- ce li vedrei meglio su una macchima che su un impianto da casa;
- forse i tagli sono da rivedere, meglio con una passata all'analizzatore di spettro.

Detto questo subentra tutta una logica di capire che cassa hai costruito, quale MDF, che turbolenza c'è nei reflex e conseguenti lunghezze, ecc.

Un tre vie da progettare realizzare ed accordare non è proprio cosa del tutto marginale. A volte per ottenere un risultato che raggiunge la decenza di vogliono mesate di prove.
Ma questo è un argomento su cui ti risponderanno meglio i (pochi) autocostruttori presenti nel forum.
Anzi, magari già tu sei un mago dell'autocostruzione e quindi ti sto dicendo delle ovvietà.....

Un saluto.
 
con il vecchio amplificatore home theatre yamaha di 5 anni fa, riuscivo ad avere escursione-pressione dai 50 Hz dell'accordo fino ai 400 Hz.
non ho più quella estensione che avevo prima.
ad orecchio-occhio e poi con l'analizzatore di spettro-microfono-notebook-singole tracce audio da 20 a 20 KHz, mi sono reso conto che lo spettro è praticamente piatto tranne quell'effetto da passa-alto dai 90 Hz: i woofer sono caricati in 51 litri netti, MDF da 25 mm, accordo a 50 Hz, nessuna turbolenza ho utilizzato un condotto circolare da 110 mm lungo 90 mm.
prove ad orecchio, modifiche dei volumi d'aria, saldatore a stagno per il crossover, ascolti per una durata di un anno.
i tagli, i filtri, i volumi, è tutto ok.
se imposto LARGE ed il mio sistema lo permette alla grande, devo vedere il cono muoversi e sentire bene.
ho collegato le uscite Sx e Dx dei canali preamplificati all'ingresso del vecchio ampli: non emette comunque le fre. basse.
non posso sperare di ascoltare la musica con il subwoofer.
forse la logica dell'amplificatore è:
la stanza di ascolto deve essere superiore ai 15 mq,
per quanto grandi siano le casse frontali, in ambienti grandi le freq. basse si perdono, accorgimenti vari dell'arredamento, ma il sub è d'obbigo.
magari mi devo mettere il cuore in pace.
non sono un mago dell'autocostruzione, ma in commercio quello che mi viene proposto non mi soddisfa, oltre che svuotare il portafoglio; ho preferito iniziare a studiare, progattare, costruire, testare, in maniera molto limitata.
 
La tua volontà di imparare e studiare ti fa molto onore.
Purtroppo hai scelto una materia di suo molto complessa e di difficile realizzazione. Ecco perchè pochi perseguono questa strada.
Io francamente, conoscendo Cambridge e ritenendolo, sempre che non sia guasto, un ottimo amplificatore e sincero nelle cose che fa, sospetto che la cassa da te costruita non sia in sintonia con l'ampli attuale, mentre per le caratteristiche esistenti probabilmente si accordava molto bene con Yamaha.

Io forse avrei ipotizzato dei tagli diversi, tipo 400 hz, 3khz e 8 khz ma sto parlando a vanvera rispetto al tuo progetto che non conosco e comunque in questo caso non influirebbero sul problema.

A naso le difficoltà stanno nel crossover. Forse tagli o forse lasci proprio fuori qualcosa che potrebbe essere fondamentale per smuovere il woofer da 8 in oggetto.

E' proprio quello spettro piatto il sintomo da indagare.........................

Ciao.
 
Qualità, dettaglio, dinamica impressionanti.
Mi inchino al marchio per le emozioni che provo in analogico, 2 ch stereo PCM, Dolby, ecc.

A seguito di mesi dedicati al mio sistema, attualmente la mia configurazione a quota 95 dB è questa:

http://www.ciare.eu/soundcity/phpBB2/viewtopic.php?t=1737

In principio, utilizzavo due woofer da 8" in serie per ogni torre anteriore.

Per avere una "spinta" maggiore ho eliminato un woofer per cassa.

La situazione è migliorata, ma manca sempre quel coivolgimento sulle basse frequenze.
Ho effettuato una prova con un 12" da 8 ohm, da 150W RMS.
Le sensazioni davvero emozionanti, si hanno a -25/-20 dB di volume.
Purtroppo il tweeter è davvero troppo evidente in queste condizioni.

Autocostruzione a parte,
un amplificatore del genere, quanto lo posso torturare per pilotare dei 10 o 12"?
Oppure devo ripiegare sulle uscite posteriori pre. con un finale dedicato?
Ciao.
 
Un pò lo puoi torturare, visto che è generoso (il clipping è comunque però in agguato).

Ovviamente un ampli separato, tipo un Rotel RMB 1095, ti permetterebbe di fonderle quelle casse........
 
col cappero che li fonde :O , Ciare già nelle serie home usa bobine ad alta classe di isolamento, inoltre mid e tweeter sono delle serie semiprofessionali, non bastano 200 watt rms a bruciare le bobine di trasduttori di quel tipo una volta filtrati...diverso è il discorso della tenuta meccanica del woofer, ma questo vale per la maggior parte dei componenti di quella tipologia/diametro. Il CW200C ha comunque un robusto former in kapton ed una discreta xmax reale, in contesti umani la tenuta è più che valida e del tutto soddisfacente


PS: il PT383 è lo stesso tweeter che equipaggia la serie constellation di Chario, e presenta una mol superiore a 110 già da 1khz, assestandosi su una media di 115 e con i 120 superati generosamente dalla gamma alta in su (12khz)...

PPS: pare che tu stia cercando di denigrare a tutti i costi il sistema di CLV :rolleyes:

PPPS: dovresti spiegarmi come fa a mancare la "botta" ad un woofer con un q meccanico superiore ad 8..
 
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Brunny ha detto:
Un pò lo puoi torturare, visto che è generoso (il clipping è comunque però in agguato).

Ovviamente un ampli separato, tipo un Rotel RMB 1095, ti permetterebbe di fonderle quelle casse........
Basta conoscere i limiti di un prodotto per non fonderlo e sapere usare le elettroniche in generale nel giusto modo
 
Ultima modifica:
E' presente dell'inutile agitazione......

Fondere era un modo di dire, riferito alla discussione in corso di fatto fino ad oggi limitata a due persone.

Inutile quindi fare il saggio sulla montagna per dare consigli general generici di "saper usare le elettroniche" per evitare danni. C'è altra gente in giro che sa "usare" le elettroniche, tranquilli.

Io, inoltre, non denigro nessuno, ma al massimo esprimo delle opinioni.

La mia opinione, diversa da quella di altri, è che Ciare non fa trasduttori che diverrano indimenticabili nella storia degli stessi.

E' un opinione che può piacere o non piacere ma non è Vangelo. E' solo la mia opinione e non la cambio per compiacere qualcuno.
La vostra è diversa? Benissimo. Ne prendo atto.

200 w? Hai detto bene una volta filtrati. In ogni caso quando vorrai provare a dimostrarmelo, anche filtrati i w, con tuo materiale assisterò con piacere.

La birra la porto io.

Saluti.


P.S. Visto che clv dice che manca la "botta" (e non vedo perchè dovrebbe dirlo senza che questo sia vero) e che qualcuno non capisce come sia possibile, potrebbe , qualcuno, con il suo sapere aiutare clv a risolvere il problema.

Sarebbe un atteggiamento da samaritano evangelico. Molto utile.
 
Tranquillo scambiare opinioni non significa legge per nessuno , nè da un senso nè dall'altro
la verità dipende dai punti di vista ;)
Per il Vangelo è uno solo ovvero quello degli Apostoli
Ciao :)
 
Brunny ha detto:
E' presente dell'inutile agitazione......

Fondere era un modo di dire, riferito alla discussione in corso di fatto fino ad oggi limitata a due persone

Chiedo scusa, credevo di essere in un forum pubblico, mi guarderò bene dal postare ulteriormente

La mia opinione, diversa da quella di altri, è che Ciare non fa trasduttori che diverrano indimenticabili nella storia degli stessi.

Opinione rispettabilissima
Ad ogni modo Ciare punta al rapporto qualità prezzo (anche se i componenti di alto livello rivolti ai più smaliziati non mancano, basta saperli riconoscere...), i componenti high end difficilmente permettono di mantenersi a galla visto che, nel caso specifico, l'ignoranza (non mi riferisco a te ;)) e l'eserofilia portano ad acquistare componenti scandinavi che poi di scandinavo a volte non hanno molto o semplicemente componenti che costano perchè costoso=buono...
non centrano le capacità tecniche dell'azienda, ti basti sapere che i trasduttori delle Serendipity (woofer in Rohacell e complessi magnetici disegnati per ottenere un flusso di elevata linearità anche per escursioni esagerate) sono tutti fatti da Ciare, senza contare trasduttori di altri marchi che godono di una certa fama che in realtà indovina da chi sono costruiti... od i woofer su misura per diversi nomi del settore professionale, tutti fessi questi professionisti a rivolgersi ad una manica di incapaci...

200 w? Hai detto bene una volta filtrati.
:rolleyes:

la potenza dichiarata da qualcunque costruttore serio è sempre riferita alla risposta in gamma utile del componente, altrimenti dovrei incavolarmi se la membrana di un costoso B&C da 21" va in orbita se gli sparo i 2000AES (dichiarati) a 20Hz...che discorsi sono? parli come se gli altri costruttori tengono potenze da fusione termonucleare senza adeguata filtratura :rolleyes:


In ogni caso quando vorrai provare a dimostrarmelo, anche filtrati i w, con tuo materiale assisterò con piacere.

La birra la porto io.

Nel frattempo resto in attesa di sapere come può mancare di impatto un woofer dalle bassissime perdite meccaniche, e di sapere, di grazia, quale tweeter regge 200w a banda intera. Quanto ai woofer, se hai letto bene, ho palato di bruciatura da bobina visto che parlavi di fusione, ma quella parte l'hai bellamente ignorata, ad ogni modo confermo, i diffusori di clv tengono tranquillamente potenze termiche ben superiori a quelle di un rotel RMB 1095
E qui concludo visto che credo di esser OT, e che la discussione è riservata
 
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Vedo che è un problema di comprendonio.

Provo a ripeterlo una volta per tutte e poi basta:

il concetto di fondere le casse era una battuta, una esagerazione verbale, una iperbole, chiamala come vuoi, per dire che ci voleva qualcosa di più del Cambridge per mettere alla frusta quelle casse. Nell'esempio si citava un ampli noto per avere una erogazione generosa. Non si parlava, ovviamente, di fonderle fisicamente.

A me sembrava chiaro.

Per il resto rivolgiti a clv. Anche tu ignori bellamente quello che ho scritto:
lui dice che manca impatto, non io. E visto che o è pazzo o dice la verità, non avendo io elementi per permettermi di dire che è pazzo, credo a ciò che dice. E lui dice che manca impatto.

Le ragioni di questa mancanza?

Io non le so. Tu saprai sicuramente. Quindi insegnagli come risolvere. Te ne sarà grato.

In effetti siamo OT. Quindi basta così.

Adios.
 
Grazie a tutti per l'interessamento.
Ricapitoliamo la situazione.
Con il vecchio Yamaha, con due 8" da 4 ohm in serie per ogni cassa, avevo molta più escursione ed estensione, sono arrivato al clipping la prima volta, con la seconda ho fumato il trasformatore ed i finali:cry: : la riproduzione delle basse frequenze era molto meno controllata.
I 4 woofer non hanno "visto" l'accaduto e tutt'ora dopo un anno vanno alla grande.
Con il Cambridge, ho provato a ragionare come un ampli da home theatre.
Essendo un ampli multicanale, le basse frequenze delle torri anteriori sono MOLTO controllate, a differenza di prima, ho un bilanciamento ottimale.
Ma se voglio quello che cerco devo inserire il sub.
Ho eliminato un woofer: per farlo entrare in "coppia" visti i suoi 120 W nominali su 4 ohm, pensando di recuperare quell'effetto loudness sul woofer.
Ma la ragione del home theatre vince dinuovo.
La gamma bassa è da lasciare al sub.
"botta" o "impatto" inesistente non direi.
Un CW200cobalt come si vede nella mia presentazione dell'impianto, lo uso come semi-sub per il centrale, e di botte ce ne sono parecchie.

Cambiamo vocabolo: diciamo che il woofer rimane più arretrato rispetto al medio e tweeter (spettacolari), ed è per questo che ho parlato di meno coinvolgimento dovuto al fatto che utilizzo un singolo 8".

Ho un altro sistema in lavorazione 2 satelliti e 2 sub, amplificati da due ampli Crest CPX900, ho effettuato un prova:
prendendone uno in prova, l'ho collegato in uscita ad un lettore cd.

Il risultato è davvero esaltante perchè i "cavalli" a disposizione dei CW200cobalt sui 4 ohm sono 300 W.

In futuro potrei aggirare la questione: dalle uscite pre, collegamento verso un equalizzatore Behrinher FBQ-PRO 3102, ed un ampli Crest CPX900. Alzare i valori tra 50 e 100 Hz e godermi quota 95 dB :D in casa, con una tenuta di potenza sopra ogni aspettativa, che nessun impianto mi richiamava l'attenzione per prima cosa, e non mi svuotava il portafoglio per seconda.

Avendo la possibilità di prove anche su questa coppia di casse che costruito
http://img11.imageshack.us/i/immagine024a.jpg/
http://img21.imageshack.us/i/immagine026k.jpg/
che utilizzano i CW169 ed i CT266, il carico visto dall'ampli è ben altra cosa.
Il reflex è montato posteriormente.
Questo due vie è più vicino a molte casse in commercio, rispetta tutti i presupposti per un ascolto morbido ed equilibrato in tutta la gamma audio riprodotta. In questo caso non si presentano de-enfasi di alcun tipo.
 
Grazie clv, molto chiaro.

Adesso la situazione è molto circostanziata e devo dire che anche io avevo capito male.

Mi ricomplimento per i lavori fatti e la sperimentazione/studio/ricerca personale che porti avanti.

Denota capacità e desiderio di approfondimento non comune: bravo!


P.S. come noto non siamo parenti e non voglio soldi. Lo penso davvero......
 
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