Ieri, ho avuto il piacere di mettere le mani su un esemplare demo di 65A90J. E' lo stesso che sarà oggetto della recensione che Emidio scriverà prossimamente ed è lo stesso recensito da DDay.it.
Non sto ad annoiarvi con misure e tecnicismi (Emidio lo farà meglio di me), ma avevo il piacere di riportarvi le mie impressioni:
COSTRUZIONE E MATERIALI: giudizio complessivo positivo. Assemblaggio e materiali più che buoni. Il TV forma un angolo ottuso col piano orizzontale (è leggermente inclinato all'indietro). e presenta delle zone "depresse" nell'area centrale alta dello schermo, non è piatto insomma. Non so se è una particolarità del singolo esemplare o di tutta la linea. I piedi laterali sono limitanti perché costringono all'acquisto di un mobile largo almeno quanto il TV (150 cm) o a dotarsi di una base diversa.
S.O. (Google TV): veloce il giusto e facile da configurare attraverso Google Home, ha tutto quello che serve all'utente medio e anche di più.
STRUMENTI PER LA CALIBRAZIONE MANUALE: ho giocato qualche ora con ColourSpace e il template Sony per DeviceControl (DC) del nostro @biasi, la UI non invade l'area centrale dello schermo e non inquina in maniera pesante le letture. Quindi è possibile modificare le impostazioni col telecomando tranquillamente oppure usare il summenzionato template di DC o Calman.
E' possibile modificare: Bilanciamento del bianco a 2pt (Gain e bias), Correzione del gamma a 20 punti a step di 5% e CMS per primari e secondari (i soliti HSL: Hue, Saturation, Luminance).
la modalità più accurata sembra essere la Personalizzata e, ovviamente, la personalizzata per professionisti (ce ne sono 2). Già solo calibrando il punto di bianco si ottengono ottimi risultati. Ma se il bianco Sony (x 0.310 y 0.331) piace allora si può anche lasciare tutto così, magari con una correzione al 95% della scala dei grigi, il cui gamma è un po' basso (scena troppo luminosa). In SDR il "picco di luminanza" va però impostato su "no".
UNIFORMITA': buona, al 5% le classiche (su OLED) linee verticali più scure sono appena appena percettibili ad occhio nudo ma non si notano assolutamente con contenuti reali. Sono presenti, invece, due macchie più scure e tendenti al magenta che occupano la lunghezza di entrambi i lati (di cui quella a sinistra più grande). Anche qui, nessun fastidio nella visione di contenuti reali.
VISIONE CONTENUTI REALI SDR: near black molto molto molto buono, immagini super contrastate e upscaling talmente ben fatto che anche i contenuti full HD sembrano in 4K. Promosso a pieni voti.
HDR/DV: senza filtri e con il livello (elevato) di contrasto percepito, su contenuti streaming fa uscire i difetti della sorgente molto più che con altri marchi/TV. Non ho provato ad applicare i filtri perché mi sono concentrato su altro, sicuramente Emidio ci butterà un occhio. L'immagine però mi sembrava un pochino appannata e sbiadita, probabilmente, al contrario di SDR, necessita di una calibrazione ad hoc... non avevo con me un TPG HDR/DV, perciò non ho proceduto anche se sui Sony la calibrazione HDR/DV viene calcolata matematicamente su quella SDR, serve un TPG o dei pattern HDR/DV per poterla verificare. Da rivalutare quindi post calibrazione.
Non ho notato effetti griglia/zanzariera ma devo ammettere di non averci neanche prestato troppa attenzione. Certo che se si fosse manifestato nei contenuti che ho visionato, me ne sarei accorto. Se non è successo è perché, probabilmente, su questo esemplare, il fenomeno non è così accentuato.
...to be continued...