Oggi pomeriggio ho dedicato un paio d'ore alla prova di quattro coppie di cavi appartenenti a fasce di qualità diverse da abbinare alle 802. Questi diffusori altamente rivelatori saranno in grado di mettere in risalto le eventuali differenze tra cavi, restituendo un messaggio sonoro di qualità superiore con cavi di alta qualità? Me lo sono sempre chiesto, ma finora non avevo mai avuto la possibilità di fare un test come si deve, o perchè un cavo l'ho provato in un negozio e un altro a casa mia o comunque per altri motivi che non mi hanno permesso di avere la parità di ambiente/resto della catena.
Una premessa è doverosa: io non sono assolutamente un esperto, anzi. Ho solo fatto diversi ascolti con il solo fine di migliorare il mio impianto. Nè possiedo le competenze tecniche come qualcuno (pochi) del forum. I miei sono semplici giudizi personali che mi sono utili a valutare l'opportunità o meno di procedere a un upgrade. Inoltre bisogna considerare che l'ambiente d'ascolto è abbastanza riflettente (ancora per poco) e pertanto potrebbe darsi che qualche caratteristica dei cavi possa sfuggire. Lo stesso vale per il livello di qualità dell'impianto: magari salendo di livello emergerebbero delle differenze particolari.
Come già scritto in precedenza, i cavi oggetto di prova, tutti in rame, sono i seguenti
(i prezzi in grassetto sono relativi alla versione terminata da 3+3mt):
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Monster Cable 'Standard16': dimensione
16awg (terminati non li producono) al seguente prezzo da capogiro:
6€ (ben 1€/mt); quelli del seguente link sono il modello attuale. I miei sono di 10 anni fa, ma il nome del modello è sempre lo stesso:
http://www.monsterproducts.com/productdisplay.asp?pin=54
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Viablue SC4: dimensione
9awg al prezzo di 50€/mt per i terminati e di 25€/mt per quelli non terminati in bobina. Terminati 3+3mt:
300€;
http://www.viablue.de/com/speaker_cables_bi_wire_t6s.shtml
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Viablue SC6: dimensione
8awg al prezzo di 145€/m per i terminati e di 60€/mt per quelli non terminati in bobina. Terminati 3+3mt:
870€;
http://www.viablue.de/com/speaker_cables_sc_6_bi_wire_t6s.shtml
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Audioquest Oak: dimensione
9awg al prezzo di 500€/mt. Li producono solo terminati (mica scemi). Quindi 3+3mt:
3.000€ http://www.audioquest.com/tree-series/oak .
Per rendere conto della differenza di dimensioni, non ho potuto fare a meno di fotografare il Monster con vicino i fratelloni maggiori SC6 e Oak:
Passiamo alla prova, anzi no. Tenevo a scrivere che proprio oggi ho deciso di terminare gli SC6. Con cavi così grossi e rigidi le terminazioni sono praticamente obbligatorie. Già solo con un piccolo movimento del cavo si sollecita facilmente la parte spellata inserita nei morsetti con il rischio che si sfili. Senza parlare della scomodità nei collegamenti / scollegamenti in occasione delle prove. Gli Oak stessi, già terminati di fabbrica, non sono semplicissimi da collegare, soprattutto se l'elettronica non è libera tutt'intorno. Pensate che oggi, per poter trafficare in libertà dietro all'ampli, ho messo a terra i tre vani libreria che si trovano giusto sopra all'ampli stesso.
Innanzitutto ho ascoltato cinque volte un brano con i già collegati SC6 (che, mi sono dimenticato di scriverlo, sono gli unici tra le quattro coppie non ancora rodati come si deve).
Poi sono passato agli SC4, con cui mi sono trovato di fronte a semplici sfumature consistenti, a mio parere, in una maggiore nitidezza a favore degli SC6. I bassi, la naturalezza del suono, ecc. mi sono sembrati identici.
Ho ricollegato gli SC6 e ho avuto la conferma: solo un pochino di pulizia in più. In caso di blind-test
forse mi accorgerei delle differenze solo ascoltando un brano da me conosciutissimo a memoria. Poi magari procedendo col rodaggio degli SC6 il divario aumenterà. Lo spero. Ho sempre pensato che già gli SC4 sarebbero stati sufficienti, però poi, come al solito, ho pensato: 'Ho fatto 30 … facciamo 31'. Visto che gli SC6 non terminati costano la metà, la differenza di prezzo con gli SC4 non mi è parsa letale.
Poi ho collegato i Monster: 'na schifezza! Qui anche mia moglie si sarebbe accorta della differenza: suono più aspro e bassi pietosi. Il colpo si sente solo nei woofers, cioè non parte la vibrazione che fa tremare il divano, non sono in grado di spiegare la cosa tecnicamente. Sicuramente il rame utilizzato non sarà dei migliori, però penso che la dimensione giochi un ruolo assai determinante. Non ho alzato il volume più di tanto perchè temevo qualche danno. Nelle specs dei diffusori
(
http://www.bowers-wilkins.it/Diffus...omestiche/800_Series_Diamond/802-Diamond.html)
si legge che la 'Massima impedenza consigliata del cavo' è pari a 0,1Ω (vedasi a metà della colonna di destra). Con la formuletta magica resa nota tempo fa da Enzo66 e Falchetto, con un cavo da 3+3mt e con quelle dimensioni temo che quel valore venga superato. Senza esitazioni ho subito provveduto a scollegare il Monster e a riporlo nell'armadio.
Ho collegato nuovamente gli SC6 per rimemorizzare le prestazioni in vista del collegamento degli Audioquest: dopo i Monster è stato come cambiare un componente fondamentale.
Piccolo inciso che ritengo importante: i veri salti di qualità da me toccati con mano, cioè quelli facilmente percepibili che ti fanno fare

, sono stati il passaggio
- dall'integrato Marantz Pm15s2 Limited Edition all'integrato Luxman L507U (in abbinamento alle B&W804S);
- dai cavi Monster Standard16 agli Audioquest Rocket33;
- dalle 804diamond alle 803diamond;
- dal dac del lettore Marantz Sa15s2 Limited Edition al dac Luxman Da-06;
nonchè la prova 'trattamento acustico' effettuata ieri (post n. 161 di questa pagina:
http://www.avmagazine.it/forum/38-a...i-su-trattamento-ambiente-waf-approved/page11.
I restanti upgrade hanno sì apportato dei miglioramenti più o meno consistenti, ma mai ai livelli di ciò che ho appena elencato.
Dopo aver quindi riascoltato alcune volte la stessa traccia con gli SC6 ho provveduto a collegare gli Oak. Risultato: mi sono sembrati molto simili, per non dire identici ai Viablue! Con i Monster ci si accorge delle differenze anche con i tappi nelle orecchie (questa è l'unica cosa che posso sottoscrivere di fronte a un notaio). Gli SC4 mi sono sembrati quasi identici agli SC6, però già bisogna sforzarsi per percepire le differenze. Ascoltando una traccia con gli SC4 e un'altra traccia con gli SC6 potrei non accorgermi delle differenze. Tra SC6 e Oak non ho nemmeno avuto l'impressione dell'esistenza di differenze.
Sono io che non sono in grado di percepirle? L'ambiente è acusticamente disastrato? Il livello di qualità dell'impianto non è sufficiente a evidenziare le eventuali differenze? Boh! Fatto sta che continuo ad essere sempre più convinto dell'importanza delle dimensioni. Poi magari con rame 7N o simili, a parità di dimensioni le differenze emergono. Ma già il rame degli Oak non dovrebbe essere così scarso!
Ai valori delle dimensioni (ma non dei prezzi!) sono corrisposte le differenze da me percepite. Il Monster è molto sottile (16awg) e va davvero male. L'SC4 è 9awg e la differenza col Monster è abissale. L'Oak è 9awg e la differenza con l'SC4 m'è parso di sentirla (solo una maggiore nitidezza). Lo stesso vale per l'SC6 che è pure un pochino più grosso dell'Oak.
E ora :ronf: