Racconto di straordinarie coincidenze favorevoliCitazione:
Originariamente scritto da ale2005
Stamattina mi sveglio con calma, non ho udienze, mi faccio una doccia, e prima di uscire getto un occhio sul letto: vedo la targa di Simone, penso a quelle rimaste al negozio, all'imballo necessario per preparare a dovere la spedizione, e mi prende una forte sensazione di sconforto: penso a quell'utente che aspetta da oltre un mese di poggiare i suoi occhi sopra quello che abbiamo progettato insieme e poi ho realizzato io dopo due affinamenti.
Un grosso respiro e mi carico il fardello sotto il braccio: intanto lo porto in macchina, poi Dio ci pensa. Non so nemmeno se riuscirò a spedirlo: è talmente largo che non so nemmeno se accetteranno tale paccolotto alle Poste:boh:
Carico a fatica in macchina il targone, e passo davanti il negozio di Massimiliano: lui è fuori, un cenno, un incrocio di sguardi e sono dentro da lui: poso da lui il quadro, almeno sto tranquillo che un pacco così vistoso non resti in macchina sotto lo studio tutta la mattina.
Entro, e Massimiliano, sgravato dai miei lavoracci ormai da giorni, è stranamente rilassato, e senza dire una parola, con gesto fermo e deciso prende le altre targhe di Simone, ed inizia a prepararle per l'imballo da sistemare assieme alla SWS3.
Mosso da una insperata buona volontà lo aiuto, lui recupera anche del materiale di imballo che avevo portato da lui tempo addietro.
Un pò di fatica, le mani sporche ed almeno le piccoline(si fa per dire...) son quantomeno unite in un solido e robusto tutt'uno con la grande.
A questo punto sia io che Massimiliano restiamo perplessi su come proseguire: poi a lui sovviene un incarto di scoppiettine che aveva da parte: una misurazione: c'entra perfettamente:bene, ora già sembra più sicuro.
E ora?!? restiamo di nuovo fermi: lui invero vorrebbe liquidarmi: ha già fatto ben oltre il necessario per fare sentire la sua coscienza a posto.
Ma a questo punto sono io a insistere: gli spiego che non la posso spedire così: non solo non la accetterebbero mai alle poste, ma rischierebbe fatalmente di avere rotture sul vetro.
Insisto, spiego la mia necessità di usare un cartone per imballarlo: lui ci pensa su un pò, va nel retrobottega: un attimo e mi chiama: porto la bolla di imballo che mi ritrovo, e scoviamo un cartone enorme che fortunatamente era arrivato la sera prima per uno specchio enorme, e fortunatamente l'imballo non era stato buttato la sera addietro.
Lavoro di taglierino, scotch a profusione, sistemazione di sicurezza con polistirolo a josa: ancora un pò di scotch: adesso l'imballo da un bel senso di robustezza, ma ha aihmè acquisito una forma alquanto irregolare con scotch di varie sponsorizzazioni che so mi creerà problemi al momento della spedizione.
Idea: ancora carta bianca attorno. Altro scotch: dopo oltre mezz'ora dall'ingresso nel negozio,l'imballo è pronto per la spedizione; MA E' ENORME!!!:sofico:
Ok, lo carico in macchina e vado al lavoro.
Finisco tardi di preparare atti al lavoro, sono le 13,35 esco di corsa: ormai ho deciso: mi voglio togliere il pensiero entro pranzo.
Arrivo alle 13, 45 alle mie poste preferite, ma la Signora Ludovica, mi dice che i pacchi solo fino alle 13:30 si possono ricevere :boh:
Amen, invio un plico di ufficio in quel di Venturina, e me ne torno a casa: Mentre risalgo penso al Menhir che c'ho dietro, penso al fatto che altri giorni son tornato a casa ben più tardi delle 14 per udienze un pò lunghe.
Ho qualcosa da fare di + importante che mangiare oggi.
Poste Centrali: ore 13:58
Riapertura prevista ore 14.
Aspetto.
Entro, becco il cambio turno, ed esordisco con un capzioso:"oggi mi odierete! posso portare il pacco + grosso che avete mai spedito?!?"
Il tipo, smargiasso, mi risponde qualcosa che mi lascia intendere che lui fa questo di mestiere, e che non si spaventerà di certo per questo.
Gli sportelli ricezione pacchi son tre, ma io dopo aver lasciato la macchina al parcheggio degli HC proprio davanti l'ufficio , rientro col menhir e vado diretto da lui.
Le facce degli impiegati erano da fotografare.
Da lì nei successivi quindici minuti è stato un tergiversare e studiare codici e codicilli per verificare l'esistenza di un contratto di vettura che prevedesse pacchi tanto grossi,
In quel momento entra il corriere: inizia a caricare i pacchi ricevuti in mattinata: un minuto e gli 8 plichi caricati se ne vanno con lui: addio alla speranza di spedirlo oggi penso io.
Intanto, ancora non ci si decide tra gli impiegati a chi si vuol veramente assumere la responsabilità di accettare il pacco prima, misurarlo e pesarlo dopo, e caricarlo alla fine in magazzino.
"Guardi che questo le costa oltre 24 euro solo di soprattassa oltre 5 euro per ogni" FA UN IMPIEGATO SPERANDO DI SPAVENTARMI....:eek:
Ma io non arrendo: vabbè; ho la vista annebbiata; ancora non capisco se posso spedire o no....ho una fame da lupi, sono sudato stanco e stressato: ma DEVO togliermi questo peso!!
Il cambio arriva, e l'altro, svegliatosi forse da poco, o reduce da una ottima mangiata, è di buon umore: prende lui la situazione in mano:
Peso 9,840 grammi.
Limite di carico 300cm di circonferenza totale.
Misurazione:298 cm!! UFF! Anche questa è fatta: allora forse lo accettano davvero!
Compilo il bollettio unico a me concesso: spedizione normale pacco ingombrante assicurato.
Firmo e passo.
In quel momento il corriere rientra per la firma delle consegne: "dai aspetta un momento che carichi anche questo per l'avvocato"
18 euro ca, e il pacco sotto braccio del corrirere parte per quel di Milano.
Alla fine abbiamo fatto anche un ultimo pezzo di strada assieme: il furgoncino delle poste davanti, io dietro.
Poi le nostre strade si separano per sempre.
Arriverà da te, Simone, per venerdì-
Aspetto tue, con stima
sasadf