Anch'io Filippo la penso come te, e l'ho sempre detto - anche se non avendo ancora calibrato il mio 55VT60 è solo un'idea, non ho dati da controllare. Quindi magari la pratica smentirà la mia idea, non so... però condivido le tue parole.
Ettore
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Sulla teoria concordo e infatti anche io utilizzavo gli APL. La pratica poi dice altro, nel senso che al di là delle "preferenze" di ciascuno circa il risultato finale, rimane il fatto che i più famosi calibratori usano solo e soltanto le windows standard (e gli APL, al limite solo come controverifica), solitamente di dimensione intorno al 10%. Onestamente non riesco ad immaginare quale sia, proprio perché la logica suggerirebbe altro, ma un motivo ci sarà.
Possiamo stare a teorizzare per ore ma la realtà in fin dei conti è questa e, detto fra noi, io non me la sento proprio di andare a "contestare" a un D-Nice o a un Mackenzie che l'APL di un film mediamente sta al 22% e che quindi per calibrare son meglio i pattern APL. Credo (anzi, direi che son certo, io come credo tutti voi) che queste nozioni siano loro note e se non li utilizzano sapranno bene il perché.
In definitiva, e per concludere, il mio concetto è che se riesco ad approfondire l'argomento e a darmi una spiegazione (logica) bene, anzi meglio, altrimenti molto umilmente prendo per buono (seppur controintuitivo) ciò che una persona MOLTO più preparata di me in materia e con molta più esperienza mi suggerisce.
P.S. mi rendo conto che mi sto sempre più "ettorizzando"... :p
Ciao a tutti, cosa devo fare per disconnettere in maniera sicura un hd collegato?
Sul tema APL vs standard Windows, da neofita, mi sono interrogato a lungo e alla fine sono arrivato ai vs stessi dubbi. In sintesi, la domanda che mi assilla e': La mitica calibrazione sul nostro amato vt60 quanta base certa ha considerati abl, sonde, gamma dinamico, ... ? Chiaramente non mi sono dato una risposta e sto solo studiando cercando di capire meglio ... Fra tante altre cose mi sono imbattuto in questo articolo su cui mi piacerebbe un vs parere (contestualizzato al vt ovvio)
http://www.tlvexp.ca/2013/05/apl-of-...lasma-tv-gods/
ehhh...semplicemente ha ragione.
Posso dire che leggendo per forum son tutti concordi a dire che tra pattern di calibrazione e vita reale il pana si discosti di piu' dai bei grafici fatti in fase di calibrazione rispetto a chesso' samsung ( per dirne uno visto che lo conosco benissimo )
Poi cosa significhi nn lo so' e nn so quanto sia visibile questo a conti fatti in effetti.
Di sicuro provero' senza APL con pattern tipo del 10% e vedo cosa viene fuori nel vt60
Se questa soluzione nn dovesse rivelarsi adatta al VT ( e ai miei gusti ovviamente del resto se vengono fuori solarizzazioni o altro va da se che ricomincio da capo ) provero' altre strade tanto di tempo ce ne e nn conosco sufficientemente bene la signorina in questione per poter azzardare ipotesi.
PS le ventole si sentono ma sicuro nn danno fastidio in ordine di marcia,certo nn e' muto come un led quello e' sicuro ed e' inutile cercare di avere lo stesso risultato di un tv che le ventole nn ce le ha ma ero abituato a MOLTO peggio,quindi se rimane cosi e nn peggiora per me questa e' manna dal cielo :)
Per la mia modestissima esperienza nel caso del Panasonic VT60 (non conosco gli altri panasonic) è determinante il pattern APL 10% di GCD, il pannello è troppo sensibile all' ABL.
Probabilmente chi calibra prevalentemente con Windows standard tratta pannelli più stabili.
Ho provato Mascior's Window 6,5%. AVSHD Window 22%. GCD APL 10%.
No. Mackenzie, D-Nice e compagnia hanno calibrato i VT60 con le standard.
@Maverick72: avevo già letto quell'articolo, interessante ma nulla di nuovo sotto al sole. Che i Pana siano più "dinamici" è ormai risaputo. Che sia proprio questo il motivo per cui è inutile utilizzare gli APL, al contrario di quanto si possa pensare (a logica)?
Centrare una calibrazione su un APL 22% è imho inutile, considerando la dinamicità dei pannelli. Credo che il ragionamento che fanno i calibratori più rinomati sia proprio questo, sarebbe interessante se fornissero una spiegazione chiara prima o poi.
Concordo peraltro con sano quando dice che in virtù di pattern differenti si ottengono calibrazioni decisamente differenti che, lato gamma, offrono quadri visibilmente diversi. Ciò a cui si riferisce l'articolo quando dice che alla fin fine le differenze rimangono spesso sotto la soglia della visibilità è vero per il bilanciamento del bianco, non per il gamma. E l'ho verificato sul mio VT60: switchando fra una e l'altra a livello di scala dei grigi non ci sono mai state differenze sostanziali, mentre sul gamma non si può dire certo dire lo stesso.
@plasm-on: casella pm piena. ;)
Impostazioni->Installazione dispositivo USB-> tasto giallo del telecomando
Trovi il manuale completo (non quei 4 foglietti inutili che ti danno col TV) nella sezione eHelp del menu del TV
Oppure scaricare il pdf dalle pagine di supporto del sito panasonic
;)
Se ho ben capito l'APL consiste nel comportamento di un plasma su di un pattern o test dove si visualizzano contemporanemente white e black clip. Quindi sui plasma dopo avere eseguito i test bianco e nero singolarmante, poi ci si ritrova un comportamento diverso o diverso clip nel test combinato? :what:
Non ho mica capito la storia del nero che si sposta sul 18-19....
:winner:
Poi mi giri il tuo IBAN...
Credo che il senso di quanto scritto da mikigio con quel "Probabilmente chi calibra prevalentemente con windows standard tratta pannelli più stabili" fosse semplicemente riferito al fatto che quei noti calibratori professionisti di cui hai parlato avranno sviluppato le loro abitudini ed esperienze calibrando (in generale, in tutti questi anni) pannelli più stabili di questi ultimi Panasonic (il problema dell'ABL così invasivo è emerso di prepotenza solo negli ultimi due anni, più o meno... prima era molto meno frequente sentirne parlare, o almeno in termini così centrali), quindi ora modificare quelle abitudini potrebbe anche essere difficile. Anzi, questa è una certezza, visto che modificare le proprie abitudini in questo campo è spesso dura anche per gli amatori come noi, che una volta abituati - per esempio - a un particolare disco test (così come a determinati spezzoni di materiale video reale da usare per il check post calibrazione, per esempio...) facciamo molta fatica a pensare di metterlo da parte per un disco differente. A maggior ragione, poi, nel caso in cui sia evidente che un pattern perfetto per questo tipo di display non esiste, qualche limite più o meno evidente ci sarà comunque, e il discorso di un D-Nice potrebbe anche essere proprio questo: E' una vita che faccio così, ho una routine perfetta, so a occhi chiusi cosa fare e quando, figurati se devo rimettere in gioco tutto sapendo che tanto avrei comunque un certo problema di quel tipo con quall'altro pattern...
E la mancanza di spiegazioni chiare di fronte a una pratica che - come tu stesso hai detto - appare illogica potrebbe anche avvalorare questa tesi.
Sulla seconda parte del tuo discorso, invece, non ci sono dubbi affatto. Come scrivevo più indietro, la penso esattamente come voi, anzi mi spingo anche più in là. Le differenze finali ci sono, e sono visibili, non solo fra un tipo di pattern e l'altro (APL o window standard...) ma anche fra un disco stesso e l'altro, magari con pattern comunque dello stesso tipo. Quindi... come dire...
Ettore
@Cappella
Il problema deriva dall'ABL (Automatic Brightness Limiter) che intervenendo per evitare il surriscaldamento e l'eccessivo assorbimento di energia dei plasma, ne limita l'emissione massima di luminosità, provocando un comportamento non lineare, quindi la luminanza massima prodotta su schermata completamente bianca sarà inferiore della luminanza massima prodotta su un piccolo pattern bianco con sfondo nero tanto più quanto più grande è la differenza di dimensioni del pattern anzichè essere sempre la stessa. I pattern APL sono stati creati per mantenere costante la luminosità del pannello per tutta la scala di IRE e simulare quello che succede nell'uso medio quotidiano del TV cioè misurare con quei pattern ai fini calibrativi con un APL costante del 22%.
anni fà il problema non esisteva semplicemente perché se un plasma da 50 consumava come due lavatrici era la norma e quindi andava bene :-P
nero figo,luminosità figa e ABL non invasivo quasi per niente.
Il tempo passa i consumi per legge devono scendere,da qualche parte tocca mettere mano per forza.
Ora mi chiedo come caspita fa Samsung con i suoi 600w nel 64 pollici in 3d a eludere certe specifiche e rimanere nella stessa classe del vt60?
mah...e cmq in effetti ci sono talmente tante variabili che è inutile starsi a sfasciare la testa,di sicuro già solo sistemare la scala RGB il CMS e il gamma rispetto a come esce di casa porta ENORMI vantaggi visivi,poi come lo si fà nelle nostre condizioni cambia poco alla fine se nemmeno chi lo fà di mestiere da anni sa mettersi d'accordo hehe