Database: raccolta ed analisi materiale risultante da calibrazione.

Panasonic VT60 50 pollici APL Video BIASI alto e basso con workflow per Calman di Biasi.

in realtà la differenza rispetto al sistema diretto gray gamma di Calman è minima, infatti i nits a 100 ire rispetto ai nits 100 sui vari step 10-20-30-40 ecc è minima, di conseguenza sono minimi anche gli scostamenti, quello che appare più signific..........[CUT]

L'ho notato anch'io.
C'è da dire che partiamo da un setup da 139 nits tu e 136 sul mio, ma credo sinceramente che le differenze, anche se non abissali, possano derivare dalla tua red tint e dal mio reset, che insieme, probabilmente contribuiscono alle differenze.

Io noto anche una discreta differenza nei dE tra il tuo ed il mio.
Tu nei pattern APL superi spesso i 2 di errore dE, sul mio rimane tendenzialmente più basso.
 
Va che bella cosa il kuro.............,
s..........[CUT]

Ciao Filo, si come elletronica non è male nonostante il tempo, rgb stabili anche sui contenuti video, comunque entro limiti di delta-e adeguati, naturalmente l'elettronica dell'oled attuale da quel punto di vista è un ulteriore passo avanti.
I due plasma sono simili nella visione reale, il VT scende più facilmente in basso, nel senso che mostra con più facilità i dettagli più scuri ma poi perde qualcosa in temperatura colore sui contenuti luminosi, non che la cosa sia visibile in maniera eclatante, diciamo che solo in parallelo lo si può notare, diversamente potresti non farci caso. I grafici trasformano in dati ciò che il video mostra alla vista.
 
Credo che il DeltaE nei grafici di Gio sia misurato "relative Y" che tiene conto sia delle componenti rgb che della luminanza in relazione al gamma target, mentre nei grafici di Barxo con "absolute Y w/o gamma" il software imposta la luminanza target uguale alla luminanza misurata per togliere la componente Y dal calcolo del DeltaE.
Sono due pesi e due misure diverse tra loro.
 
A questo proposito, direi a L30Z3N (ammazza che nick da cyborg ) se ti va di condividere i dati del tuo LCD, vediamo se davvero scoviamo un altro potenziale vantaggio della tecnologia più amata e più odiata nel mondo...

Se ti va, inserisci pure una calibrazione e poi i risultati con i pattern di biasi qualche post sopra.

Ciao... pensavo che ti eri dimenticato ormai di rispondermi... poi scopro che alla 3za pagina mi avevi fatto questa richiesta... Ok appena ho due secondi di tempo lo farò più che volentieri... ;)
 
Dovremmo infatti decidere uno standard per la rilevazione dei deltaE, altrimenti non riusciamo a confrontare nulla.

Secondo me impostare su HCFR "w/o gamma" non va bene perché si perde un elemento importante, la luminanza. Io metterei "w/ gamma".
 
Credo che il DeltaE nei grafici di Gio sia misurato "relative Y" che tiene conto sia delle componenti rgb che della luminanza in relazione al gamma target, mentre nei grafici di Barxo con "absolute Y w/o gamma" il software imposta la luminanza target uguale alla luminanza misurata per togliere la componente Y dal calcolo del Del..........[CUT]

Ottima osservazione, sono d'accordo. (non conosco calman, da dove si vede che ha usato un relative Y?)
Però, a questo punto direi, dato che un po' di impegno ce l'abbiamo messo, di fare un altro piccolo sforzo.
Sono d'accordo, usando il relative invece che absolute variano gli errori dE.
Però, se ho capito bene (mikigio conferma se puoi) i dati sul gamma sono sfalsati, in quanto io come riferimento ho preso il 100 IRE con più luminanza, mikigio ha ripreso il 100 IRE ad ogni pattern.
Così facendo, ad ogni pattern il 100 IRE si abbassa di qualcosa, ricalcolando i target Y su valori più bassi.

Ciao, ho seguito questa procedura, 10% poi rilevavo il bianco su 100 ire e via cosi ogni volta, ma non ho usato il tuo workflow, riprovo con quello.

Quindi in fondo alla schermata, avremo due tabelle diverse, come target Y e come conseguente curva di gamma media rilevata.
Appena riesco, posso fare volendo la rilevazione come gio, anche se non ho ben chiaro quale sia la più "giusta" per creare il grafico e per capire il comportamento del tv.
 
Ottima osservazione, sono d'accordo. (non conosco calman, da dove si vede che ha usato un relative Y?)
Però, a questo punto direi, dato che un po' di impegno ce l'abbiamo messo, di fare un altro piccolo sforzo.
Sono d'accordo, usando il relative invece che absolute variano gli errori dE.
Però, se ho capito bene (mikigio conferma se puoi) i dati sul..........[CUT]

Ho fatto entrambi i metodi, quello dei tre pannelli Panasonic-Pioneer-LG calcola il 100 ire alla fine, quello del wordflow di Biasi lo calcola volta per volta, cioè 10-20-30-40-50-60-70 ecc... legge il 10 poi il 100, il 20 poi il 100.... e così via.
Se osservi il Post n60 in fondo vedi Rapunziel in un metodo e nell'altro, per ogni ire vedi le differenze anche in termini numerici tra i due metodi.
 
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Ho fatto entrambi i metodi, quello dei tre pannelli Panasonic-Pioneer-LG calcola il 100 ire alla fine, quello del wordflow di Biasi lo calcola volta per volta, cioè 10-20-30-40-50-60-70 ecc... legge il 10 poi il 100, il 20 poi il 100.... e così via.
Se osservi il Post n60 in fondo vedi Rapunziel in un metodo e nell'altro, per ogni ire vedi le diff..........[CUT]

L'ho visto, però se non erro, hai rifatto la rilevazione sul pana, ed in effetti le differenze rispetto alla prima tabella non sono eccessive.

Io però butto giù una teoria.
Secondo me il VT60 ha una gestione ABL molto diversa dal kuro.
Se ci fate caso la curva gamma subisce una netta variazione nella zona centrale.
Invece il kuro è più lineare sulle medie e sembra molto sensibile sulle alte luci.

Se dai un'occhiata ai dati, sul pattern shadow sul pana hai una differenza, tra la 100-10 e la 100-90, di neanche 2 nits.
Io rilevo una differenza di 10 nits! (151-141)

http://i.imgur.com/CZAT1pZ.jpg basso APL VT60

http://i.imgur.com/QAAuELc.png basso APL 5090H

Paradossalmente, tu sempre sul pana, sul pattern rapunzel hai una differenza di quasi 5 nits.
Io stesso pattern sul kuro, ho poco più di 2 nits.

http://i.imgur.com/Hulge9H.jpg alto APL VT60

http://i.imgur.com/ogrA3Lh.png alto APL 5090H

Sono comportamenti antagonisti.
Secondo me è un ragionamento sul quale riflettere.
Ditemi che ne pensate.
 
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sarei curioso di vedere il comportamento dopo aver fatto una calibrazione con target 120cd (o anche meno) su pattern dark shadow
 
Il problema è che non so se su hcfr è possibile creare un workflow di quel tipo, perché l'ultimo 100ire letto solitamente "azzera" tutte le precedenti letture.
Non lo so quale calcolo DeltaE utilizza Calman e non so nemmeno se sia selezionabile, però il dubbio mi è sorto guardando i grafici, cercherò informazioni a riguardo. Si sarebbe meglio perlomeno usare DeltaE calcolati nello stesso modo, già la differente grafica dei grafici (scusate il gioco di parole, non me ne vogliate) non rende facile comparare le letture. Sarei d'accordo con Antani, magari prima sarebbe una buona cosa verificare che tipologia di DeltaE viene usata in Calman ed uniformare hcfr (davvero non credo sia selezionabile, anche su questo mi informo).
Una cosa che non mi spiego più di tanto è la lettura a 100%, dove da una parte Barxo ha alcune seppur piccole differenze, dall'altra Gio che solo 1 misura rappresentata è leggermente differente mentre tutte le altre sono identiche, almeno così sembra non avendo riferimenti numerici. Questo sicuramente non facilita l'espressione grafica e numerica della curva di gamma, l'unica via di uscita che vedo sarebbe quella di misurare l'intera curva ad ogni step; misuro il bianco con il 10% e misuro tutta la grayscale è così ho una curva, poi misuro il bianco con il 20% e misuro tutta la grayscale così ho un altra curva, etc, etc, etc.
Voi cosa ne pensate (aldilà che è un po' "estenuante" e poi anche per caricare le immagini si deve ricorrere a collage perché singolarmente si superano le (12 a post? dovrei rileggere) consentite dal regolamento.
Sto cercando riferimenti anche per definire meglio il "relative Y" perché temo nel post poco più sopra di aver detto una cosa inesatta (che credo sia ciò che fa invece l'absolute w/gamma).

Ps: quando rientra il mio colorimetro (grazie Gio........) mi ci metto anch'io eh raga.
 
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Il problema è che non so se su hcfr è possibile creare un workflow di quel tipo, perché l'ultimo 100ire letto solitamente "azzera" tutte le precedenti letture.
Non lo so quale calcolo DeltaE utilizza Calman e non so nemmeno se sia selezionabile, però il dubbio mi è sorto guardando i grafici, cercherò informazioni a riguardo. Si sarebbe me..........[CUT]

Filooooo, io non ci riesco, da lavoretto a lavorone ad impresa....:typing: però vediamo che ne pensa Biasi.



L'ho visto, però se non erro, hai rifatto la rilevazione sul pana, ed in effetti le differenze rispetto alla prima tabella non sono eccessive.
........Secondo me è un ragionamento sul quale riflettere............[CUT]

Si potrebbe ragionare e Riflettere su tante tantissime cose.......... ma in realtà per quel che mi riguarda questa è un'idea di massima sul funzionamento di questo o quel sistema, conseguentemente conosciuti i problemi cerco di prendere le contromisure che mi sembrano utili nel tentativo di utilizzarli nel miglior modo possibile limitatamente alle mie capacità/conoscenze.
 
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per il deltaE utilizzato da Calman si sta utilizzando quello non LuminanceCompensated ma ho provveduto ad aggiungerlo nell'ultimo workflow versione 1.2
per HCFR non lo conosco benissimo ma se effettuasse un log dettagliato di tutte le misure fatte si potrebbe ricavare un dettaglio testuale simile a quello utilizzato da Calman nel workflow
l'ideale è arrivare ad uno standard che vada bene per tutti i programmi utilizzati (fino ad ora HCFR e Calman) in modo da poter confrontare meglio i valori rilevati;inoltre secondo me sarebbe da scegliere un target di calibrazione (es. gamma 2.2 e 100cd su un determinato pattern) per tutti in modo da poter capire l'andamento del gamma e dell'abl a parità di massima emissione luminosa sui vari tv in nostro possesso
 
Infatti ho impostato gamma 2.2 -- 136 cd su tutti e tre i tv per le prove, la base era data dal Pioneer mod utente flat, poi calibrato sui 2 point, stop.
 
che ne dite quindi se per i futuri test calibriamo con gamma 2.2 e come white target 120 cd sul pattern 100% del video a basso APL?
 
per il deltaE utilizzato da Calman si sta utilizzando quello non LuminanceCompensated ma ho provveduto ad aggiungerlo nell'ultimo workflow versione 1.2
per HCFR non lo conosco benissimo ma se effettuasse un log dettagliato di tutte le misure fatte si potrebbe ricavare un dettaglio testuale simile a quello utilizzato da Calman nel workflow
l'ideale ..........[CUT]

Allora, hcfr ti fa scegliere tra relative Y, absolute con o senza gamma.
da ora in poi considero di usare absolute with, a meno che non sia preferibile il relative.

dato che l'argomento si è focalizzato sul gamma reale su contenuti APL, vi dico cosa posso fare io, nel mio piccolo.
il mio intento è trovare un compromesso riguardo a gamma e nits.

dato che la luminanza continua ad essere un parametro quasi soggettivo, ma personalmente non ho difficoltà ad accettare (visivamente) anche configurazioni con alte luminanze, la mia priorità è ottenere il meglio sul gamma reale.


che ne dite se mi adopero per le seguenti misure...

calibrazioni di riferimento: (pattern basso APL o liscie?)

gamma 2.2 100 cd
gamma 2.2 120 cd
gamma 2.2 140 cd

E relativi scostamenti sul pattern alto APL.

perche addirittura 3 misure?
perche credo che ABL intervenga in maniera esponenziale, ma magari mi sbaglio, vorrei verificare.

se realmente si andasse a dimostrare che sui contenuti reali il gamma tende a salire, direi che diverrebbe quasi obbligatoria la scelta di un gamma 2.2

una volta scelti i parametri mi muovo sul mio kuro.
ditemi pure.
 
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Una cosa che mi stupisce del comportamento dell'ABL è che partendo da una calibrazione con 136cd di picco, su pattern shadow le candele sono diventate addirittura 150, mentre su pattern rapunzel sono rimaste più o meno li come valore. Nel mio immaginario l'ABL lavorava in senso diametralmente opposto, magari togliere su rapunzel e restare tale e quale su shadow. Effettivamente la questione è più spinosa di quanto immaginassi, la sottovalutavo. Deve avere davvero importanza la scelta dei pattern per la calibrazione.

Ok, nei prossimi giorni 2.2 120candele la provo anche io, ultimamente però sono in visione con bt1886, farò anche questa per avere idea delle reali condizioni di visione. Anche io ci tengo dentro il gamma nel calcolo del DeltaE ma resta sempre lo stesso problema, se il 100% white non posso usarlo come "punto fermo", quando i punti fermi sono tutti gli altri, magari editerò il 100% white con gli Y misurati così avrò le diverse situazioni sott'occhio.
Penso di riuscire a caricare qualcosa venerdì o alla peggio la prossima settimana.
 
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Allora, hcfr ti fa scegliere tra relative Y, absolute con o senza gamma.
da ora in poi considero di usare absolute with, a meno che non sia preferibile il relative.

dato che l'argomento si è focalizzato sul gamma reale su contenuti APL, vi dico cosa posso fare io, nel mio piccolo.
il mio intento è trovare un compromesso riguardo a gamma e nits.

d..........[CUT]


L'avevo già fatto qualche anno fà, il compromesso migliore era gamma 2.2, poi dipende dai gusti, idee e o concetti, per alcuni può o poteva avere un senso per altri meno ed anche no.


Una cosa che mi stupisce del comportamento dell'ABL è che partendo da una calibrazione con 136cd di picco, su pattern shadow le candele sono diventate addirittura 150, mentre su pattern rapunzel sono rimaste più o meno li come valore. Nel mio immaginario l'ABL lavorava in senso diametralmente opposto, magari togliere su rapunzel e restare tale e qu..........[CUT]

l'oled non si muove (o meglio si muove ma poi posterò a quali valori di base apl o finestra window), puoi usare i gamma che vuoi come vuoi.
 
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