Bé allora si livella un pochino il tutto: mi viene in mente la grande poesia di Totò " A livella "
Torna un pò di equilibrio tra tutti gli integratoni in classe A - Giap, Italiani, Inglesi e passiani
JAkob
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Bé allora si livella un pochino il tutto: mi viene in mente la grande poesia di Totò " A livella "
Torna un pò di equilibrio tra tutti gli integratoni in classe A - Giap, Italiani, Inglesi e passiani
JAkob
il livello tecnico-costruttivo di questi jap non ha eguali da decenni.....hanno avuto già negli anni 80 standard costruttivi elevatissimi......sì può ragionare in termini di prezzo.....ma è molto riduttivo......., tutti i classe A che ho vissuto da 25 anni a questa parte....tranne i Luxman e gli Accuphase, sono oggi o carrette decadute, riparate più volte o, solo ricordi, visto che sarà, almeno lo spero, alluminio riciclato.
ne facevo un discorso temporale e generale......un Luxman L 570 o 550 a oggi suonano ancora e con zero problemi tecnici o invecchiamenti precoci....i musical fidelity o altri inglesini (soprattutto)antijap dell'epoca sono come ho descritto sopra...e all'epoca non costavano poco....ma tutto ciò che non era jap si portava e suonava bene a prescindere, o meglio i JAP suonavano male tutti.
Le mammasantissime me le sono toccate --- spero il mio SUGDEN resista ----- oh mi fate fare l'ottimista...
MI sembra però che i giap in classe A di un tempo (i vari Pioneer e forse SANSUI anche ed altri ) siano stati rivalutati.
Jakob
il realtà dove c'erano le sale ascolto con buon assortimento di prodotti.....se volevi vendere gli inglesini dell'epoca....compresi i sugden dell'epoca, non dovevi mai fare un confronto con un sansui o anche un Luxman perchè rischiavi 2 cose:
1)il cliente era già convinto dell'antijap leggendo le riviste e quindi non vendevi nulla
2)non avresti mai venduto un inglesino perchè le prestazioni dei giapponesi inferiori non erano e poi....bastava vederli e toccarli e il cliente si chiedeva.....ma questi inglesi che mi stanno vendendo a questi prezzi.
ma, poichè allora la rivista faceva tendenza eccome.....rarissimi commercianti si azzardavano a mettere a magazzino certe cose, la fortuna nostra era di essere agenti per alcune regioni JVC, TANNOY e Sansui etc e allora vedevi quanto un JVC XLZ 1050 piegava tutti i lettori CD americani e anglosassoni a un prezzo di 1450.000 lire, oppure come un AUX 301 o AUX 117 mettesse in riga anche i NAD, gli ARCAM i cambridge e senza aver dato mai problemi di affidabilità, ne ho ancora una ventina in funzione nei vari juke box esistenti in zona e ancora non si sono spenti
Antonio ti sei dimenticato dire che la stragrande maggioranza dei giapponesi di anni 80 aveva un suono aspro e duro. Si salvano solo Luxman, Accuphase e Sansui e non tutti, tutti gli altri Pioneer, Technis, Aiwa, ecc venivano stracciati da un Nad 3020. Allora Giapponesi usavano la controreazione spinta per avere numeri bassissimi sulle misurazione. Basta fare una ricerca sul Google "thd wars". Certo come è da migliore tradizione giapponese era costruiti benissimo e andavano bene per jukebox, giostre ecc. Un mio amico ha ancora il nad 3020 che è perfettamente funzionante. Nad, MF, Arcam, Naim ci sono ancora i giapponesi sono più o meno spariti.
Luxman per venti anni non vendeva fuori Giappone, negli ultimi cinque sei anni è rientrato su i mercati Europei e Americani. Adesso con un sacco della pubblicità si sta cercando di posizionarlo come top nonostante che in Giappone loro amplificatori si vendono a 2000-4000€ che è fascia a quale appartengono.
no non ho dimenticato....il problema è che in italia degli altri marchi giungeva solo la robaccia commerciale.
Pioneer come pure JVC e Technics avevano delle linee superiori che da noi non si azzardavano a importare gli allora distributori proprio perchè c'erano dei preconcetti che ne tagliavano la sussistenza commerciale.
La sony e la pioneer facevano delle amplificazioni top level che in una sala ascolto ben attrezzata ridicolizzarono l'accoppiata pre e finale ML N.26+20.5 su diffusori SNELL e Thiel, e in effetti i giapponesi volarono via e gli americani restarono lì, perciò ti dicevo prima dei confronti.....dove stavano i giapponesi diventava dura.
Luxman è venuta meno per circa 10 anni quando samsung decise di non rinnovare le normative CE...poi sono ritornati ma non grazie alla pubblicità.....perchè non ce ne stà, è ritornata perchè oltre al blasone porta con se sempre tecnica e buon suono e non chiacchiere o prodotti copia e incolla fatti per lo più da cantinari....che magari pigiano il dvd pioneer lo chiudono in uno chassis megagalattico e vendono l'Hi End.
gli americani nel loro paese pure costano niente rispetto a noi.....gli Inglesi non sono da meno, facciamo i confronti nazione su nazione e vedresti che tranne quei pochi marchi così forti da imporre un prezzo grosso modo mondiale, i marchi inglesi, nel paese di origine sono quasi da regalo...figuriamoci se non lo siano nella patria dell'elettronica.
maledetto marketing....mi viene voglia di comprare italiano!
Detta così, non é sia un bel complimento sui marchi Italiani..:D... Io ho comperato Germanico e,ne sono strafelice.
Poi,dopo la mattinata di ieri a casa di un'amico,dove abbiamo confrontato il Tedeschino con un bellissimo e meraviglioso Pre Lamm + finale Plinius,lo sono ancora di più..
mi sono espresso male (ma ne è prova che io ho comprato italiano).
Intendevo che il prezzo delle aziende nostrane è o dovrebbe essere meno soggetto a queste fluttuazioni dovute solo a mere strategie di mercato (sempre al rialzo si capisce). Che poi non sempre è così comunque ma vabbè.
Io trovo invece alquanto fastidioso che i prezzi di listino di questi prodotti (parlo di Luxman ed Accuphase) siano solitamente ben più elevati del prezzo street, anche se con l'E600 a mio avviso il distributore nostrano ha veramente esagerato ....
Io un pensiero all'E600 lo vorrei anche fare, ma con quel prezzo di listino diventa veramente proibitivo (sono sempre 2000€ euro in più anche nello street price poichè le percentuali di sconto mi sembra di capire che siano molto simili per i vari modelli E460 / E560) ...
Parlando di marchi nostrani ribadisco quanto detto in un'altra discussione. Vorrei paragonare un luxman 590 od un accu 560 con l'integrato di AM Audio e vedere cosa ne vien fuori ....