Riesumo questa discussione per parlare della mia esperienza con i prodotti di questa casa portoghese.
Volendo lavorare sull'acustica disgraziata della mia stanza di ascolto (un soggiorno con cucina...), ho iniziato col trattamento delle prime riflessioni. Avendo entrambe le pareti laterali occupate, con quattro metri di cucina sulla destra e un mobile con vetrina a 50 cm da un diffusore sulla sinistra, ho provato inizialmente a mettere dei semplici pannelli assorbenti comprati al Leroy Merlin, fissandoli ai mobili con mezzi di fortuna (mollette da bucato

).
Nonostante la soluzione fosse piuttosto raffazzonata, ho comunque avvertito dei buoni benefici all'ascolto. A quel punto sono andato alla ricerca di una soluzione più elegante.
Ho comprato sulla baia inglese un kit di
Flexi Wall per una cifra inferiore ai 300€, compresa la spedizione.
Ho montato in pochi minuti due delle tre piantane del kit e le ho piazzate direttamente ai lati dei miei diffusori.
L'altezza massima dei pannelli arriva a 180cm, altezza ideale per i pannelli delle mie Martin Logan che con le basi sono qualche centimetro più basse.
Che dire... il miglioramento in termini di profondità della scena è incredibile, così come è nettamente avvertibile una maggiore precisione della messa a fuoco degli strumenti e delle voci.
Anche i bassi, nonostante i pannelli non lavorino a quelle frequenze, hanno apparentemente guadagnato in intellegibilità e articolazione. Intendiamoci, non sono né più profondi né più frenati, ma forse essendo il resto della gamma più "ordinato", anche i bassi ne hanno tratto giovamento.
Con una spesa tutto sommato modesta, rispetto al resto dell'impianto, ho avuto un miglioramento subito avvertibile al primo ascolto.
I pannelli possono essere montati e smontati in pochissimo tempo, minimizzando il fattore waf (non proprio favorevole quando essi sono in posizione).
Chi avesse manualità e tempo, entrambe cose che a me mancano, se li può autocostruire con grande risparmio di denaro.