Visualizzazione Stampabile
-
Citazione:
maurocip ha scritto:
Soluzione "ingombrante"...
Inoltre, pur conoscendo la tua posizione sul processamento del segnale in ambiente, io, per "cultura" audio appartengo di più alla filosofia dei correttori acustici di ambiente piuttosto che alla equalizzazione (forse solo per poco conoscenza di quest'ultima) e ciò che mi dici un po' mi "turba" ;) .
Per approfondire meglio dici di usare 3 equalizzatori uno per frontali, uno per surround ed uno per centrale + sub?
E' la configurazione che utilizzo io :)
Effettivamente, vincere i pregiudizi teorici nell'utilizzare tali tecniche, non e' una passeggiata, ma se ne hai veramente bisogno e' difficile che poi si torni indietro.
Tengo a precisare che fare tutto il possibile ( sottolineo appunto il possibile :) ) per migliorare il proprio ambiente per ottenere un fattore di riverbero accettabile ed abbattere le prime riflessioni, e se possibile smorzare qualche piccola risonanza, non e' un'alternativa ma un dovere, o meglio una necessita'.
Pero' non e' detto che basti a raddrizzare una situazione balorda, e spesso credetemi ci si ritrova forzatamente in queste situazioni: ecco che l'eq. arrivati a questo punto puo' fare quasi un "miracolo" sulle grosse risonanze su cui si era ottenuto poco o niente e contemporaneamente si potra' sfruttare per ottenere canali timbricamente equivalenti, compensare differenze da "tolleranza" nei crossover/trasduttori/elettroniche, posizionamenti forzatamente infelici ( tipico il canale centrale ), regolare finemente i delay tra le casse ed eliminare il lip sync tra audio e video e riuscire ad accoppiare davvero bene il sub con gli altri diffusori.
Certo c'e' la contropartita di una possibile ( dipende dalla sorgente ) doppia conversione analogica/digitale aggiuntiva, ma l'esperienza insegna che trattasi di un'inezia rispetto a tutte le magagne risolte che ho elencato.
Saluti
Marco
-
Citazione:
Microfast ha scritto:
E' la configurazione che utilizzo io :)
Effettivamente, vincere i pregiudizi teorici nell'utilizzare tali tecniche, non e' una passeggiata, ma se ne hai veramente bisogno e' difficile che poi si torni indietro.
Tengo a precisare che fare tutto il possibile ( sottolineo appunto il possibile :) ) per migliorare il proprio ambiente per ottenere un fattore di riverbero accettabile ed abbattere le prime riflessioni, e se possibile smorzare qualche piccola risonanza, non e' un'alternativa ma un dovere, o meglio una necessita'.
Pero' non e' detto che basti a raddrizzare una situazione balorda, e spesso credetemi ci si ritrova forzatamente in queste situazioni: ecco che l'eq. arrivati a questo punto puo' fare quasi un "miracolo" sulle grosse risonanze su cui si era ottenuto poco o niente e contemporaneamente si potra' sfruttare per ottenere canali timbricamente equivalenti, compensare differenze da "tolleranza" nei crossover/trasduttori/elettroniche, posizionamenti forzatamente infelici ( tipico il canale centrale ), regolare finemente i delay tra le casse ed eliminare il lip sync tra audio e video e riuscire ad accoppiare davvero bene il sub con gli altri diffusori.
Certo c'e' la contropartita di una possibile ( dipende dalla sorgente ) doppia conversione analogica/digitale aggiuntiva, ma l'esperienza insegna che trattasi di un'inezia rispetto a tutte le magagne risolte che ho elencato.
Saluti
Marco
Quoto in todo :D
E aggiungo che nella norma di ambienti dedicati ( camere anecoiche e studi di registrazione ) nonostante l'accuratezza progettuale come disposizioni e materiali, sono sempre presenti, alla fine, questi tanto bistrattati gingilli, al fine di linearizzare quanto piu' possibile la risposta in frequenza verso il raggiungimento della curva piatta.
-
Citazione:
Highlander ha scritto:
Quoto in todo :D
E aggiungo che nella norma di ambienti dedicati ( camere anecoiche e studi di registrazione ) nonostante l'accuratezza progettuale come disposizioni e materiali, sono sempre presenti, alla fine, questi tanto bistrattati gingilli, al fine di linearizzare quanto piu' possibile la risposta in frequenza verso il raggiungimento della curva piatta.
E' proprio cosi', nel settore pro non hanno queste fissazioni, quello che conta sono i risultati :)
Saluti
Marco
-
Citazione:
Microfast ha scritto:
E' la configurazione che utilizzo io :)
Approfondiamo ancora un po'...
- Che modelli sono?
- Che costo?
- Come si fa ad equalizzare con 3 macchine diverse?
- I microfoni e le logiche sono compresi o si deve acquistare altro?
Vabbè, porta pazienza, su queste cose sono completamente digiuno...:rolleyes:
ciao
-
Citazione:
maurocip ha scritto:
Approfondiamo ancora un po'...
- Che modelli sono?
- Che costo?
- Come si fa ad equalizzare con 3 macchine diverse?
- I microfoni e le logiche sono compresi o si deve acquistare altro?
Vabbè, porta pazienza, su queste cose sono completamente digiuno...:rolleyes:
ciao
Gli eq. sono i DEQ2496, lo strumento di misura ETF e rel. mic calibrato completo di pre.
Ti conviene fare una ricerca qui o sulla sezione che modero su Epidauro, visto che ne abbiamo parlato a lungo.
Poi, se non ti e' chiaro qualcosa chiedi pure ..........
Saluti
Marco
-
Marco (Microfast),
visto che intanto siamo già OT,
un consiglio p.f.
Stò sostituendo il mio Subwoofer,su consiglio di Andrea (Aghemo),
lo equalizzerei con un Berhinger 1124.
Considerando che il passo successivo sarebbe l'equalizzazione
(almeno) dei frontali,mi conviene prendere già il 2496 o il 1124
per il sub e poi (2?) 2496 per i frontali?
Grazie
Mauro
-
Citazione:
Plexi47 ha scritto:
Marco (Microfast),
visto che intanto siamo già OT,
un consiglio p.f.
Stò sostituendo il mio Subwoofer,su consiglio di Andrea (Aghemo),
lo equalizzerei con un Berhinger 1124.
Considerando che il passo successivo sarebbe l'equalizzazione
(almeno) dei frontali,mi conviene prendere già il 2496 o il 1124
per il sub e poi (2?) 2496 per i frontali?
Grazie
Mauro
Il 1124 ( recentemente sostituito da un modello piu' prestante ) e' specializzato per abbattere feedback e risonanze ( quindi per il sub e' senza dubbio adatto ), ma con il DEQ hai sicuramente maggiori possibilita' operative unite ad una migliore qualita' dei DAC.
Se equalizzi i frontali ti serve quindi un DEQ ed un secondo ti servirebbe per il sub ed il centrale ( molto importante ) ed infine un terzo per i canali surround.
In definitiva se hai intenzione di equalizzare tutto io andrei sul DEQ.
Saluti
Marco
-
-
Toh, un pezzetto del mio simil rack ........:D
-
Citazione:
Microfast ha scritto:
Toh, un pezzetto del mio simil rack ........:D
nonche' mio prossimo futuro acquisto e implementazione :D
-
Grazie a tutti per il contributo, ma vorrei tornare in topic:
Chi, possessore di un processore esterno connesso in SDI utilizza il Lip Sync?
-
Citazione:
maurocip ha scritto:
Grazie a tutti per il contributo, ma vorrei tornare in topic:
Chi, possessore di un processore esterno connesso in SDI CORREGGE il Lip Sync?
Io, aggiungo 60-70 mS. di delay.
Saluti
Marco
-
Mauro, io come già sai uso un processore video che gestisce in automatico il lipsync delay.
E ti confermo che si può settare sia in positivo che in negativo - utile per chi processa l'audio attraverso il pc (vedi vari filtri brute FIR e altro).
-
Ciao Mauro .... Fresco fresco di prova ....
Ho collegato via Component il mio nuovo LG RC68221 all'I-Scan HD e su tutte le sorgenti ( DVD, VHS e TV ) ho dovuto aggiungere +18 come valore per mantenere corretto il lipsync ;)
-
Adesso la "sparo" grossa:
Secondo voi esiste uno scatolotto, a se stante, che entra come connessione audio digitale multicanale ed esce 5+1????
Se esistesse, o anche se fosse facile da realizzare da parte di pesonale tecnico "preparato" (non mi mancano amici del genere) avrei risolto...
- Esco digitale dal 2900
- entro digitale nel DVDO (o simili) faccio il lip sync
- esco digitale dal DVDO ed entro nello scatolotto
- converto in analogico nello scatolotto
- esco dallo scatolotto 5+1 analogico ed entro nel pre....
Ho detto una ca##ata????:confused: :confused: