lasciati guidare dalla suggestione...eccoti accontentato
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lasciati guidare dalla suggestione...eccoti accontentato
scusa ma se sei cavoscettico convinto spero che tu abbia fatto delle prove in cieco,riuscendo a distinguere i 2 cavi, prima di affermare di riuscire a cogliere differenze.
@stazza: preferirei consigli da utenti che hanno vissuto esperienze in prima persona, grazie cmq :)
@ale: ovvio, altrimenti non mi sarei mai e poi mai azzardato ad inserirmi nella discussione. Ho fatto anche prove tra diversi cavi hdmi (per l ascolto musicale) e tra cavi hdmi ed rca (sempre ascolto musicale). Differenze minime ma comunque presenti, in particolare non sentivo un suono più "compatto sugli alti" o con "bassi più corposi", semplicemente un suono lievemente più limpido, nulla più. Da qui immagino che quello che risultava alle mie orecchie più limpido doveva essere necessariamente quello più trasparente (o almeno credo)...
ma hai fatto cambiare i cavi ad un'altra persona e sei riuscito a riconoscerli (per diverse volte e ricorrendo a trucchetti tipo non scambiare i cavi)?
No, però dai Test in cieco da me effettuati.....e di cieco non c'è solo che non vedi il cavo, ma anche che non sai il prezzo, puntualmente quelli che sì sentivano o piacevano di più, e che avrebbero messo volentieri nel loro sistema, erano nei cataloghi Audioquest, Van Den Hul, etc etc, i più costosi.......se però glieli davi a 100,00 euro, o meglio regalati, ne magnificavano il risultato anche i più cavoscettici, se glieli davi al prezzo di mercato eh no.......qualcuno iniziava a sostenere che è un bluff, una truffa, un cavo vale l'altro, è solo questione di spessore, etc etc......un pò come per i lettori CD o digitale in genere.....il bit è bit quindi......0/1/1/0.....devono suonare per forza tutti uguali e non fatevi infinocchiare dai lettori Hi End ipercostosi.........,per questo, ti dico e ti voglio sottolineare......oltre che a parlare di suggestione di occhio.....(Occhio non vede orecchio non Ode).....bisogna parlare principalmente di suggestione di tasca,....
Più Regalo Avrai.... più ascolto Vedrai.....ops....forse sentirai ;)
No, Antonio (che vende tra l'altro cavi) sostiene in questo thread, e in tanti altri precedenti, che chi come me tenta di demistificare i miti sui cavi, è semplicemente uno che non se li può permettere. Spesso il ragionamento tecnico a supporto è il seguente: Uè barbone, hai speso 20.000€ per ampli e casse e non ne vuoi spendere 2.000€ per i cavi??!!! Sei proprio un pezzente!
Ti consiglio di dare uno sguardo ai Blue Jeans Cable. In pratica è un marchietto di cavi che (secondo me!) non fa altro che selezionare il cavo giusto per ogni scopo attingendo dallo sconfinato catalogo della Belden; loro dicono di no ma sul loro sito ti propongono anche il Belden equivalente per qualche eurino in meno. La Belden è una seria azienda che produce cavi industriali di ogni tipo e per ogni scopo, e ciononostante costano infinitamente meno...
P.S.
Antonio, ho sentito dire che nel settore in cui lavori, i cavi sono il componente che garantisce di gran lunga i più alti margini di guadagno, è vero?
Scusami ma non capisco dove vuoi arrivare, sono una persona abituata a parlare solo con cognizione di causa, solo quando sono certo di una cosa faccio un affermazione.
Se non vuoi credere alle mie affermazioni sei liberissimo di pensare ciò che vuoi, nessuno te lo impone.
vuole arrivare a dire che la suggestione, in questo mondo hi-fi, gioca brutti scherzi. Non è questione di buona fede, che nessuno mette in dubbio, è questione che per essere certo che le differenze siano nel sistema audio e non nella tua mente, allora devi farti cambiare i cavi da qualcun altro, più volte, in modo casuale, quindi anche con ripetizioni dello stesso cavo facendo finta di aver cambiato.
Al fine di convincere tutti delle mie affermazioni, si ho fatto i test del caso, per esserne certo fatti fare anche ad altre orecchie :D
Ora tornando a noi, qualcuno ha avuto esperienze con cavi trasparenti?
Mi correggo, test tra cavi hdmi e tra rca (troppa fretta nello scrivere)
Come vedete il mio impianto non ha una connotazione audio. Tempo fa avevo un vecchio ampli stereo Arcam e un vecchio lettore cd Micromega, ma poi ho deciso di investire sull'HT e poi ripartirò con una configurazione audio da abbinare all'uscita pre dell ampli HT. fatta questa premessa...io anni fa frequentavo alcuni negozi di hifi e alla fine venne fuori che mi conveniva prendere dei cavi con guaina trasparente da 2,5 mmq per i canali anteriori e centrale e quelli da 1,5 per i canali posteriori che nel mio caso sono per giunta dei dipolari. Vero è che il mio impianto non è rivelatore..come si suol dire...ma anche se ero tentato di prendere dei cavi un pò più costosi, me lo sconsigliarono, dicendomi che queli andavano bene e ho speso 4 euro al metro per gli anteriori e meno ancora per i posteriori (se non ricordo male)
Quasi tutti mi hanno detto (dopo tempo e facendo le giuste domande a volte) che prima di pensare ai cavi di potenza (o di alimentazione)...dovrei ottimizzare l'ambiente di ascolto e i componenti, il che si legge ovunque in effetti. Non ho avuto modo di fare delle prove ovviamente. ma le ho fatte sui cavi di segnale che ho, dei G&BL da circa 20 euro e i cavetti forniti a corredo, quelli basic rosso nero e devo dire che la differenza a favore dei cavi più costosi la sentivo anche con il lettore multiformato Trevi che avevo prima.
intende dire tra vari cavi hdmi e vari rca penso... ma non penso che abbia sentito alcuna differenza scambiando i cavi hdmi. :)
Anche se il tuo intento è quello di fuorviare il ragionamento verso lo scopo denigratorio contra-commercio....ti rispondo ugualmente:
sì ma con 3 variabili fondamentali:
la prima.....alla fine i fatturati sono comunque bassissimi e quindi pure se guadagnassi il 100% alla fine sono briciole per campare, e quel poco che fai di certo non lo fai sui cavi costosi oggetto del contendere che spesso li compriamo più per sfizio nostro che per altro, ma lo fai sui cavi da 3/5 euro al metro alimentati da tutti i cavoscettici che cambiano e scambiano in continuazione alla ricerca di chissà quale miracolo e che un giorno potranno dire io suono con 5 euro...., ma non dicono mai...., quanti KM/soldi di cavo hanno consumato prima.....eh vabbè......conta il risultato finale mica come ci si arriva in questi casi.
la seconda.....non si margina il 100%, ma al posto di marginare il 10% con la concorrenza che c'è oggi arrivi a poco più....e alla fine è solo un complemento e in hi fi, tutto fà brodo.
Però,se pensi che si guadagna tantissimo, la partita Iva costa 80,00 euro puoi sempre scendere in campo e te ne rendi conto in prima persona come hanno fatto parecchi illusi e disillusi convinti di guadagni principeschi hanno chiuso dopo 6 mesi......il migliore di loro.
la Terza......la più concreta, per avere un minimo di cavi a negozio, viste le varianti di lunghezze oltre a quelle di modelli e modalità di collegamento, bisogna immobilizzare una marea di soldi e avere a disposizione tanto spazio(altri costi)....e alla fine puntualmente ti manca sempre il cavo di una misura richiesta...un classico che succede sempre......quindi, il più delle volte il tanto auspicato margine superiore se ne và tutto in questa gestione/costi
Contra-commercio? Ma che vuol dire? Intendevo solo sottolineare che sei in conflitto d'interesse quando vai magnificando le doti dei cavi che costano, e cioè cavi che sono buoni solo se costano.
Non pretendo d'insegnarti il mestiere, ma ho dubbi seri sul modello di Hi-Fi che continui a sostenere, fatto di cambi continui e giochetti di mescolanze di componenti per sommare difetti e colorazioni del suono, aspettando che il cliente si stanche nuovamente e torni a cambiare...
Potresti invece assemblargli tu un cavo serio ed economico e fidelizzarlo con la consulenza sulla correzione ambientale, che è cosa fondamentale, non copiabile e che non s'improvvisa. E magari fargli capire che il suono si può "colorare" a piacimento e senza essere necessariamente Bob Carver. Basta un software di correzione ambientale gratuito ma complicatissimo che tu, con la tua competenza, glielo configurerai. Così fornirai valore aggiunto e sarai al riparo dalla concorrenza dei siti che vendono online.
Se liberissimo di pensarla diversamente, ma non lamentarti se poi nei forum c'è chi cerca di smascherare i trucchetti dei venditori di hi-fi, perché anche grazie ad internet, quel mondo di stupidi eccessi sta finendo...