Le migliori incisioni.

Segnalo il CD di Slash by Slash. E' ottimamente registrato con voci molto naturali, zero sibilanti o asprezze e con la giusta presenza. Ottima dinamica, contrasto e una gran bella timbrica in generale. :)
 
Segnalo:

"Tommy" dei The Who edito dalla Geffen Records in formato FLAC 24 bit 96 kHz. La produzione viene direttamente da Pete Townshend che ha utilizzato il master stereo originale del 1969. La realizzazione tecnica è semplicemente fantastica.

Beethoven Piano Concertos 3, 4 & 5 edito da Linn Records in formato FLAC Studio Master 24 bit 96 kHz (presente anche la versione 192 kHz) eseguiti dalla Scottish Chamber Orchestra, Sir Charles Mackerras e Artur Pizarro. Una musica che emoziona e una registrazione perfetta per scena sonora e dinamica.
 
Tadzio09 ha detto:
La "Migliore" nona dal punto di vista artistico rimane quella diretta da Furtwangler

Dopo aver a lungo ascoltato le versioni di Furtwangler e Karajan vorrei segnalare questa:

Beethoven: Symphony No 9 / Vänskä, Minnesota Orchestra

mi soddisfa qualitativamente di più e decisamente di più ad esempio nei cori, che si sentono come tante singole voci. invece nelle altre registrazioni il suono risulta impastato e meno realistico.
artisticamente ogni interpretazione è un capolavoro a sè. in questo momento sono più affezionato a Furtwangler, ma forse solo perchè l'ho ascoltato più a lungo.
 
Beh la parte "corale" è la più difficile ovviamente sia da eseguire che da registrare a "livello tecnico". Ho riascoltato qualche giorno fa Bernstein nell' incisione del 79'-80' con la Filarmonica di Vienna per la DG e se la cavava molto bene nel finale-sorvolando sulla registrazione (dal vivo) che ha qualche limite.Questo "discusso" direttore-da molti sottovalutato andrebbe "riscoperto" anche come interprete Beethoveniano,e mi pare di aver già segnalato la sua straordinaria esecuzione -sempre dal vivo e dallo stesso ciclo-dei Quartetti op.131 e op.135 nel' orchestrazione di Dimitri Mitropoulos per orchestra d' archi,se non lo avessi fatto mi scuso e lo faccio di nuovo:
http://www.amazon.com/Beethoven-String-Quartets-131-Bernstein/dp/B000001GGN
 
nano70 ha detto:
mi riferivo ai Cd, ne ho alcuni della Fonè e sono registrati con un segnale piuttosto basso

Confermo; Io ho un solo CD della Fonè ed i effetti è come dici tu, per il resto però incisione ottima...
 
per curiosità volevo acquistare un CD della fonè per sentire da me la differenza, quindi ho guardato il catalogo ed i CD a disposizione su un noto store online. Ne ho scelto uno che poteva piacermi, ma il commento per quel CD era stato diverso, cioè registrato eccessivamente alto..
 
Spyro Gyra + Steely Dan

Ragazzi mi sorprendo di come nessuno finora abbia citato gli Spyro Gyra. Avevo già diversi lp, poi successivamente ho acquistato gli album in sacd della Telarc-Heads Up: in stereo sono strabilianti e in multicanale semplicemente strepitosi con il sax di Jay Beckenstein sul canale centrale, ve li consiglio vivamente (si reperiscono ancora facilmente a prezzi umani). Inoltre tutte le incisioni degli Steely Dan o anche di Donald Fagen sono più di una spanna sopra la media: in particolare ho tutti i dvd-audio (un pò difficili da reperire, però) e Aja in shm/sacd. Per finire una piacevole riscoperta: David Crosby con If i could only remember my name del 1971 nella recente ristampa della Atlantic in cd+dvd audio (lo si trova anche su Amazon.it a circa 20,00 €): oltre che di una qualità artistica sublime suona benissimo, soprattutto in multicanale con le diverse chitarre acustiche (Jerry Garcia, Jorma Kaukonen, etc.) ben indipendenti.
 
In sintesi: con registrazioni non compresse il volume dovrà essere alzato di 10-12 db sopra quello delle registrazioni compresse (es., degli ultimi di vasco o jovanotti) e quindi non è il cd (fonè in questo caso) a suonare basso ma sono gli altri a suonare innaturalmente forte. Insomma, il più delle volte un cd che suona piano è registrato rispettando di più la dinamica reale.

Qualche dato più approfondito: guardiamo la seconda immagine partendo dall'alto di questo link http://www.rme-audio.de/en_support_techinfo.php?page=content/support/en_support_techinfo_digicheck (quella nella sezione The Functions in DIGICheck - Level Meter), si può vedere il segnale rms (che è quello che da la sensazione di volume) e quello di picco (questi sono valori "istantanei" e non medi dell'intero brano). In questo caso la differenza tra il segnale rms (che, ripeto, è il volume percepito) e quello peak (che è quello che rende il suono naturale e vivo) è di 6db. Nelle registrazioni, specie di musica classica, non compresse o molto poco compresse la differenza tra rms e peak sale oltre i 15db (qualche volta si vedono anche i +20-22db!) che tradotto vuol dire che rispetto all'esempio precedente (differenza di 6db tra rms e picco) bisogna alzare il volume di 10db e più per percepire lo stesso volume. Occhio che se l'ampli non è adeguatamene dimensionato c'è il rischio che tosi un po' i picchi se non addirittura vada in clipping (con impianti di media efficienza, con 2W medi erogati dall'ampli, relativi ad ascolti a volume medio-alto per un appartamento con registrazioni poco/niente compresse, questo dev'essere in grado di erogare dai 100 ai 300W di picco a seconda di quanto in alto si trovano i picchi).

Ciao.
 
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Segnalo questo disco conosciuto ma che mi aveva colpito per la registrazione migliore rispetto alla stampa classica:

Pink floyd - The final cut (Columbia Records special banded promo)

TFC_USA_promo.jpg


http://digilander.libero.it/mrpinky/final_cut_usa.htm (il 3° dall'alto)
 
Ottima incisione per gli U2? Peggio che andare di notte...:( :cry: Presi tempo fa un cofanetto, molto bello di The unforgettable fire, un capolavoro ma ai limiti dell'ascoltabile. :cry:
Segnalo la stampa sia su CD (purtroopo solo in 16/44, niente 24/96 o SACD...:cry: ) che vinili 180gr delle sinfonie di Mahler dirette dal vivo da Rafael Kubelik con l'Orchestra della Radio Bavarese per la Audite. Sono purissime registrazioni analogiche, con evidente fruscio nei pianissimo ma ad alto volume. Eccellente la dinamica, soprattutto gli ottoni sono resi in maniera sublime, finalmente ben presenti e potenti. Eccellente l'ambienza e la tridimensionalità dove si sentono gli archi in primo piano e gli ottoni staccati donando un senso di profondità alla scena davvero notevole (la VII è fenomenale). Tonalmente è leggermente brillante nell'estremo alto e a volte la grancassa risulta un pochino cupa ma niente di che. Eccellente anche il contrasto tra i vari strumenti. Pubblico molto silenzioso e praticamente inavvertibile. Tutto ciò riferito ai CD, ho anche i vinili:D ma li devo ancora ascoltare (sarò esaurito...:asd: :muro: ). :)
http://www.audite.de/en/product/2LP-180g/80402-g._mahler_symphony_no._2.html
 
Segnalo "Moving Pictures" dei Rush edito da Mercury Records in formato FLAC 24 bit 96 kHz.

Un "manifesto" del progressive rock, l'acquisto vale anche solo per l'ascolto delle splendide "Vital Signs" e "The Camera Eye". Registrazione pulita, corposa e dinamica.
 
Segnalo "TCHAIKOVSKY Piano Concerto No. 1 in B-flat Minor e GRIEG Piano Concerto in A Minor" eseguiti da Nelson Freire al piano e dalla Munich Philharmonic Orchestra diretta da Rudolf Kempe edito dalla HDTT (http://www.highdeftapetransfers.com/storefront.php), in formato FLAC 24 bit 96 kHz, CD, HQCD e DVD-Audio.

La registrazione, anche se non pulitissima, presenta una splendida profondità della scena sonora e, soprattutto, rispetta il contenuto armonico e la dinamica del pianoforte.
 
talvolta si impazzisce a cercare buone incisioni , domenica ho ascoltato un cd che non ricordavo di avere si intitola
" Nuova era vol 28 " registrato presso gli studi della new sound srl , era in una rivista di benessere ovviamente tutta musica new age , sono rimasto allibito dalla qualità di incisione e dalle sonorità ho cerrcato come una matto nel web questa sala di incisione in milano ma non esiste piu' ... impazziamo a cercare incisioni di buona qualità ed un cd in omaggio è di alto livello !!!!!

segnalo un remix di oxygen di jean michel jarre incisione di discreta
ottimi i dire straits cd in 2 canali
discreto il 5.1 soprattutto la traccia n 4 dove il sax chiudendo gli occhi sembra di averlo davanti
ovviamente i pink floid in 5.1 sono di asoluto rilievo

invece in un mio tour in irlanda ho trovato 2 ragazzi che suonavano nella via centrale di dublino ho acquistato just like a river.... direi molto interessante qui' sotto il link per chi ama la musica con strumenti e sonorità ricercate forse livemente pocero nei bassi ma molto interessante
http://www.laliya.com/

non raccomando le incisioni di vangelis anche se grande artista

come blueray ma voi siete degli intenditori segnalo claudio baglioni , vi prego non uccidetemi ,
" tutti qui' tour 2006/2007 " acquistato per disperazione date le inistenze della moglie .... la parte video assoluamente negativa ma l'audio è inciso veramente bene suoni puliti , 5.1 di assoluto interesse ottima la separazione dei canali
 
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gli antiquari non saranno d'accordo :-) ma se anche voi stecchite sul divano alla terza nota di una sonata classica per pianoforte, forse come me, troverete interessante il primo CD di yuja wang. non solo resterete svegli durante l'ascolto :-), ma vorrete ternerlo tra le vostre migliori registrazioni.. di nicchia.
dal punto di vista tecnico è una grande registrazione, su un impianto come il mio a volume realistico rende divinamente bene.
 
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