Beh ottimo direi...se i vantaggi sono quelli descritti è un'ottima prova che farò molto presto viste le ore accumulate dall'ultima calibrazione...devo solo procurarmi dei pattern nuovi più piccoli dei classici 11%!
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Beh ottimo direi...se i vantaggi sono quelli descritti è un'ottima prova che farò molto presto viste le ore accumulate dall'ultima calibrazione...devo solo procurarmi dei pattern nuovi più piccoli dei classici 11%!
Beh, considera che l'ho fatta coi 10% questa calibrazione perché volevo massimizzare il picco luminoso così per provare e il risultato è stato ottimo, la prossima volta userò gli 11% di Ted che per come è strutturato è il disco che prediligo.
Diciamo che mi aveva "stuzzicato" Maverick quando disse che voleva mantenere il punch, avere i vantaggi del 2p linearizzato su tutta la scala e contemporaneamente non avere dominanti sul near black. E stica direi.... :D
Al che, dopo essermi arrovellato su una possibile soluzione, mi è venuto in mente che D-Nice, dopo aver pubblicato i settings appena uscito il VT60 che partivano da caldo, qualche mese più tardi li convertì (sia la Day che la Night) partendo da normale. Mi ero sempre chiesto come mai ma non avevo mai fatto prove a riguardo, ora ho capito....
Diciamo che l'approccio rimane quello di Bum per ogni aspetto, tranne che per il particolare della temperatura di partenza preso in prestito da D-Nice... :p
Mi autorizzate a coniare questo approccio mix come "Gladiator approach"? :D
Miiii ben provo subito .... Grandissimo
Allora andrebbe bene anche il disco Ted?
Quando ci avevi parlato per la prima volta del nuovo approccio,mi pare dicesti che erano consigliati dei pattern il più piccoli possibile per ottenere la migliore stabilità del gamma possibile ma se così non fosse,lieto di tornare ad utilizzare Ted data la comodità!
P.s.
Ahahah...dato l'impegno che ci metti puoi iniziare a depositare le royalties :-)
No, non ho detto più piccoli possibile, ho detto che avevo utilizzato i 6,5% perchè i 10% accentuano troppo l'apertura a 10 IRE. Basta tenerne conto in fase di calibrazione... :)
Sto guardando Star Trek, uno dei miei riferimenti post calibrazione (ieri ho guardato M.I. Ghost Protocol con le scene in IMAX :eek:), l'impatto di 120 candele al buio è tosto, l'immagine è davvero pop, punch, nulla da dire... certo che bisogna farci l'abitudine...
(con questo approccio nulla vieta di scendere col picco eh, però perde un po' di senso...)
Magari ci si puó abituare con 120 candele ma a fine visione hai gli occhi molto stanchi, dopo dipende da cosa guardi.... Sicuramente si ha una visione tutt'altro che rilassante. Sicuro che più luce si dà e più precisione si ha nelle componenti ma ha mio parere è solo un metodo da grafici e abbattere il Delta E.
Grafici e dE non c'entrano e quando calibro non parto col presupposto di abbassare i dE a tutti i costi, in ogni caso raggiungo gli stessi risultati anche con 100 candele se è per questo, la differenza non sta lì.
Sono d'accordo invece che la visione sia più affaticante anche se per certi versi più affascinante...
nn vediamo l'ora di gustarci un film in HDR insomma =P
e cmq sta storia della visione affaticante a me onestamente pare una sonora cavolata visto che di giorno all'aperto in certe situazioni altro che 120 candele...eppure nn e' diventato cieco nessuno.
Certo che se si passa in stanza buia da 10 candele a 1000 qualche problemino potrebbe pure crearsi ma con quella soglia luminosa vedere un film al buio totale diventa pura pazzia.
Ahahahahah.... è vero, HDR style! :D
Pensate all'immagine ottenuta quando si alza l'ABL su un Kuro ... :D 100 cd/m2 su 100 IRE full field!
http://i.imgur.com/WWtJgkZ.jpg
Sei OT. :O
Consigliabile in Agosto :asd:
P.S. A quest'ora ... siamo tutti OT
Io parlo per visuone notte., cioè al buio...
Ma infatti è esattamente quello il punto, quindi mica puoi eliminarlo dall'equazione come se niente fosse.
Si parlava di Isf Night, quindi visione in stanza oscurata (o meglio visione al buio...), per cui se intorno hai il buio totale guardare un film (2 ore...) su un display con un picco di Y di quel tipo affatica per forza, non si scappa. Poi può anche piacere, ci mancherebbe, ma affaticante lo è. Punto.
Di giorno puoi anche avere 140 candele, ma sei in ambiente completamente illuminato e gran parte di quelle candele servon solo per compensare (passami il termine) la luce diffusa tutt'intorno al display. Quindi... situazioni del tutto differenti, e per assurdo di giorno sarebbe molto più affaticante guardare un display con un picco di Y molto basso, per le stesse ragioni (invertite...).
Personalmente comunque apprezzo un quadro con più punch anche al buio, da tempo ormai (da quando ho il VT60, o poco dopo...) ho abbandonato la preferenza per un quadro Night con picco di Y intorno alle 80/90 candele, ma credo che (il mio) optimum si fermi intorno a un picco di 105-107 candele al massimo.
Ettore