• La terza tappa del confronto tra TV OLED e proiettori si terrà a Milano 2, nella bella showroom Spazio 2M di Fabio De Angelis. Al piano superiore saranno a confronto il TV Sony Bravia 8 II con tecnologia QD-OLED e il nuovo Panasonic Z95B con pannello OLED-WRGB, mostrati sia in default che dopo una accurata calibrazione.

    Nella sala cinema si sfideranno i proiettori JVC DLA-NZ500, Epson EH-QB1000 e BenQ W4100i. Sessioni venerdì 28 dalle ore 15:30 alle 19:00 e sabato 29 dalle 9:30 alle 12:30 e poi dalle 14:30 alle 18:00.

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CES: prime misure sul QD-OLED Samsung

.. non vedo perché vedi del 'marcio' nello spettro di emissione dei QD-Display che hanno pubblicato...[CUT]
Era solo un lecito dubbio (fugato grazie al tuo autorevole intervento) visto che nelle demo si enfatizzano oltremodo i vantaggi dei propri prodotti.
Chiedo allora se sia lecito pensare che questi qd-display saranno più facili da calibrare anche senza spettri ad alta risoluzione vista la netta separazione spettrale delle 3 componenti RGB, rispetto ai WOLED (metamerismo strumentale ma anche visivo).
 
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Beh ovvio, sono sempre quantum dots e funzionano allo stesso identico modo.........[CUT]
Evviva!

.... Però l'applicazione è totalmente differente, un conto è avere una pellicola di qd e poi un filtro colore per la separazione dei colori..........[CUT]
Esatto, siamo d'accordo.

Ovvio che l'architettura sia diversa: non c'è retroilluminazione + LCD con gli ovvi limiti ma pixel 'auto-illuminanti'.

.... un altro è emettere direttamente i colori puri dai qd senza passare per un filtro...[CUT]
Più o meno. La storia sui 'filtri' invece è appena diversa. Riporto per completezza anche una frase che hai inserito nel tuo primo post in questa discussione:
.... sono direttamente i QD che assorbono la radiazione blu e emettono quella rossa e verde...[CUT]
Secondo me i filtri colori ci sono comunque, sia nel sub-pixel blu (e questo viene dichiarato esplicitamente), sia nei sub-pixel rosso e verde con i QD, per eliminare la componente residuale dello spettro blu emesso dall'OLED. Poi, un conto è ascoltare le semplificazioni fatte dal marketing di SDC, un altro conto è ascoltare chi ne sa un pochino di più. Fortunatamente non solo il solo a pensarla così: c'è anche l'autorevole amico Chris Chinnock che la pensa allo stesso modo (grazie ellebiser per il link):

https://8kassociation.com/industry-info/newsletter/qd-display-makes-debut-at-ces-2022-sort-of/

Poco dopo la prima foto:

... SDC says they use color conversion, not filtering as is done in conventional OLED panels. That is not entirely true, as there is a color filter in the display which is needed to clean up any blue light leakage in the red or green subpixels to improve colorimetry and stop ambient light from exciting the R/G quantum dots. However, the color filter does not need to be as aggressive as LCD or OLED displays...

Traduzione:

... SDC afferma di utilizzare la conversione del colore, non il filtraggio come avviene nei tradizionali pannelli OLED. Non è del tutto vero, in quanto sul display è presente un filtro colorato necessario per ripulire eventuali perdite di luce blu nei subpixel rossi o verdi per migliorare la colorimetria e impedire alla luce ambientale di eccitare i QD del rosso e del verde. Tuttavia, il filtro colore non deve essere 'aggressivo' come i display LCD o OLED...

... c'è una grande differenza testimoniata anche dal gamut più ampio.....[CUT]
E invece no. Non c'è grande differenza nell'estensione del gamut tra QLED e QD-OLED, soprattutto nei vertici del verde e del rosso, ammesso che sia così utile oggi andare oltre il DCI-P3, visto che la quasi totalità della post produzione si fa ancora su monitor entro il DCI-P3:

https://www.osapublishing.org/oe/fulltext.cfm?uri=oe-21-22-26269&id=270066

Torno a sottolineare che la mia non è una reprimenda. Sto seguendo la discussione, ho notato errori e inesattezze e mi sono permesso di correggerle. Tutto qui. Mi dispiace constatare che non sia stato abbastanza chiaro nell'esporre gli aspetti tecnici, almeno non abbastanza da non riuscire a far comprendere quali fossero le inesattezze e quali invece le doverose puntualizzazioni.

Emidio


P.S. nei TV con tecnologia LCD e retroilluminazione 'LED', vengono utilizzati LED bianchi fatti in realtà di LED di colore blu e una miscela di fosfori gialli oppure rossi e verdi, incapsulati direttamente nel LED. Nei TV LCD con retroilluminazione QD-LED, vengono utilizzati LED blu - e non bianchi - assieme ad uno strato (su film plastico o su vetro) con una miscela di quantum dots rossi e verdi.
 
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... Chiedo allora se sia lecito pensare che questi qd-display saranno più facili da calibrare anche senza spettri ad alta risoluzione vista la netta separazione spettrale delle 3 componenti RGB.......[CUT]
Prima di tutto, più è profondo il gamut, più difficile è la profilazione dei colorimetri che non dovrebbero MAI essere utilizzati da soli, senza spettrometro. Quest'ultimo dovrebbe essere ad alta risoluzione, ergo con almeno 5nm di banda FWHM. Meglio se 4nm o anche meno. Per essere più chiari, gli spettrometri xrite i1Pro, i1Pro2, i1Pro3 e ColorMunki Photo, non vanno bene. L'ho spiegato qui, con un esempio portato all'estremo:

https://www.avmagazine.it/articoli/4K/1499/samsung-ust-trilaser-the-premiere-lsp9t_2.html

Del resto, basterebbe che qualcuno - con uno spettrometro ad alta risoluzione - facesse delle matrici di qualità, per mettere quasi tutti nelle migliori condizioni.

Detto questo, c'è poi da fare i conti con le aziende che assembleranno i TV con questi nuovi pannelli. Le differenze sono purtroppo drammatiche. Da un lato ci sono aziende come Sony che concedono pochissime libertà nella calibrazione, costringendo a scegliere -ad esempio - se dare la precedenza nella precisione nella calibrazione in una delle curve HDR oppure in SDR. Dall'altro ci sono Panasonic e in parte anche LG, con una possibilità di calibrazione straordinaria.

Emidio
 
Sulla carta sembra la settima meraviglia, ma io mi faccio solo una domanda da povero ignorante utente: se io avessi inventato la settima meraviglia, non vedrei l'ora di mostrarla e farla testare da tutto il mondo. Invece a parte filmati promozionali e shoot out ridicoli (non si calibrano gli esemplari concorrenti e non si sa com'è settato il pannello in mostra) non c'è praticamente nulla di verificato.
Sarò anche prevenuto verso il marchio, e penso che ci siano tanti motivi per esserlo visto il comportamento nel settore negli ultimi anni, ma questa cosa va contro ogni logica, specie quella commerciale. Altra cosa che mi fa sorgere dubbi è il fatto che Panasonic nonostante abbia ricevuto i sample non ha in programma di adottare questi pannelli.
 
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... non vedrei l'ora di mostrarla e farla testare da tutto il mondo. Invece a parte filmati promozionali e shoot out ridicoli (non si calibrano gli esemplari concorrenti e non si sa com'è settato il pannello in mostra) non c'è praticamente nulla di verificato...[CUT]
In parte sono d'accordo. Però il fatto che Sony abbia scelto questo pannello per il suo nuovo top di gamma, mi fa ben sperare. Ricordate anche che il pannello non è tutto. L'elettronica è fondamentale. Ed è il principale motivo della superiorità di TV OLED come i Panasonic serie '2000' su altri.
 
Beh nel caso dei Panasonic serie 2000 non è la sola elettronica (intesa come quella esterna al pannello) a fare la differenza, sulle serie 2000 Panasonic ha modificato la struttura che raffredda il pannello e sostituito la T-Conn (scheda che in tutti gli altri tv Oled è prodotta da LG e fornita tutt'uno col pannello) con una di propria progettazione.

Bisogna aspettare di mettere le mani su un Sony per capire come effettivamente stanno le cose.
Ma se rispettano i soliti tempi di uscita penso che almeno 3 mesi dovremo aspettare.
 
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Oltre a raffreddamento e T-Conn custom ed alimentazione maggiorata effettuano anche un processo di "de-mura" per migliorare l'uniformità. Ciò, unito all'elettronica, li pone su un livello superiore e la differenza si nota.
 
Ecco proprio queste soluzioni così radicali apportate da Panasonic sui suoi tv Oled (ad es. la T-Conn custom nemmeno Sony l'adotta) che sono segno di voler offrire un prodotto di riferimento nel campo Oled, mi fanno sospettare che questi pannelli samsung non siano poi questa rivoluzione che vogliono farci credere, poichè a questo punto se gli ingegneri Panasonic, che si sono messi addirittura a progettare una T-Conn da zero per offrire un tv Hi End perchè non hanno poi virato sul pannello samsung se questo offriva effettivamente un salto di prestazioni così importanti? Non dico che dovevano adottarlo su tutta la gamma ma almeno 1 modello con questo pannello avrebbero dovuto proporlo.
 
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.... perchè non hanno poi virato sul pannello samsung se questo offriva effettivamente un salto di prestazioni così importanti?[CUT]
Panasonic è piuttosto cauta. Quando Sony e quasi tutti gli altri sono passati ai pannelli EVO per i prodotti top di gamma, Panasonic e Loewe sono rimaste ai pannelli di vecchia generazione. E visti i problemi di uniformità sulle basse luci per i tagli da 65" che sono stati evidenziati da alcuni utenti, direi che hanno fatto bene.

Emidio
 
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Inoltre Panasonic partecipa al progetto giapponese sui JOĹED , Oled a InkJet. Può essere che arrivino in futuro TV Joled ( che però sembrerebbero poco luminosi...).
 
Panasonic è piuttosto cauta.

Vero, moooooolto cauta. Il non utilizzo degli ''evo'' è stato premiante, evo che tra l'altro, presentati come la nuova frontiera per quanto riguarda il picco di luminosità in HDR, vengono surclassati dalla serie 2000 che monta pannelli di "vecchia" generazione.
Guardate anche per le HDMI 2.1, Panasonic saggiamente le ha introdotte per ultima e, anche qui, ha fatto solo bene.

Io non ricordo, a memoria mia, alcuna tecnologia che alla prima generazione non avesse qualche magagna da sistemare, non vorrei che anche questa volta Panasonic ci abbia visto lungo. Vedremo...
 
Beh almeno quando introduce novità, funzionano. Ad esempio le HDMI 2.1 sono state introdotte un anno prima da altri produttori, salvo poi che avevano molti problemi, in primis Sony.
Vedremo come finirà con questi pannelli.
 
C'è anche da dire che la produzione di QD- Display da parte di Samsung Display è molto bassa.
Quindi può darsi che Panasonic non sia riuscita ad accaparrarsi sufficienti quantità per quest'anno e abbia deciso di introdurli l'anno prossimo. Sony a livello commerciale è più forte e anche con LG è sempre riuscita a prendere più pannelli (visto che vende anche di più). Ad esempio i 77 o i 48 pollici sono arrivati dopo su Panasonic, rispetto a Sony.

In ogni caso io credo che ancora oggi la maggioranza delle persone che compra un tv USA materiale SDR FULL HD per il 70/80% del tempo. Ovviamente chi frequenta i forum no, ma le persone là fuori si. Sono pochi ad avere Sky Q 4K o Netflix Premium 4k o Prime Video o Apple Tv+.
Quindi questo ipotetico vantaggio degli Oled Samsung su quelli LG si noterà principalmente nei video promozionali al centro commerciale che non a casa. Che poi come al solito, se uno non li ha entrambi nella stessa stanza non capisce le differenze. Mentre se ho in camera da letto un LCD e in salotto un OLED la vedo subito la differenza.

Vedremo come imposteranno il marketing sia Sony che Samsung. Soprattutto Sony per convincere le persone che il 95 sia meglio del 90.
 
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