I diffusori "full-range" possono sostituire il subwoofer?

RiseFall

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I diffusori "full-range" possono sostituire il subwoofer?

Nulla più e nulla meno, richiedo i vostri pareri ed esperienze in merito.

Questo perchè tempo fa, più di una persona di mia conoscenza, mi raccontavano di aver eliminato il sub dalla catena dopo essere approdati a diffusori da pavimento con una buona discesa.
 
Nel mio caso no ( senza "se" e senza "ma") perché non avendo Audyssey XT32 ho dovuto mettere un anti-mode sull'uscita sub.

Il sub poi scarica gli ampli delle frontali dall'onere di riprodurre il canale LFE che su molti film (ma anche serie TV Netflix) ci va giù pesante con "bum!" e "sbam!" e soprattutto tanti tanti "stunf!" (immagina il rumore di un materasso matrimoniale che cade da dal 6.o piano e sbatte di piatto sul marciapiedi....).

Se poi hai delle frontali con un drive da 10" ed un ampli con 150W per canale non è che puoi dare un aiutino con una scatoletta con un drive dello stesso diametro e qualche watt in più di potenza.
 
Il problema è che poi i frontali andrebbero anche alimentati come si deve,oltre alle basse frequenze a loro dedicate andranno a riprodurre la traccia lfe del sub mancante che è registrata a +10db rispetto al resto.

Considerando anche che le torri difficilmente scendono bene sotto i 40hz,perderesti tutte le frequenze da 40 a 20hz. Sarebbe un compromesso.

Bisognerebbe poi capire cosa si intende per full range,perchè diffusori in grado di riprodurre da 20hz a 20khz non se ne vedono molti in giro ;).
 
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Io ho sempre sostenuto che ogni altoparlante debba fare il suo compito.... Quindi, secondo il mio modestissimo parere (sono un semplice appassionato) difficilmente un altoparlante full range riesce a rimpiazzare un subwoofer. Soprattutto in home theatre il subwoofer è (secondo me) d'obbligo
 
I diffusori "full-range" possono sostituire il subwoofer?

Nulla più e nulla meno, richiedo i vostri pareri ed esperienze in merito.

Questo perchè tempo fa, più di una persona di mia conoscenza, mi raccontavano di aver eliminato il sub dalla catena dopo essere approdati a diffusori da pavimento con una buona discesa.


Assolutamente no...

è pressoché impossibile ottenere lo stesso risultato anche con woofer grossi , proprio perché non sono progettati per scendere a frequenze da sub.
 
Nel post di apertura non si specifica se la "catena" senza sub fosse destinata a musica o cinema.

Nel caso si parli di "solo musica" credo che non avere un sub sia normale, caso mai l' eccezione è il contrario.

Se si parla di cinema credo che si debba fare un ragionamento sul raffronto tra potenza necessaria e potenza erogata dalle frontali.

Un sub entry level (esclusi casi particolari di sub da abbinarsi - si presume - con mini-casse) in genere dichiara 200W RMS, i valori più comuni dichiarati per le frontali in genere sono compresi tra 50 e 150W RMS x 2.

Se nella mia stanzetta da 14mq avessi un sinto da 150W, rispetto ai 50 attuali (che non uso mai al 100%) mi avanzerebbero 100W utili per ciascuna delle frontali.

In un tale contesto, supposto di avere delle frontali che arrivano realmente a 40Hz o meno, con drive di dimensioni generose ed una alta efficienza, oltre ad avere una equalizzazione ambientale efficiente (XT32) nel sinto, è possibile che si possa avere la stessa resa delle mie mini casse attuali abbinate con un sub "vero".

Qui però sorge un altro aspetto: quel cubo nero per terra sembra una specie di estensione del mobile porta Tv (per uno scherzo del destino sono alti e profondi uguale!) mi sembra mento invasivo di una coppia di torri che si andrebbero ad ergere ai lati del mobile belle staccate dal muro, per non parlare della differenza di ingombro delle elettroniche (confrontando il mio attuale "linea slim" con un giocattolone da 150W per canale).
 
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comunque sia, il sub è ancora il modo più efficiente ed 'economico' per riprodurre frequenze molto basse, magari anche con qualche compromesso.
ecco perchè per l'home cinema è praticamente indispensabile mentre per l'hi-fi l'integrazione è molto più difficile, per cui solitamente si preferisce sorvolare sulle frequenze estremamente basse (che per'altro pochi brani permetterebbero di riprodurre).

per avere risultati soddisfacenti da delle casse realmente 'full-range' ci vorrebbero delle casse quasi 'stellari' e di un certo costo, e ovviamente cotanto di amplificazione. pensa a chi compra cose come le b&w 800 per esempio con finali da 400w e oltre... :)

woofer grande non vuole sempre dire 'bassi profondi'. molti monitor professionali con coni da 40cm e oltre (casse da giostrai...) non scendono oltre i 50Hz, benchè capaci di SPL elevatissimi oltre tali frequenze.
 
La risposta puramente teorica sarebbe: "certamente".

Detto questo però ci sono tutti i fattori elencati, ad esempio, da Falchetto appena qui sopra.

Ci sarebbe anche da dire che il significato del termine "subwoofer" è andato snaturandosi negli anni, quanto meno rispetto alla sua comparsa sulla scena stereofonica.

Ovvero un diffusore che inizia a riprodurre dove i diffusori principali, seri e di grandi dimensioni, entrano in difficoltà.

Ad esempio, si prenda un buon impianto con diffusori che scendono bene a 30 Hz, il sub dovrebbe intervenire nella gamma da 20 a 30 Hz o poco più, se poi scende anche un pelino sotto i 20 ancora meglio, il tutto con una SPL che stia alla pari con tutto il resto della gamma, questo sarebbe un vero sub impegato per lo scopo per cui sono stati concepiti.

Prima dell'avvento dei subwoofer eistevano ed esistono diffusori che non avevano bisogno di alcun aiuto, ad esempio le Klipschorn, i modelli top di Tannoy, di JBL, di Altec, ora ci sono le solite B&W 800, le Wilson, le Focal Grand Utopia, qualcuno pensa che queste abbiano bisogno di un sub?

Poi sono cominciati ad uscire i diffusori bonsai, con "woofer" di diametro di 15 cm. ed allora "vai di sub" che, a ben vedere, non si tratta di sub ma di un woofer comune per tutti i diffusori, altro che "sub".

Vero il fatto che non mi pare esistano full range che riescano a coprire tutta la gamma classica 20 -20000 Hz in modo lineare, esistono, ad esempio, le citate Tannoy, ma sono dei 2 vie con tweeter separato ma concentrico al woofer.

Esistono dei monovia con tutto un seguito di appassionati, ma non brillano certo in potenza.
 
...il sub è ancora il modo più efficiente ed 'economico' per riprodurre frequenze molto basse,...

In effetti chi si lamenta dei 500 (e passa) euro da spendere per un sub entry level, se dovesse acquistare casse come quelle appena citate (vedi post immediatamente precedente) da @Nordata si lamenterebbe ancora di più.
 
Sono andato per curiosità a leggere le specifiche delle B&W 800 d3 e il punto a -3db è dichiarato a 15hz :eek: . Con 2 woofer da 25 cm come hanno fatto ?!

Le Grand Utopia sono dichiarate a 18hz ma hanno il woofer da 40 cm ! Questo tipo di diffusori sì che si può mettere in full-range ;).
 
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Due woofer da 25 equivalgono ad uno da 35 cm., che non è poco, poi bisogna sempre vedere il livello dell'emissione.

p.s.: lo so, poco tempo fa qualcuno ha scritto che non vale quell'equivalenza che ho tirato in ballo, ma a parte il fatto di conoscerla da decenni sono confortato dal fatto che anche su questo forum, anni fa, proprio su un intervento analogo in cui avevo asserito questa mia convinzione ci fu un intervento di GPM (credo tutti conosciate chi di cela dietro a questo acronimo/nick) che asseriva la stessa cosa scritta da me, e mi fido di quello che dice. :D
 
Sono andato per curiosità a leggere le specifiche delle B&W 800 d3 e il punto a -3db è dichiarato a 15hz :eek: . Con 2 woofer da 25 cm come hanno fatto ?!

Le Grand Utopia sono dichiarate a 18hz ma hanno il woofer da 40 cm ! Questo tipo di diffusori sì che si può mettere in full-range ;).

e sempre nelle grandi utopia per arrivare ai quei valori con ben 100db di sensibilità sul woofer hanno adottato un elettromagnete in luogo del classico 'permanente'!
 
Insomma dei mostri a livello progettuale e componentistico per arrivare a quelle prestazioni.

Chissà il listino :D, non mi sono nemmeno cimentato nella ricerca del prezzo!

Per il discorso del doppio woofer da 25 che equivale ad un 35 non metto in dubbio ci mancherebbe ma sbaglio o l'aggiunta di un secondo woofer aumenta solo la pressione ? La capacità di discesa dovrebbe rimanere la stessa quindi ognuno di quei 2 woofer dovrebbe essere in grado di scendere fino a 15hz :eek: (parlo delle B&W ovviamente). Correggetemi se sbaglio.
 
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I diffusori "full-range" possono sostituire il subwoofer?

Nulla più e nulla meno, richiedo i vostri pareri ed esperienze in merito.

Questo perchè tempo fa, più di una persona di mia conoscenza, mi raccontavano di aver eliminato il sub dalla catena dopo essere approdati a diffusori da pavimento con una buona discesa.

Con delle buone torri si può vivere tranquillamente senza, in particolare per l'ascolto stereo. Per l'ascolto in HT invece un subwoofer (meglio due) secondo me è necessario.
 
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hanno adottato un elettromagnete in luogo del classico 'permanente'!
Nulla di nuovo sotto il sole.

Quando è nato l'altoparlante e per molti decenni si usava un elettromagnete al posto dell'attuale magnete.

Anzi, la bobina del magnete veniva usata come impedenza di filtro per l'alimentazione delle valvole.
 
Per il discorso del doppio woofer da 25 che equivale ad un 35 non metto in dubbio ci mancherebbe ma sbaglio o l'aggiunta di un secondo woofer aumenta solo la pressione ?

molto semplicemente aumenti di 3db l'emissione della cassa che ovviamente si traduce anche in pressione...
 
molto semplicemente aumenti di 3db l'emissione della cassa che ovviamente si traduce anche in pressione...

...praticamente hai scritto che l'aumento dei km/h segnati dal tachimetro determinano l'aumento di velocità del veicolo. :p

I calcoli di elettroacustica si basano sulla misura della superficie radiante, un altoparlante di 35cm di diametro ha approssimativamente la stessa superficie radiante di due altoparlanti di due 25cm di diametro (*) per cui il calcolo teorico dà lo stesso risultato in entrambi i casi.

Sul fatto che lo stesso accada nella realtà oltre che in teoria ci dobbiamo affidare all'esperienza di chi ci fornisce tale conferma perché di per sé non sarebbe detto.

Il resto è tutto un cercare di spiegare in modo intuitivo qualcosa che di per sé è già intuitivo: stessa superficie, stesso risultato.



(*) se approssimiamo le superfici a cerchi: 2x(25x25x3,14) = 35,35x35,35x3,14
 
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