Audyssey Room Correction

Se non erro gli step sono di 20Hz in 20Hz, quindi regolazioni indipendenti per coppie di diffusori ma con quegli step imposti...
Magari con calma rivaluterò le due impostazioni, con un po' di tempo e tranquillità per fare ascolti mirati.
Ettore
Per i motivi esposti prima sulle modifiche post correzione, a mio avviso la soluzione migliore sarebbe quella di lasciare il taglio che ha impostato audyssey,visto che non ci sono particolari problemi.
 
Audyssey però le rileva come Large, viste le caratteristiche di emissione. Quindi il mio dubbio, che ho esposto in uno dei post precedenti, è: modificando i diffusori in Small, se non ricordo male mi viene proposto un taglio di partenza/default - dovrebbe essere 40Hz. Lasciare quello significa lasciare il taglio che ha impostato Audyssey, per usare le tue parole, oppure visto che Audyssey ha impostato i diffusori in Large ed equalizzato il tutto con quell'impostazione, modificare in Small anche lasciando quel valore modifica comunque la situazione dell'eq?
Poi senza rilevazioni strumentali so bene che è tutta aria fritta, ma molto sinceramente credo che portare il crossover ad almeno 60Hz apporterebbe dei peggioramenti - diciamo così - comunque inferiori rispetto alla resa del sistema impostato a 40Hz, anche se equalizzato per quel taglio. A naso... diciamo...
Ettore
 
Il punto è che se un canale viene letto ed equalizzato come large,l'unica condizione certa è quella.concordo che i diffusori non andrebbero mai lasciati in large,ma senza una misura di controllo io lo lascerei come impostato dal sistema.Il grave limite ,secondo la mia esperienza,è di non poter impostare il bass management manualmente prima della correzione.
 
Su questo sono d’accordo.
Il resto come ben dici purtroppo senza rilevazioni e grafici è tutto opinabile, resto convito che al di là delle sensazioni se bastasse modificare da Large a Small, impostando quindi un crossover superiore (e non inferiore, cosa sicuramente ben peggiore) per fare dei disastri, diciamo così, significherebbe che il sistema Audyssey sarebbe sostanzialmente inutile se non dannoso. Okay essere dei puristi, ma arrivare fino a lì mi sembra esagerato. E, molto onestamente, quello che stiamo discutendo nelle ultime pagine qui non è sostanzialmente mai emerso, almeno in questi termini apocalittici, né in questo 3d né in quello “originale” in tutti questi anni. Anzi, il consiglio di modificare da Large a Small con crossover superiore è più o meno universalmente diffuso e “affermato” da sempre. Ora stiamo quasi ribaltando il tavolo, e la cosa mi lascia perplesso. Okay evidenziare un limite, il resto mi pare forse un poco esagerato. E, preferisco sottolinearlo, tutto detto senza alcun intento polemico.
Ettore
 
ma non è che audyssey rileva un diffusore che mai potrebbe esserlo in large a causa delle riflessioni e dei rigonfiamenti dei bassi dati dall'ambiente?
no perché in full range già non tutte le torri possono esserlo, figuriamoci bookshelf
 
Stefano, guarda che è un problema generale di Audyssey, non tanto dei miei diffusori. Che, detto per inciso, se basta arrivare a 40Hz o giù di lì per essere rilevati come Large, vengono necessariamente rilevati così viste le loro capacità emissive. Al di là delle definizioni, ho sentito torri suonare molto meno “piene” delle mie Canton “bookshelf”. Bastasse chiamarsi torri per suonare corpose... 😎
Ettore
 
certo, nn intendevo assolutamente che è un problema solo tuo
intendevo dire che audyssey rileva anche riflessioni e rigonfiamenti e un rigonfiamento di bassi dato dall'ambiente lui lo interpreta come emesso dal diffusore e di conseguenza lo rileva come large anche se non lo è nel modo più assoluto

non serve che mi specifichi quanto suonino bene le canton, mia madre ha due GLE 426 e a mio avviso tanto per fare un esempio suonano meglio di tutte le torri indiana line che ho sentito
io stesso ho avuto le vento 890.2 ed erano signore casse ;)

come dice kaio il BM a monte è il top
 
intendevo dire che audyssey rileva anche riflessioni e rigonfiamenti e un rigonfiamento di bassi dato dall'ambiente lui lo interpreta come emesso dal diffusore e di conseguenza lo rileva come large anche se non lo è nel modo più assoluto

Credo che sia parzialmente vero; perchè ho l'impressione che il punto a -3 db venga calcolato dopo la correzione, ovvero dopo che i "rigonfiamenti" vengono appiattiti. Qualche tempo fa avevo messo i tappi ai miei diffusori e nonostante qualche "rigonfiamento" in basso, Audyssey li rilevava come "small". Quello che ovviamente entra sempre in gioco è comunque il room gain, quello non si toglie.

Comunque per Audyssey è "large" ogni diffusore che ha il -3 db di rolloff <= 40 Hz.
 
esatto giuppo...proprio così...
basterebbe rew per vedere che un Bookshelf e anche molte torri messe in full col cavolo che lo sono per cui sono dell'idea di stare sempre con la vecchia regola del dato dichiarato : 2 + dato dichiarato arrotondando per eccesso, si stressano anche meno i finali e il diffusore va meno in distorsione, chiaro che più è alto il taglio e più serve un sub serio
 
Ultima modifica:
esatto giuppo...proprio così...
basterebbe rew per vedere che un Bookshelf e anche molte torri messe in full col cavolo che lo sono per cui sono dell'idea di stare sempre con la vecchia regola del dato dichiarato : 2 + dato dichiarato arrotondando per eccesso, si stressano anche meno i finali e il diffusore va meno in distorsione, chiaro che più è ..........[CUT]
Però appunto qui torniamo al cortocircuito all'interno del quale ci dibattiamo ormai da giorni: da un lato si dice da sempre si seguire questa regola - mettere in Small e regolare il crossover con 20Hz più o meno in più rispetto al dato dichiarato - e dall'altro si sottolinea che non avendo Audyssey un bass management a monte, prima della equalizzazione, modificare il dato di crossover impostato post eq crea problemi a prescindere, anche nel caso in cui si alzi il crossover rispetto a quanto impostato...
Ettore
 
Però appunto qui torniamo al cortocircuito all'interno del quale ci dibattiamo ormai da giorni: da un lato si dice da sempre si seguire questa regola - mettere in Small e regolare il crossover con 20Hz più o meno in più rispetto al dato dichiarato - e dall'altro si sottolinea che non avendo Audyssey un bass management a monte, prima della eq..........[CUT]

Nulla di apocalittico, ma sicuramente come scrivi tut e altri le regole assolute dei calcoli teorici sono meglio di nulla, ma una verifica strumentale è sempre preferibile.Audyssey basa il suo dato di crossover su una serie di considerazioni post lettura in ambiente, quindi può benissimo essere che in base a questi calcoli un diffusore sia perfettamente in grado di emettere energia adeguata fino a 40hz, anche in considerazione del fatto che il sistema non conosce le caratteristiche del o dei sub disponibili.
Riguardo al cambiare in small un diffusore calibrato in large può portare a gravi problemi nella zona d'incrocio, addirittura al totale cancellamento di fase in tale zona.Senza andare lontano ,se nella mia catena imposto i diffusori in full prima della calibrazione con dirac e li cambio poi con un incrocio a 80hz, a tale frequenza ottengo una totale cancellazione.
Ora, non dico che ciò avvenga anche nel tuo impianto e anzi le proibabilità sono molto basse per tutta una serie di differenze nelle pendenze di taglio tra il mio sistema(totalmente impostabile manualmente in tutti i parametri)e i bass management automatici interni ai pre e agli integrati, ma è un rischio esistente e senza una misura di verifica è un rischio che io non correrei.Tutto qui.
 
Sappi che mi hai talmente incuriosito/allertato che ho tutte le intenzioni di riascoltare con interesse e attenzione il mio impianto in HT - che è l'uso primario che ne faccio - alternando le impostazioni Audyssey (quindi Large), quelle modificate manualmente al minimo sindacale - unica modifica da Large a Small, con crossover fisso all'opzione visualizzata che suppongo sarà appunto 40Hz - e quelle modificate manualmente secondo la consuetudine più diffusa, ossia da Large a Small con impostazione del crossover superiore (60/80Hz).
E ho anche già salvato l'umik nella mia wishlist di Amazon, anche se per quello c'è tempo...
Ettore
 
Sappi che mi hai talmente incuriosito/allertato che ho tutte le intenzioni di riascoltare con interesse e attenzione il mio impianto in HT - che è l'uso primario che ne faccio - alternando le impostazioni Audyssey (quindi Large), quelle modificate manualmente al minimo sindacale - unica modifica da Large a Small, con crossover ..........[CUT]

Mi fa piacere,perché la curiosità è sempre positiva.E se poi la soluzione modificata a mano sarà comunque la migliore sarà stata comunque una esperienza a mio avviso utile.
 
Nulla di apocalittico, ma sicuramente come scrivi tut e altri le regole assolute dei calcoli teorici sono meglio di nulla, ma una verifica strumentale è sempre preferibile.Audyssey basa il suo dato di crossover su una serie di considerazioni post lettura in ambiente, quindi può benissimo essere che in base a questi calcoli un diffusore sia perfetta..........[CUT]

sempre con l'aiuto dell'umik però si possono rimettere tutti in fase in un secondo tempo
 
Attenzione a fare paragoni con quanto fa Kaio, perchè il suo modo di calibrare è diverso. Nel suo modello, Kaio calibra con il bass management attivo (se ho ben capito dopo tanti post :-) ); quindi ovviamente se sposta la frequenza di crossover (o mette a posteriori i diffusori in large) dopo la calibrazione va tutto a pera, fondamentalmente perchè i filtri applicati ad un diffusore vanno a finire nel sub. Esempio pratico: se calibri con un crossover di 80 Hz, sotto quella frequenza Dirac sentirà il sub, sopra quella frequenza sentirà il diffusore. Se dopo la calibrazione sposti a, diciamo, 60 Hz, adesso le frequenze tra 60 Hz e 80 Hz non andranno più al sub ma al diffusore. E ti ritrovi con i filtri del sub applicati al diffusore. Ovvero la calibrazione non è più valida.

Quando calibri con il bass management disattivato (il caso di Audyssey e, a quanto pare, di molti/tutti gli AVR che integrano Dirac) sei libero di cambiare tra large e small e anche la frequenza di crossover senza invalidare la calibrazione (ovvero, ad ogni diffusore verranno sempre applicati i filtri giusti). Ovviamente non hai controllo su quello che succederà nella zona di crossover. Puoi solo ascoltare e/o misurare. Ma è una falsa "paura" in quanto quel controllo in realtà non ce l'hai mai avuto perchè, come detto prima, Audyssey semplicemente ti propone il punto che crede sia migliore in base ad un algoritmo (che non è detto sia sempre affidabile). In pratica il problema di spostare un diffusore da large (ovvero full band) a small (ovvero tagliato a qualche frequenza) in questo caso non esiste; nel senso che dovresti fare tu a mano la verifica che nell'altro caso fa Audyssey per te e trovare il punto migliore. E se tutti i punti fanno schifo, beh avrebbe fatto schifo anche quello suggeritoti da Audyssey.

Invece spostarsi da small a large ha l'effetto di avere una parte della banda del diffusore non calibrata (nel senso che Audyssey proprio se ne frega).

Alla fine ognuno trova il compromesso migliore rispetto all'hardware e il software che possiede. Se un giorno ai vari Audyssey e Dirac verrà aggiunta la capacità di compensare per i problemi nella zona di incrocio, allora tutto sarà più facile e solido. D'altra parte capisco anche il punto di vista di chi sviluppa software di correzione ambientale: essi correggono i problemi di interazione dei diffusori con l'ambiente e i problemi nella zona di incrocio non sono dovuti all'ambiente!
 
sempre con l'aiuto dell'umik però si possono rimettere tutti in fase in un secondo tempo

Esatto, in ogni situazione non c'è modo di non metterci "le mani". In un caso devi allineare prima della calibrazione (perchè diffusori e sub possono trovarsi in posizioni molto diverse e, normalmente, non sono matchati); nell'altro ci metti una pezza allineando dopo (per esempio giocando con il valore della distanza del sub).
 
esatto, valore distanza sub, ma anche valore distanza di tutti gli altri...con rew è uno scherzo (dico scherzo ora che lo so ma ho fatto le mie sclerate pure io :D )
 
Attenzione a fare paragoni con quanto fa Kaio, perchè il suo modo di calibrare è diverso. Nel suo modello, Kaio calibra con il bass management attivo (se ho ben capito dopo tanti post :-) ); quindi ovviamente se sposta la frequenza di crossover (o mette a posteriori i diffusori in large) dopo la calibrazione va tutto a pera, fondamentalmente perchè..........[CUT]
Credo che in un certo senso con questo post tu abbia risposto alla domanda che ho posto diverse volte in precedenza, a proposito del significato dello spostamento da Large a Small post Audyssey, in riferimento al crossover proposto di default (40Hz) o a quello deciso manualmente, ovviamente verso l'alto.
Ettore
 
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