[Panasonic VT60-ZT60] Tecnica e calibrazione
- Autore discussione nenny1978
- Data d'inizio
thegladiator
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Sì, ma ha anche specificato che non cambia rispetto a lasciare tutto a zero e ti confermo che è così: se tu sposti di pari numero di click le 3 componenti R, G e B è come se le lasciassi bilanciate allo stesso modo. Cosa dovrebbe cambiare invece? La luminanza ovviamente, ma Panasonic nei comandi WB 10p è riuscita a "escluderla" facendo in modo che essa venga variata solo tramite il gamma 10p... 
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IukiDukemSsj360
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Se ho inteso un minimo, clippando la 17 si perderebbe qualche dettaglio sulle bassissime luci, in zona near, ma in quelle scene a bassissimo APL, la clippatura della 17 potrebbe ridurre ulteriormente o eleminare del pwm noise =ditter del pannello o attenuare leggermente il rumore video della fonte sulle base, migliorando anche un pizzico la percezione del nero in quelle situazioni definibili in "bilico", tra il nero 16 e ciò che viene poco sopra
thegladiator
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Lascia perdere, si limiterebbe a risponderti che il suo quadro "it's more lifelike", che non presenta "greenish haze", che non presenta "ringing" etc. E tu come gli dimostri che noi questi problemi non li abbiamo?? Dai grafici non puoi. Lo sa anche lui che i grafici non raccontano tutto, e su questo ha ragione in linea generale, e lo ha premesso, ma poi? Gli spedisco il mio VT per dimostrargli che ha bevuto troppo?? 
Imho tempo perso...
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f_carone
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Ultimamente di baggianate ne ho lette troppe per tornare a leggere ciò che tali avevo già etichettato, non pensavo nemmeno di doverle commentare, ma visto che è stato citato qui, per non scrivere un altro wall text, mi limito a condividere tutte le osservazioni di Stefano, aggiungendo soltanto che non sono nemmeno d’accordo sull’ultimo argomento che adduce lo stesso comportamento tra regolare la luminanza spostando RGB assieme e spostare il gamma 10p. Di fino si può equilibrare con entrambe le soluzioni ma resta valido l’approccio delicato, provate a regolare a di 50 click RGB ed avrete DFC a iosa, almeno il mio è così.
thegladiator
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Sì, corretto, questo potrebbe essere uno dei motivi. L'altro è che, dato che il nero per quanto basso, non è zero, potrebbero esserci dei lievissimi vantaggi nel modulare il gamma. In ogni caso... quisquilie!
thegladiator
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Cavolo Fil, devo provare. Onestamente quando provai a muovere in sincrono gli RGB del WB 10p, ti parlo di 5-10 click, notai che la luminanza non variava, onestamente con 50 click non ho mai provato!! Sarà mia premura fare qualche test in proposito, giusto per sfizio...
f_carone
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Prova a campione tra 30 e 50 IRE, chiaramente mantenendo il gamma target, non c'è la fà :nono: .
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Zimbalo
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OK Stefano, ma se questo concetto viene "esasperato" diventa un boomerang per tutte le discussioni, come questa, che trattano argomenti relativi alla calibrazione.
Tanto tutto è relativo, conta l'occhio ... e torniamo indietro di qualche anno a parlare del sesso degli angeli.
IukiDukemSsj360
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Sul discorso che la BT vada sempre come un guanto per tutti i BD, su questo si può discutere:
possiedo alcuni Blu-ray dove la BT è un pò schiacciata sul nero, un pizzico più del dovuto, la maggior parte dei mastering fatti in US credo dal 2010-11 sono conformi alla BT o quantomeno ci vanno molto vicino, ma se prendiamo BD più vecchi, tipo Sleepy Hollow, la BT schiaccia un po' troppo il nero ed esalta la slavatura tra il bianco ed il nero, mentre col Gamma 2.2 si ha un quadro più equilibrato con un nero meno affogato, guardate l'abito di Icabod che è quasi una macchia scura indistinta in molte scene anche diurne, col Gamma 2.2 invece mantenendo la particolarità della fotografia, restituendo però un maggiore dettaglio sulle basse luci senza sbiadire il nero, questo perché probabilmente chi ha fatto il master Paramount, lo hanno relizzato conforme al Gamma 2.2, ce anche qualche titolo più recente che può presentare questo scenario, ma generalmente.. i titoli "made in usa" dal 2011 ad oggi, dovrebbero essere per la maggior parte conformi alla BT1886 in fase di Mastering.
Poi ce il caso dei BD nostrani prodotti dalle label nostrane, che con discreta frequenza utilizzando i DCP del D-Cinema per fare il Blu-ray in modo da risparmiare su i costi di realizzazione del master, che per essere riprodotti correttamente richiederebbero un Gamma 2.6, quindi durante la visione appaino come slavati sulle basse luci in zona near, spesso con vere e proprie patine grigie, dove il nero 16 su medio-grosse porzioni di immagine non esiste..! quindi per essere pronti ad ogni evenienza ci vorrebbero 3 calibrazioni, ma potendo sceglierne solo 2, quella del Gamma 2.6 la lascerei perdere, anche se sarebbe utile averla con materiale proveniente da DCP.
possiedo alcuni Blu-ray dove la BT è un pò schiacciata sul nero, un pizzico più del dovuto, la maggior parte dei mastering fatti in US credo dal 2010-11 sono conformi alla BT o quantomeno ci vanno molto vicino, ma se prendiamo BD più vecchi, tipo Sleepy Hollow, la BT schiaccia un po' troppo il nero ed esalta la slavatura tra il bianco ed il nero, mentre col Gamma 2.2 si ha un quadro più equilibrato con un nero meno affogato, guardate l'abito di Icabod che è quasi una macchia scura indistinta in molte scene anche diurne, col Gamma 2.2 invece mantenendo la particolarità della fotografia, restituendo però un maggiore dettaglio sulle basse luci senza sbiadire il nero, questo perché probabilmente chi ha fatto il master Paramount, lo hanno relizzato conforme al Gamma 2.2, ce anche qualche titolo più recente che può presentare questo scenario, ma generalmente.. i titoli "made in usa" dal 2011 ad oggi, dovrebbero essere per la maggior parte conformi alla BT1886 in fase di Mastering.
Poi ce il caso dei BD nostrani prodotti dalle label nostrane, che con discreta frequenza utilizzando i DCP del D-Cinema per fare il Blu-ray in modo da risparmiare su i costi di realizzazione del master, che per essere riprodotti correttamente richiederebbero un Gamma 2.6, quindi durante la visione appaino come slavati sulle basse luci in zona near, spesso con vere e proprie patine grigie, dove il nero 16 su medio-grosse porzioni di immagine non esiste..! quindi per essere pronti ad ogni evenienza ci vorrebbero 3 calibrazioni, ma potendo sceglierne solo 2, quella del Gamma 2.6 la lascerei perdere, anche se sarebbe utile averla con materiale proveniente da DCP.
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thegladiator
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Hai perfettamente ragione Dario, infatti dico sempre che i grafici non sono tutto, e non che non contano un c@zzo!!
Come dici tu, se il concetto viene esasperato e le situazioni in cui è più conveniente scostarsi da un grafico perfetto non correttamente motivate, tutti potrebbero sentirsi in diritto di affermare tutto e il contrario di tutto.
Ma io posso mettermi a discutere con uno che ritiene il miglior compromesso possibile un gamma che sui bassi IRE sta intorno a 2 per una ISF Night???? Ma manco ci perdo tempo...
thegladiator
Active member
Se è per questo sul color checker fleshtones pare abbia fatto apposta a NON centrare i target... 
Tacco
Active member
Io ormai quasi non partecipo più, ma questa volta non riesco a trattenermi...
Noi ci siamo accapigliati per mesi su pattern, approcci, click, formule e chi più ne ha più ne metta, ma in fin dei conti in linea di massima anche condividendo l'adagio che "i grafici non sono tutto" non abbiamo mai avuto differenze sostanziali nella resa video e/o nei grafici finali, almeno considerando di volta in volta i vari approcci da cui si partiva. E riuscivamo a discuterne per mesi...
Questo ha insultato il nero 17, ottenuto un near black pessimo, acclamato un gamma tracking onestamente imbarazzante e soprasseduto su un colorchecker che sembra un bersaglio del poligono di tiro appartenuto a un ipovedente... giustificando il tutto con un "it's more life-like".
Vabbé, visto che secondo lui quello è l'obiettivo, non oso pensare alla vita cui si riferisce...
Ettore
Noi ci siamo accapigliati per mesi su pattern, approcci, click, formule e chi più ne ha più ne metta, ma in fin dei conti in linea di massima anche condividendo l'adagio che "i grafici non sono tutto" non abbiamo mai avuto differenze sostanziali nella resa video e/o nei grafici finali, almeno considerando di volta in volta i vari approcci da cui si partiva. E riuscivamo a discuterne per mesi...
Questo ha insultato il nero 17, ottenuto un near black pessimo, acclamato un gamma tracking onestamente imbarazzante e soprasseduto su un colorchecker che sembra un bersaglio del poligono di tiro appartenuto a un ipovedente... giustificando il tutto con un "it's more life-like".
Vabbé, visto che secondo lui quello è l'obiettivo, non oso pensare alla vita cui si riferisce...
Ettore
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IukiDukemSsj360
New member
Aenor
New member
Insomma un disastro. Tra gamma, NB e color checker... si salva solo la greyscale che non è male per avere solo il 2p ( al netto di quanto gia detto sul -50 RGB).
Mi prudono le mani per rispondere, mi prudono da matti
Ps: lol Ettore, carina l'ultima frase :asd:
Mi prudono le mani per rispondere, mi prudono da matti
Ps: lol Ettore, carina l'ultima frase :asd:
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Zimbalo
New member
Concordo al 100%: grafici e numeri non sono tutto, ma sono parecchio!
Diciamo una base di partenza essenziale su cui poi lavorare di fino.
Per esempio, se parto da questo Fleshtones, è vero che è "solo" un grafico, ma sarà abbastanza difficile avere problemi sugli incarnati ..
O no?
Diciamo una base di partenza essenziale su cui poi lavorare di fino.
Per esempio, se parto da questo Fleshtones, è vero che è "solo" un grafico, ma sarà abbastanza difficile avere problemi sugli incarnati ..
O no?