Test in cieco...amplificatori, una bella sorpresa...

Come ho accennato appena prima del tuo intervento, in questo settore le novità veramente tali (e non quelle passate prima, o direttamente inventate, dal reparto marketing) sono veramente poche.
 
Comunque non voglio sminuire le professionalità di nessuno, c'è know-how anche solo nell'industrializzazione di un ampli, nella ricerca estetica e anche (e soprattutto) nel marketing. Cogliete le mie parole come una provocazione del fatto che il mercato dell'audio in generale e degli ampli in particolare "it ain't rocket science", come dicono gli americani.

Certo a volte inorridisco nel vedere gli interni di molti ampli, e la cosa che sempre mi colpisce è il fatto che gli audiofili prediligono spesso le configurazioni più tradizionali, cose da albori della tecnologia, tipo classe a, monotriodi, single ended ecc., che invariabilmente "suonano meglio". Ma siamo davvero sicuri sia vero? Da qui la provocazione del blind test.
 
Gli esempi che hai indicato puntano praticamente tutti ad una sola tecnologia: valvola, ancor meglio monotriodo.

Che, tradotto terra terra vuol dire probabilmente risposta calante verso l'alto della gamma e distorsione non proprio contenuta, ma di ordine pari, tutte cose che portano ad un suono caldo, piacevole, accattivante, con poco a che fare con la fedeltà al suono originale ma, appunto, che piace.
 
Antani scusami, ho letto di un tuo omonimo (credo sia tu) su un altro forum che acquistò una ciabatta scavata nell’alluminio dal costo mi pare intorno ai 1000 euro, spiegando che “funziona”.
Senza voler polemizzare, assolutamente, visto quello che scrivi qui mi chiedo come mai tu abbia fatto un acquisto simile oppure che fine abbia mai fatto quella ciabatta…
 
Una ciabatta in alluminio ricavata dal pieno mi calzerebbe un po' scomoda quando sono in poltrona davanti alla TV :D.

No, temo di non essere io.
 
riporto solo l'ultima frase che per me è esemplificativa al massimo

[FONT=Open Sans, Helvetica, Arial, sans-serif]Unfortunately the audio industry has such fear of blind testing that these questions are not investigated as often or as thoroughly as some of us would like.[/FONT]

[FONT=Open Sans, Helvetica, Arial, sans-serif]Sfortunatamente l'industria dell'audio ha così paura di effettuare prove in cieco che questi argomenti non sono investigati così spesso o così a fondo come alcuni di noi vorrebbero[/FONT]
 
A proposito della ciabatta:
ha migliorato e non poco scena sonora, trasparenza, dettaglio, finezza di grana, estensione e controllo

Tanto per cambiare sempre i soliti aggettivi tirati in ballo, notare anche il classico "migliorato e non poco", altro che le "sfumature" dell'impianto "che deve essere ascoltato per almeno un mese" tirate in ballo qui per giustificare l'impossibilità di effettuare un test in cieco.
Non so assolutamente il fondamento di ciò, su cosa possa agire per farlo ma lo fa, almeno per me, sul mio impianto
Ovviamente non viene sfiorato dal minimo dubbio, la cifra spesa non ammette dubbi consci o pensieri negativi.
a giudizio insindacabile delle mie orecchie ed un tanto mi basta.
Questa è la degna conclusione, con buona pace di almeno un millennio e più di progresso nel pensiero scientifico.
 
Scusami Nordata tu continui a criticare quelli che acquistano queste soluzioni, cavi, ampli, ciabatte, diverse dai vostri pensieri, poi dopo si vede dalla tua saletta che hai un sistema HT con un Rotel ed un pre e finale Mc di buon livello, ma non dai risposta sulle differenze che senti tra i due sistemi....non è che lo fai apposta. :D
 
Antani --- è lui o non è lui ? Non è lui

si scherza ne .....

In merito alla questione delle prove in cieco -- non è che sono inaffidabili? O meglio non univoche? Sai un impresa prima di muovere i soldi e prender certe direzioni ci pensa -- nel senso che il posteriore è suo --- la prudenza non è mai troppa -- io se fossi un titolare mai e poi mai indirizzerei la R & D con quel metodo -- se non (come scrissi) come puro indizio --- quando si mettoni i soldi e investimenti sul tavolo ..... poi qua ci diciamo quello che ci pare come ministri senza portafoglio ... e questo non è marketing
 
io se fossi un titolare non mi preoccuperei troppo, tanto c'è chi si batte a spada tratta per me sui forum.... :D:D
anch'io scherzo, non prendiamoci troppo sul serio (non sempre almeno).
Marco
 
Scusami Nordata tu continui a criticare quelli che acquistano queste soluzioni, cavi, ampli, ciabatte, diverse dai vostri pensieri

Non è solo una questione di "pensieri". Di molte cose è bello ed interessante discutere e scambiare opinioni (come in questo thread), ma ad un certo punto si va oltre le opinioni. Perchè, per esempio, il cavo USB audiofilo non esiste, il cavo unidirezionale (in corrente alternata) non esiste, il cavo SATA che migliora il suono non esiste, il cavo ethernet che allarga il soundstage non esiste.
 
hai un sistema HT con un Rotel ed un pre e finale Mc di buon livello
Per la maggior parte degli audiofili, anzi, direi la totalità, le parole "McIntosh" e "buon livello" nelle stessa frase sarebbero il miglior esempio di un ossimoro.
ma non dai risposta sulle differenze che senti tra i due sistemi....non è che lo fai apposta. :D
Assolutamente no, ti dirò che non ho mai fatto la prova, anche perchè dovrei spostare e smontare alcune cose, pertanto non ne ho proprio voglia.
 
...io se fossi un titolare mai e poi mai indirizzerei la R & D con quel metodo -- se non (come scrissi) come puro indizio --- quando si mettoni i soldi e investimenti sul tavolo....
Tranquillo non c'è alcun pericolo che una qualunque delle aziende di audio hi-end possa decidere gli investimenti sulla base dei test in cieco :D.
 
Come non detto allora. Comunque, ho ritrovato la discussione, intitolata "Et Voilà - Sua Maestà la Ciabatta": http://forum.videohifi.com/discussion/185905/et-voila-sua-maesta-la-ciabatta/p1 .
Deve essere un tuo omonimo “antani” che si firma Sergio, sul forum di videohifi.com.
Se proprio insisti ti posso postare le foto dei miei cavi ultraesoterici in epigurio criogenico, oltre alla mia ciabatta beyond-the-hi-end :cool:. Esisteva un thread in cui avevo messo le foto ma erano su imageshack e non si vedono più.
 
Sono sempre stupito di come tanti si possano ancora stupire di concetti assodati. Ripeto lo statement iniziale, perché ho scoperto che sui forum ripetere le cose le fa diventare vere :D: in tutti i blind test condotti negli anni (e sono tanti), non è mai stato possibile dimostrare la riconoscibilità del suono degli ampli ascoltati sotto il livello di clipping. Esistono rarissime eccezioni, per amplificatori con significative distorsioni nella risposta in frequenza (che ho definito "non decenti").

Per tradurre in soldoni il significato di questo, riassumo il mio personale pensiero a riguardo: gli amplificatori non sono tutti uguali, esistono differenze importanti nella capacità di pilotaggio e nella tenuta in potenza che sono fondamentali per una corretta riproduzione sonora, tuttavia le differenze tipicamente definite come "timbrica" sono irrilevanti, probabilmente inesistenti. Augh ho parlato :D.
 
mmmh... eppure fra lo Yam in questione e ad es il Mara 6004 le differenze sono notevoli:
per l'appunto l'ho testati varie volte e lo Yam l'ho tenuto 1 settimana;
 
Penso lo Yam un amp interessante e ben fatto, con ottimo Q/P ,
solo dipende dai gusti e dalle orecchie personali
 
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