L'851A non l'ho mai avuto trà le mani ma se è impostato come il 651A ho capito benissimo cosa hanno fatto con la serie CX .. ed'hanno fatto davvero un bel salto in alto come centraggio timbrico e qualitativo.
Antonio che posso dirti, le prime prove sono mostruosamente lusinghiere, il migliore amplificatore integrato che io abbia mai avuto.
Ho provato vari CD audio che uso come test ... e se ti dico che questo oggetto fà "risorgere" diffusori che qualitativamente sono assai discutibili ?!
L' ho paragonato direttamente allo Xindak XA 6200 .. , personalmente (impressione personale) .. il CXA80 "gli mangia in testa".
Mentre l'Azur 651 era più centrato come timbrica e meno esteso (e fosse solo questa la differenza ...) con CXA80 hanno lavorato allargando gli estremi, ma è assai più preciso e dinamico (e nemmeno poco).
Estensione in alto davvero incredibile ... dire che è un tipino "squillante" per me è corretto ma non "assordante" perchè non'è aspro .. è solo capace di riprodurre tutto quello che c'è da riprodurre senza freni od enfatizzazioni.
Ho provato una forma di autolesionismo aumentando in treble degli alti al massimo (io vado sempre in direct) ... e bene diventa anche più piacevole quindi è solo esteso su tutta la gamma perchè .... .
Perchè i medio/bassi sono corposi ed i bassi a dir poco poderosi.
Tutto ottimamente controllato ... tanto che ho voluto abbinare solo per prova anche le Tesi560 che hanno il vizio di avere i medio/bassi allungati e troppo presenti.
Il risultato è stato "impressionante", controllo e profondità ... .
Non sarà l'apice delle elettroniche ma ha un controllo ed un'estensione su tutto ... bassi, medio/bassi ed alti (anche estremi) ... ed i medi non vengono messi in ombra.
Le voci femminili escono fuori che sembrano invitarti ad una cena romantica, le voci maschili forse un pelo fredde ma son gusti perchè di calore ce n'è tanto, tantissimo ma quanto basta.
C'è tutto ... è analitico quando deve esserlo, medioso se c'è una voce di mezzo ... è caldo ed impressionante quando deve elargire i bassi che per i miei gusti ci sono tutti (non si allunga, è ben controllato .. è possente ... tremendo ... e se deve procurare "terremoti" lo fà senza problemi).
La prima impressione ... una scena sonora folle ... una collocazione degli strumenti nello spazio impressionante tanto da fare impallidire un dual mono ibrido come lo Xindak XA6200.
Impetuoso, dicono che il suo carattere sia neutro ma secondo me non'è proprio così.
Il carattere di questo ampli è "analitico", lineare sì, ma è talmente poco avaro nel restituire le medie ed i medio/bassi che diventa obbligatorio e naturale alzare il volume senza farsi del male ai "timpani".
Diffusori ... bisogna stare attenti a cosa gli si abbina ma trasforma il "brutto anatroccolo" in un "piccolo cigno" facendo emergere limiti ma anche sfruttando al massimo quello che si ha.
Non parlo di timbrica ma di riproduzione della scena sonora, del palcoscenico sonoro.
Ne sono entusiasta per ora, solo vorrei dire che ad unità accesa e volume minimo c'è un piccolo e sommesso ronzio proveniente dal trasformatore toroidale.
L'impressione che ho avuto è che ha grande riserva di potenza e molto controllo, è esteso agli estremi , molto ma molto preciso nel ricostruire la scena sonora ... completo e controllato su tutta la gamma audio.
Non sentirete mai qualche strumento .. anche ascoltando musica classica, andare in crisi o fuori posto "sfarfugliando" ... almeno a me non'è ancora successo.
Scalda poco ... rispetto a tutto quello che mi è passato trà le mani.
Rimando ai prossimi ascolti ulteriori pareri/impressioni.
Proverò ad abbinargli anche il lettore Xindak Muse 2.0 ... che ha gli stadi di uscita valvolari, così da capire come lavora il DAC interno all'amplificatore e quanto c'è di suo nella notevole apertura scenica.
P.S.
L'851A rimane nel mio cuore, mi è sempre piaciuto a continua a piacermi ... ma non'ho mai avuto l'onore di ascoltarne uno seriamente.
Antonio Leone ... mi consigli una buona coppia di diffusori da abbinare al CXA80 in grado di scendere bene in frequenza mantenendo il controllo (il CXA80 è ben frenato comunque) e senza avere una sezione tweeter che "scampanelli" pur volendo un certo "rigore" di ascolto ?!
Comunque il CXA80 cambia la sua "natura" suonando ... , sente il rodaggio diventando ancora più rotondo e piacevole.
Finale, io ne sono davvero contento e non penso di cambiarlo per moltissimi anni (i diffusori sì perchè questo oggetto merita e merita tanto).
EDIT :
Mammina mia come vengono fuori i Pink Floyd con "The Dark Side of the Moon"

Porca miseria e che bassi ... .