Ti è concesso esattamente come a me lo è risponderti. Come ti è concesso pure di avercelo più lungo dopo questa prosopopea autoreferenzialista.
quando mi si da del "non sai di che parli" rispondo per quel che posso smentendo. Non è un problema mio e se la cosa ti infastidisce puoi benissimo non leggere o ribattere smontando i miei arogmenti

Peraltro ho SEMPRE detto che parlo da appassionato, non da messia e che ci stanno utenti più preparati di me, ma quantomeno (anche POTENDO sbagliare, ci mancherebbe) ARGOMENTO
Peraltro mi stupisce che proprio tu, da autocostruttore, faccia le pezze sul conto "al pezzo" di un diffusore prodotto in serie.è Gli altri costruttori a pari prezzo finale spendono forse di più nel complesso costruttivo, artigianale e progettuale?
toh, mi fai proprio la domanda a fagiuolo. Anzitutto proprio da autocostruttore so quanto può costare un determinato tipo di componente e posso metterlo benissimo in relazione a cio che usano altri costruttori nel medesimo segmento commerciale. Mi chiedi chi? un esempio a caso, nella stessa fascia delle ursa major (9000 vs 8400 di listino) ci stanno le B&W 803d con un tweeter molto più raffinato e costoso del componente usato da chario (con tutto il rispetto per quel tweeter, fra l'altro non ho mica lasciato intendere che è scadente, MAI, anzi a mamma ciare sono mooolto affezionato e chi mi conosce lo sa...ma chè è un componente molto orientato al rapporto q/p, ergo non puoi spararmi certe cifre...), e con un armamentario in gamma bassa superiore per quantità (3 woofer da 18 anzichè 2 da 17 per le basse) e tecnologia, (un motore in neodimio a doppi magneti contrapposti che tiene la bobina sempre immersa nel campo anche quando i woofer li fai uscire dall'atmosfera, leggi: distorsione armonica bassa anche a livelli notevoli) e con componenti cross decisamente più pretenziosi dei poliestere ed elettrolitici(vivaddio almeno verso massa questi) sulle ursa major. In buona sostanza, non vedo ragione per sparare quel prezzo, tutt'alpiù praticamente raddoppiato (ma chè è un pezzo da collezione??): fa cadere le braccia in terra quando all'epoca le si trovava a 4000 euro al mediaworld...
E poi, alla resa dei conti (l'ascolto) suonan meglio? Se si fammi una lista di tali diffusori che mi precipito ad ascoltarli. Non sia mai che possa cambiar idea sui miei ed in tal caso, andassi a migliorare sarei il primo a ringraziarti.
In generale non posto quasi mai impressioni assolute su argomento
tanto soggettivo come l'ascolto. Quella è potenziale aria fritta se tirata fuori come ARGOMENTO OGGETTIVO atto a suffragare qualcosa... L'unica volta in cui mi sono esposto con veemenza su tale argomento son le vecchie reference klipsch che pe me erano qualcosa di oggettivamente inascoltabile ma vabè :asd: A a ogni, se proprio vuoi, posso dirti che la chario per me suonano troppo arretrata in media (parlo di equilibrio timbrico di quella porzione di frequenze, non di risoluzione e "grana" sulle voci, che specie nelle femminili è piacevole), e che le ursa majior si gioverebbero un pelo di un tweeter di rifinitura nell'ultima ottava. Nulla da dire su resa sonora dalla mediobassa in giu e sulla scena. Non ti dirò altri nomi a confronto in termini di ascolto anche se c'è ne starebbe uno che sinceramente preferisco dall'alto in basso e costa un terzo (ma scordati che faccia nomi)
Premesso ciò, col tuo messaggio di formale ribrezzo su questo nuovo sistema di cui, fra l'altro appunto, non si conosce praticamente nulla, non sono state fatte prove da nessuno, nessuno le ha sentite suonare mi domando chi tu sia per poter fregiare di cagata un sistema con questi presupposti " a vista " da una foto su un sito "in costruzione". Non credo nemmeno tu faccia Matarazzo di cognome. Anzi, ne sono convinto. In campo di estetica e design, lasciatelo dire, il "laccato" è passato da un pezzo nell'arredamento moderno e dato che anche in quello l'italia detta le regole nel mondo e i diffusori per i comuni mortali di solito vanno in sala, forse la scelta della linea minimal satinata squadrata anni 60/70 non è poi così "cagata fuor dal vaso" come si dice dalle mie parti visto che molti arredatori di interni vertono su questa direzione già da qualche annetto.
Mai detto di essere Matarazzo (ci mancherebbe), fra l'altro sei molto arguto, visto che mi chiamo Alessandro e non Gianpiero, ma come hai fatto?

anyway non credere che bisogna essere semidei per conoscere le basi senza quanto basta da no n sparare caxxate ( ti faccio peraltro notare che i "guru" di certi marchi a volte non hanno nemmeno titolo di studio in materia...questo giusto per non farti porre nessuno nel paradiso degli illuminati per partito preso solo perchè son a capo di un brand.
Beninteso non parlo ne di murace ne di matarazzo, sia CHIARO, anzi CHARIO!!

) e per dirti quanto segue senza che nemmeno nostrosignore scenda a contraddirmi: un "array" di 2-
3 woofer da 13cm -tipicamente con un area emissiva effettiva 10cm e spicci-, distorce furiosamente sotto i 60hz e hanno anche limiti meccanici intrinsechi invalicabili, per quanto bene tu li possa progettare. Da li il mio disappunto visto anche che hanno fatto un passo indietro netto rispetto le syntar (doppio 8" anche se filtrati separatamente). E quei 4 gatti mooolto pazienti

asd

chi mi conoscono ti potranno conferma che tale idiotissima MODA (perchè questo è visto che non porta NESSUN vantaggio ne acustico ne tecnico e non mi spingo oltre perchè non vorrei essere di nuovo l'autoreferenziale so tutto io) la critico in TUTTI i marchi che ne fanno uso, non ho preso di mira chario, ma è proprio perchè mi è "caduto" un capisaldo che ad oggi aveva resistito a certe mode nei limiti del possibile. Quanto all'estetica, ho chiaramente espresso il fatto che sia MIO GUSTO e ti confermo che le trovo inguardabili, a chi piacciono posso solo dire "buon per voi" e nulla da ridire.